Catanzaro-Matera 0-2: le pagelle

Un Catanzaro senza gioco, senza idee e senza grinta, perde anche contro il Matera. Prestazioni dei singoli inguardabili, Dionigi molto confuso.

PAGELLE

CATANZARO-MATERA=0-2

 

CATANZARO

(3-4-3)

 

1) NORDI: Incerto, non sempre attento, con Nicoletti è responsabile del secondo gol, serata ancora una volta in flessione VOTO 5

6) BENEDETTI: Entra durissimo e si becca il cartellino giallo, non è sereno, gioca senza concentrazione, non gestisce il palleggio, diventa poco utile VOTO 5

7) ZANINI: Si nota pochissimo, non spinge mai, non affonda ed in fase di non possesso va qualche volta in difficoltà, prestazione insufficiente VOTO 5

13) GAMBARETTI: Nei primi minuti lo si nota fare un recupero per sventare una minaccia verso la porta, non gioca male, commette pochi errori anche se quando viene puntato anche lui va in difficoltà VOTO 5.5

14) RIGGIO: Bene, si mette centrale difensivo, tiene discretamente il suo uomo, alza la linea come non si vedeva da tempo, poi viene sballottato a destra e la sua prestazione si perde VOTO 5.5

18) LETIZIA: Inizia come sempre mettendo vivacità al fronte offensivo ma non ha nessuno con cui dialogare, perde concentrazione, comincia a calciare da posizione impossibile VOTO 5.5

19) ONESCU: Presenza impalpabile, gioca anche lontano da Benedetti, non cattura palloni né fa girare la palla, prestazione insufficiente VOTO 5

20) SPIGHI: La sua peggiore partita, non sembra lui, senza vivacità privo di spunto e di verve, non affonda mai e soprattutto non si propone per lo scambio VOTO 5

23) SIRRI: Duro negli interventi, a volte nervoso ed impreciso, ma senza particolari sbavature, il problema è che il centrocampo non riesce mai a coprire la palla e la difesa è in difficoltà VOTO 5.5

26) PUNTORIERE: Leggero e senza identità; inoffensivo e mai capace di lavorare in fase difensiva senza palla; un problema tattico per il Catanzaro VOTO 4.5

