Rassegna stampa

Dellisanti in partenza

Un futuro da dirigente per Logiudice

CATANZARO ­ Ancora 2 persone coinvolte nei disordini scoppiati al termine della partita Catanzaro-Acireale. Dopo le 5 arrestate domenica sera, anche per M. I. e C. G. sono scattate le manette. I 2 tifosi avrebbero dovuto essere processati per direttissima nella giornata di ieri. Il giudice, accogliendo le richieste della difesa, ha rinviato il processo al 29 settembre. Pur essendo ormai concluse le 36 ore previste per l’arresto differito, è ipotizzabile che anche altre persone siano identificate come responsabili degli scontri.
Senza dimenticare che i responsabili dell’aggressione a Toledo non sono ancora stati identificati. Il centrocampista brasiliano era stato aggredito mentre si trovava nella sua automobile con la compagna, subito dopo la conclusione del match. Il movente dell’imboscata sarebbe stata l’espulsione subita dal giocatore. Difficilmente l’ala rimarrà a Catanzaro. Una partenza dettata sia dall’aggressione subita, sia (soprattutto) perché la società aveva già in programma la cessione del brasiliano. Sono molte le squadre di categoria superiore pronte ad acquistare il cartellino del giocatore. D’altronde, la sua stagione nel Catanzaro è da considerare esaltante, se si esclude la reazione inopportuna nella gara di domenica che gli è costata l’espulsione.
In partenza anche Dellisanti. Poche le premesse perché rimanga ancora nella città dei tre colli. Il trainer giallorosso non ha voglia di rimanere un altro anno in C2. Non dovrebbero, a ogni modo, mancare le offerte per l’allenatore che ha portato la squadra calabrese fino alla finale play off, quando nessuno a metà campionato avrebbe scommesso una lira sul raggiungimento dell’obiettivo. D’altra parte, voci di corridoio parlano di dissapori sorti nello spogliatoio tra Gianni Improta e lo stesso Dellisanti in merito alle scelte fatte domenica scorsa.
Assodato da tempo, invece, il futuro da dirigente per Pasquale Lo Giudice, che dopo questo torneo ha deciso di appendere le scarpe al chiodo. Incerto il futuro in giallorosso di Marcello Corazzini. Per il ruolo di terzino sinistro, la società sta cercando perlomeno un’alternativa. Molte anche le probabilità di non rivedere Emiliano Milone in giallorosso, a gennaio richiesto da varie società, tra cui il Martina. Stesso discorso per Mario Alfieri, il giocatore dotato di maggior tecnica in squadra, che potrebbe non accettare un’altra stagione in C2. Discorso diverso per Moscelli, che dopo la prestazione offerta in finale sembra ormai distante dal Catanzaro. Certo l’acquisto, comunque vadano le cose, di una forte punta centrale. La società dell’Acireale ha inoltrato riserva scritta all’arbitro, per i danni che il pullman che trasportava lo staff siciliano all’interno dello stadio Ceravolo ha subito.
L’Eagles fan’s club “Massimo Palanca” di Catanzaro Lido fa sapere attraverso un comunicato stampa che sarà data “fiducia a termine” all’Us Catanzaro, e che “i tifosi hanno ribadito la necessità che entro e non oltre una settimana venga scelto il nuovo allenatore, di categoria superiore e soprattutto di esperienza, che possa seguire il calcio mercato. Ulteriore richiesta improcrastinabile avanzata dai tifosi è stata quella del rafforzamento e completamento della squadra entro e non oltre il 15 luglio, data che segna l’inizio del ritiro precampionato. Se la Società non dovesse ottemperare alle legittime aspettative dei tifosi, tutti i presenti all’incontro si sono dichiarati a restituire gli abbonamenti e disertare le gradinate del Ceravolo”.

Enrico Foresta – Il Quotidiano

Autore

God

Scrivi un commento