Avversario di turno

Il Marcianise di Vullo studia da grande

I campani si affidano al nuovo tecnico e al bomber Innocenti per guarire dal mal di trasferta
MARCIANISE – Il presidente Bizzarro non molla. L’obiettivo è sempre lo stesso. Perso contatto con la vetta della classifica, il Marcianise punta dritto ai play-off. E non lesina sforzi sul mercato di gennaio per migliorare una squadra già competitiva che fa del centravanti Innocenti (8 gol in campionato) la sua punta di diamante.

CAMBIO PILOTA – Seguendo questa strada il patron campano non ha ingoiato l’andamento altalenante della squadra nel corso del girone d’andata. Così mister Giacomarro non è arrivato a mangiare il classico “panettone” natalizio, venendo esonerato prima dell’ultima gara del 2007. Al suo posto la società giallo-rosso-verde ha scelto l’esperto Salvatore Vullo, artefice della promozione dell’Avellino in B 5 anni fa. Un allenatore navigato che ha subito proposto un pragmatico 4-4-2, esordendo nel complicato match di Avezzano contro il Pescina.

LA LEGGE DEL “PROGREDITUR” – Al presidente Bizzarro non è piaciuta la prima sconfitta interna del Real, proprio nell’ultimo impegno casalingo del 2007 contro il Cassino. Uno 0-1 che ha spezzato la clamorosa striscia ottenuta al “Progreditur”: 8 vittorie e un solo pareggio. L’unica squadra ad uscire indenne dal piccolo impianto campano con un punto è la Cisco Roma. Già contro il Pescina il Marcianise ha dimostrato sostanziali progressi, battuta solo di misura (2-1) dopo essere stata lungamente in vantaggio. Poi, intorno a metà ripresa, un black-out di 3 minuti è costato la sconfitta, comunque onorevole. Un problema di testa su cui Vullo dovrà lavorare.

LA CURA VIBONESE – Il 2008, però, è iniziato sotto i migliori auspici. Il successo sulla Vibonese, sia pur di misura, grazie a un gol del solito Innocenti, ha aperto la mini-serie del Real contro le calabresi. Una vittoria più netta di quanto non dica il risultato che però ha evidenziato qualche problema in fase offensiva. La trasferta del “Ceravolo” dovrà dare molte risposte sul futuro del Marcianise che in trasferta, finora, ha colto solo 5 pareggi e subito 5 sconfitte, senza mai riuscire a centrare il bottino pieno. La rincorsa ai play-off ripartirà dal quarto posto con buone prospettive.

SITUAZIONE ROSA – Dal mercato di riparazione, per ora, è arrivato solo il jolly Unniemi, dalla Cavese, un mancino che può ricoprire più ruoli sulla fascia sinistra. Si parla di altri rinforzi per un centrocampo che domenica sarà ancora orfano di Della Ventura, fermo per guai muscolari. Unniemi dovrebbe partire dalla panchina, mentre Vullo riconfermerà presumibilmente la squadra che ha superato la Vibonese. In attacco ci sarà ancora Poziello insieme a Innocenti, mentre sulle fasce del centrocampo agiranno Manco e Galizia, per un 4-4-2 abbastanza spregiudicato. In campo ci sarà, nel consueto ruolo di terzino sinistro, l’ex giallo-rosso Vanacore.

LA SCONFITTA DELL’ANDATA – Tra le squadre sconfitte al “Progreditur” c’è ovviamente anche il Catanzaro alla seconda battuta d’arresto consecutiva dopo la bruciante sconfitta casalinga contro la Vigor Lamezia. Finì 1-0 con un gol di rapina di Manco a metà ripresa. Una gara brutta senza emozioni, con un Catanzaro decimato dagli infortuni. L’anno scorso, invece, al “Ceravolo” finì 3-1 per i giallo-rossi di Domenicali, grazie a una doppietta di Morleo su calcio di punizione e a uno dei pochi gol di Guidone. Non servì a nulla il momentaneo pareggio di Di Napoli. Ma l’uomo decisivo fu il portiere campano Della Corte (promosso titolare al posto di Armellini): una doppia papera sui calci piazzati di Morleo regalarono i tre punti al Catanzaro. Ma domenica Della Corte non ci sarà.

PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) – Fumagalli; Nigro, Sgarra, Murolo, Vanacore; Manco, Schiavon, D’Ambrosio, Galizia; Poziello, Innocenti. All.: Vullo.

L’ANNO SCORSO

Ivan Pugliese
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