28) FALCONE: Stesso giudizio di Puntoriere, identico VOTO 4.5

9) INFANTINO: SENZA VOTO

24) IMPERIALE: SENZA VOTO

21) KANIS: SENZA VOTO

11) MARIN: SENZA VOTO

2) NICOLETTI: SENZA VOTO

MISTER DIONIGI: La partita contro il Lecce aveva insegnato che il tridente non si può sopportare; la partita contro l’Akragas aveva insegnato che l’identità del Catanzaro al momento è quello di essere una squadra che deve lottare per la salvezza; la partita di Rende aveva insegnato che nel reparto offensivo al di la dei vari Puntoriere-Falcone-Kanis-Anastasi-Lukanovic la coppia più esperta e pericolosa è solo (e sempre!) Letiza-Infantino. Dionigi esordisce dimostrando di non aver studiato la gare del Catanzaro, senza la benché minima cognizione di come si deve affrontare il Matera, squadra reduce da vittorie consecutive ma senza alcuni titolari. Lavora in settimana sul 3-4-3, mantenendo il tridente ma senza infoltire il centrocampo già orfano di Maita e Van Ransbeek; cerca personalità e cattiveria ma senza capire che il tutto si traduce in inutile nervosismo in un contesto di precario equilibrio; vuole affrontare a viso aperto il Matera ma non comprende che le dirette concorrenti del Catanzaro al momento sono ben altre. Il Catanzaro si suicida tatticamente mettendosi a specchio contro il Matera di Auteri, con lo stesso sistema di gioco 3-4-3 ma con due sostanziali differenze: primo, i laterali offensivi del Matera entrano sempre nel gioco offensivo, difendono e ripartono, giocano palla e corrono mentre Puntoriere e Falcone sono totalmente assenti; secondo, cresce nelle fila del Catanzaro un nervosismo da paura, con interventi scomposti, e senza senso, che fa letteralmente perdere la concentrazione di gioco. Il Matera gioca bene, fa gol e ne sfiora altri, il Catanzaro non tira mai in porta e pensa solo ad entrare duro, con un centrocampo che non copre mai la palla. Nel secondo tempo la storia va ancora peggio perché con il Matera in dieci i giallorossi non cavano un ragno dal buco, intasano il reparto avanzato ed alla fine riescono pure a prendere il secondo. Assolutamente deleteri oltrechè confusionali i cambi di mister Dionigi, a parte la sequenza di appena un minuto del primo con il secondo, ma quando entrano contemporaneamente Kanis, Marin e Nicoletti si assiste ad un caos totale con una linea di quattro in difesa composta ed aggravata da Imperiale e Nicoletti sul lato sinistro. La partita con il Matera che poteva essere affrontata con prudenza, umiltà, pensando a ripristinare gli equilibri, facendo tesoro delle esperienze passate, cercando di finalmente capire la nostra identità, ipotizzando magari di portare a casa un risultato minimo positivo, è diventata una irritantissima caporetto. Nota positiva (unica):va bene la difesa a tre, si sono notati miglioramenti sull’altezza di gioco e sull’uno contro uno, ma non è possibile, ma veramente possibile a meno di diventare incredibili-masochisti, lo schieramento del tridente offensivo. Lo abbiamo già scritto ma non ci stancheremo mai di riscriverlo, ma forse non è molto chiaro: la squadra attualmente ha bisogno di punti per salvarsi e per fare questo non basta il lavoro, il carattere e la personalità, occorre umiltà nel saper scegliere uomini adatti ma soprattutto sistemi di gioco congeniali all’obiettivo che in questo momento si necessita di perseguire. Ai giocatori si deve far capire che probabilmente non sono dei fenomeni e che devono lottare per la salvezza; alla società che si è sbagliato a confermare Erra prima di prendere il Direttore sportivo; al Direttore Sportivo che qualche giocatore, ma più di uno, è stato sbagliato nella valutazione tecnica, ma Mister Dionigi ha assolutamente bisogno di calarsi un questa dimensione, lasciando da parte alchimie tattiche o sistemi di gioco poco redditizi, si deve scegliere necessariamente il 3-5-2 (più chiaro di così non si può!) per affidarsi a calciatori che possono raggiungere lo scopo. VOTO 5

 

MATERA

(3-4-3)

1) GOLUBOVIC: VOTO 6

3) MATTERA: VOTO 6

4) MARIANO DE ALMEIDA: VOTO 6.5

5) SCOGNAMILLO: VOTO 5

10) STRAMBELLI: VOTO 6

11) GIOVINCO: VOTO 6

14) DE FALCO: VOTO 6.5

17) SERNICOLA: VOTO 5.5

23) URSO: VOTO 6

27) CASOLI: VOTO 6

28) DE FRANCO: VOTO 6.5

21) BATTISTA: SENZA VOTO

25) MACIUCCA: SENZA VOTO

MISTER AUTERI: VOTO 6.5

 

ARBITRO Sig. Mei di Pesaro: VOTO 5

 

                                                                                              Paolo Carnuccio

Autore

Redazione

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27 Commenti

  • Sono tutti mosci, li farei correre dalla mattina alla sera senza saltare un giorno. Il matera in 10 pressava addirittura alto, e noi non siamo riusciti ad essere mai pericolosi, anche se in superiorità. VERGONA credo che basti

    • Pienamente d’accordo…..ancora non ci si resi conto che da anni ci sono sempre questi incompetenti di preparatori atletici e…. è da anni che i nostri calciatori passeggiano in campo qualsiasi allenatore ci sia.

  • Ogni anno la solita storia. Espressione dei tempi. A catanzaro non mastichiamo piu calcio da anni. I risultati son questi. Basta vedere e sentire quei due straniero soprattutto il 2. Ignorante assoluto di calcio

  • Sono anni che abbiamo questi incompetenti di preparatori atletici e…sono anni che i nostri calciatori passeggiano in campo con qualsiasi allenatore ci sia…….la preparazione bisogna farla come si deve sul campo ed in palestra sudando le proverbiali 7 camicie e non soltanto con i test computerizzati seduti in poltrona…

