La Striscia

Doppia seduta in vista dell’Ischia

Due a due nel test con la Berretti

I giallorossi in vista della sfida di sabato all’Ischia hanno eseguito oggi una doppia seduta d’allenamento.
Al mattino la squadra ha lavorato prima in palestra, poi, sul manto erboso del Poligiovino.
Mister Sanderra, coadiuvato dal suo staff tecnico, ha provato una serie d’esercitazioni tattiche, basate sul 4-4-2 e 4-3-3.
Nel pomeriggio si è svolta la partitella contro la Berretti che ha fatto da sparring partner.
Il primo tempo sono stati schierati, Migani fra i pali, Calvarese nel ruolo di terzino destro e Ghosheh a sinistra; la coppia dei centrali difensivi era composta da Orchi e da D’Orsi.
Sulla linea mediana hanno agito Giandonato e Sarr con Ilari e Mancuso sui lati, il primo a destra il secondo a sinistra. Russotto ha agito da seconda punta con Razzitti centravanti.
Da segnalare l’uscita anzitempo di Giandonato per un affaticamento muscolare che non dovrebbe essere preoccupante.
Dopo il vantaggio iniziale degli aquilotti, grazie a una punizione di Yeboah, è stato l’altro colored Sarr a trafiggere Bindi che difendeva la formazione giovanile, a chiudere la prima frazione di gioco sull’uno a uno.
Nella ripresa Sanderra ha trasformato il 4-4-2 in 4-3-3 e ha mandato in campo, Migani in porta, Daffara a destra, Squillace a sinistra e Rigione e Orchi centrali di difesa.

Nel mezzo c’erano Zappacosta (che sabato è squalificato) Giampà e Mounard con Caputa e Russotto sulle corsie esterne e con Bernardo punta centrale.
Questo modulo è durato poco, perché dopo circa un quarto d’ora, sono rientrati Calvarese, D’Orsi e Ilari in luogo di Squillace, Orchi e Russotto, ritornando così al canonico 4-4-2.
Anche nella ripresa c’è stato un pareggio sempre per uno a uno, con Bernardo che pareggia il vantaggio della Berretti, che nel finale ha sbagliato un penalty, neutralizzato da Migani.
Presente a bordo campo il DS Armando Ortoli.

I gialloblu dell’Ischia per la sfida contro il Catanzaro dovrebbero essere guidati ancora dal tecnico Agenore Maurizi (nella foto) malgrado la contestazione dei tifosi dopo le pesanti sconfitte, in casa con l’Aversa e a Foggia.

Gli isolani attendono il Catanzaro con la squadra che è in ritiro dal 2 Marzo, nei pressi di una struttura di Mercato san Severino.

La società dell’Ischia ha comunicato i prezzi per la partita in programma sabato alle 14:30.

Non sono ancora stati indicati le modalità d’acquisto e i prezzi per il settore ospiti. Poco importa al momento, giacché per via dell’autospensione degli Ultras Catanzaro, non ci saranno problemi per nessuno per organizzare il cosiddetto “ordine pubblico“.

Salvatore Ferragina

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Redazione

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4 Commenti

  • Non capisco la necessità delle sassaiole, dei petardi, dei tafferugli e delle invasioni di campo. C’è necessità di un nuovo stadio anche senza recinzioni e per farlo serve una tifoseria più matura. Petardi, sassaiole, tafferugli allontano le famiglie dagli stadi.

  • caro straniero per i prox 8 anni siamo in una botte di ferro ,,,,visto il comunicato degli uc di scioperare per essere solidali nei confronti di 42 persone ,,,,non ci sara’ piu tifo ,,ma la mia domanda e’:cari ultras sapete che la maggior parte di queste persone daspate lo e’ per 8 anni ? quindi fatemi capire il vostro sciopero se sara’ coerente durera’ 8 fottutissimi anni ? oppure e’ piu una scusa per non garantire il proprio sostegno a una stagione che sembrava dovesse essere fenomenale e invece si e’ dimostrata indecorosa ? spero vivamente che venga fuori un altro gruppo come foggia che tifi in un altro settore ma che pensa solo a sostenere la squadra ,,,,ONORE AI DIFFIDATI ,,,ONORE A CHI SOSTIENE INCONDIZIONATAMENTE IL CATANZARO SENZA SE E SENZA MA ………’

      • si lo so infatti io ero ironico e loro non saranno coerenti ,,,quest anno e’ facile dire cessione attivita’ con questo cesso di campionato ma se anche solo dovessimo andare ai play off tornerebbero a tifare e la coerenza andrebbe a farsi fottere

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