  • Come spesso capita leggendo le pagine degli sfoghi dei tifosi, si passa da stati di esaltazione a stati di depressione, ed è chiaro che la prestazione di ieri coronata dal pasticcio finale non può che portarci nella seconda direzione. <br />
    Tuttavia quando tutto sembra da buttare a mare mi piace fare dei distinguo. La squadra nel primo tempo non aveva demeritato seppur priva di Infantino che sembra un giocatore di cui il Catanzaro non può fare a meno. Unanimi sono i giudizi negativi su Puntoriere qui 4 sui giornali 5. Io sono certo che questo ragazzo farà carriera come la stanno facendo Mancuso e Firenze appena ci hanno lasciati. Noi la gente non la facciamo lavorare, siamo pronti a sparare. Ieri Puntoriere ha corso tanto ha aggredito gli avversari ed è stato puntualmente sostituito reo di non aver segnato, ma se Falcone e Letizia gli avessero passato due palle decisive forse non saremmo qui a commentare questa sconfitta . Di quelli che per me sono i centrocampisti titolari ieri non c’era nessuno in campo, Maita davanti alla difesa, Icardi a destra e Van Rasbeek a sinistra sono insostituibili. Sulla corsia di sinistra è dai tempi di Squillace, miseramente finito alla Leonzio che non abbiamo uno capace di crossare. Imperiale, sia chiaro un ottimo giovane che stiamo per disintegrare, visto i vari Nicoletti, Marchetti, deve giocare in difesa probabilmente con Riggio e Gamberetti senza compiti offensivi. In avanti mi piacerebbe vedere una volta un tridente senza Falcone, giocatore in grado di nasconderti la palla ma al momento inconcludente, a meno di non retrocedere lui in difesa sulla sponda sinistra. E visto che Dionigi non si è visto le puntate precedenti, ma che probabilmente non aveva sbagliato la formazione iniziale visti gli assenti e le precarie condizioni di Infantino, alcune raccomandazioni. Spighi può giocare solo a destra ma non in difesa, Zanini solo a sinistra ma non in difesa, Onescu può giocare solo se non ci sono né Maita né Marin, Kanis a destra sembra cavarsela e può costituire una alternativa sia ad Icardi sia all’ala destra. Infine a Trapani proviamo l’altro portiere. Nordi ha iniziato male e sta proseguendo peggio, ma comunque non esce mai e se si vuole praticare questo calcio moderno che a me non piace, il portiere deve uscire spesso e volentieri.

    • Condivido pienamente e non dimentichiamo che a parte il palo di benedetti l’unico che ha tirsto in porta è stato Zanini non i vari Falcone Letizia e puntoriere …..

  • Ragazzi il campionato comincia a meta luglio non due settimane prima della prima partita del campionato ,non sapimu ku joka avanzi ku arredi e ku para e ku allena…..La preparazione fisica e tecnica qua mi sa ` ke a un voto 0.5……Questo succeed da anni con ammichevoli contro praticamente nessuno…..Forza Catanzaro sempre.

  • Voti troppo alti per tutti, dionegi di pallone ne capisce quanto un pesce fuori dall’acqua, un altro allenatore incompetente, con l’aggravante di aver caricato sulla società uno stipendio in più per il cinese tecnico analista, vergogna vergogna, giocatori senza carattere senza anima , ma credo puntuali a battere cassa. E poi su doronzo e maglione è meglio stendere un velo pietoso. Mi spiace dirlo ma il presidente con questa squadra con questi ds e dg ha fallito, nonostante l’impegno e l’amore che sta profondendo, la vedo nera nera nera. Non c’è attaccamento c’è solo presunzione ed incapacità tecnica e societaria, siamo ritornati ad essere dilettanti allo sbaraglio.

  • Voti molto generosi per i calciatori. Quanto a Dionigi, rispetto ad Erra ha presentato una squadra motivata e, prima del tracollo, si è anche intravista qualche trama di gioco: per tali motivi non condivido l’insufficienza assegnatagli. La preparazione atletica sembra essere la vera pecca della squadra. Infine, teniamo ben presente che stiamo parlando di un nuovo Catanzaro: e la proprietà, che non ha la bacchetta magica, saprà come intervenire.

  • Disfattismo imperante!<br />
    In 5 giorni Dionigi non poteva fare miracoli ed in ogni caso mille volte meglio di Erra che è l’unico artefice di questo stato di cose.

  • Condivido l’idea del 3-5-2 (lo dico quasi da inizio campionato) in effetti anche dopo questa nona giornata è lampante che il nostro deve essere innanzitutto un torneo per mantenere la categoria, pensando pure ai punti di penalizzazione che ci aspettano. Per cui difesa e centrocampo e davanti Letizia<br />
    ( o Cunzi) e Infantino con eventuali avvicendamenti in base alle situazioni che si creano. Dice BENISSIMO Paolo che con un poco più di prudenza almeno un punto lo tiravamo, aspettando tempi migliori. Dionigi questo lo deve capire subito già dalla prossima di Trapani.

  • essere sei veramente un pomodoro che non sa’ nemmeno di che forma è la palla……nei tuoi post non si capisce mai un cavolo e hai immense lacune grammaticali….guarda che ci sono anche i corsi serali per il recupero….pensaci e vedrai che prima o poi riuscirai a scrivere con costrutto…ASINO

  • Dimenticavo di dirti che se solo sapessi dove ho giocato…capiresti che nemmeno il racchetta palle potevi fare….a buon intenditore….capisci a me… ti ho fatto anche esultare di gioia se eri nella ovest

  • Carnuccio, va curcati tu che vuoi dar lezioni a Dionigi e prediligi il gioco alla D’Urso, .. Vai a Coverciano a spiegargli che il Catanzaro si deve salvare. Ma mi faccia il piacere!

  • Torno a ribadire il concetto, così anche Carnuccio lo può recepire: il ritiro precampionato è stato fatto da uno che non conosce neppure i fondamentali ed i ruoli dei giocatori, tanto che pensa che difensori centrali possano fare i terzini, Cunzi l’ala destra o il trequartista, pure a 33 anni, che contro il Lecce si potesse rinunciare al possesso palla perfino senza l’infortunio dei registi (entrambi) come contro il Matera. Dionigi arrivato da poco, già ti ha fatto intendere che in primis già la preparazione atletica non fosse adeguata. Si vede chiaramente con un difensore centrale che si fa letteralmente bruciare sullo scatto e lasciare a metri di distanza. Non si tratta solo di essere un po’ indietro. Quindi, sarà stato l’allenatore precedente a ritenere che ci si potesse presentare così sul campo oppure lo staff di sua sponte ha indirizzato il tipo di allenamento? Se Carnuccio non ha visto la differenza in campo tra un professionista ed un principiante, non è che si possa fare granché. Per chi ha giocato a calcio, per gli addetti ai lavori ecc. la differenza è netta già in una sola settimana. Questo dare addosso a Dionigi ora a cosa servirebbe? Carnuccio, vuoi andare ad allenare tu? Presentati e senti cosa ti dicono…oppure al momento, in assenza di Maita e Van Rasbeeck, potresti proporti come regista davanti alla difesa, così notiamo di più il gioco e le idee.

  • Ma cose da pazzi! Ma chi è questo Carnuccio per sciorinare dettami tattici e sproloqui calcistici assolutamente campati in aria e con una presunzione che lascia sbigottiti.<br />
    <br />
    Credo che stiamo passando ogni limite, spero che Noto non si demoralizzi troppo. Devo ancora sentire Mirabello che apre le conferenze stampe e tanti Carnuccio professori di Coverciano.<br />
    <br />
    Allucinante

    • Non conosco nè di persona, nè di fama l’autore dell’articolo. In realtà alcune affermazioni (secche e perentorie), elevate a livello di dogma, debordano nel ridicolo; oltre che nella presunzione, manco fosse Gianni Brera. Un’ultima considerazione: cerchiamo di non stancare il nostro benemerito Presidente, tenendo presente che questa proprietà è l’ultima spiaggia per il Catanzaro. P.S. E’ possibile che il signor Dionigi non sia un grande allenatore: ma come lo si può giudicare dopo cinque giorni? Prima del tracollo, ho visto giocatori motivati ed ho intravisto anche qualche trama di gioco: credo che la squadra abbia ampli spazi di miglioramento, anche in questo campionato di transizione.

  • Ma visto che DE LUCIA nel Bari non gioca e forse non giocherà perchè chiuso da altri portieri, non si potrebbe fare un tentativo di riprenderlo?

  • … Le pagelle a chi ha costruito questa squadra per un periodo di momentanea transizione si potrebbero già dare.. Lunica anomalia a cui nessuno mi ha risposto e’ : come mai nn sono stati coinvolti dalla propieta gli ex giallorossi ( compreso Ranieri) nella costruzione della squadra ???Sono stati invitati solo per cornice di presentazione?? A me qualcosa nn quadra… Sarebbe bello sentire il commento di qualcuno di loro( silipo,banelli, palanca).. Ma soprattutto come la propieta estranea al mondo del calcio si sia basata per le scelte dirigenziali ( doronzo, maglione)… Dicono sia un anno di transizione, aspettiamo titubanti, e in questo momento sconcertati…

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