La Striscia

Cuttone mischia le carte.

Sotto una pioggia battente si è svolta nel pomeriggio al Polisportivo Giovino, la partita infrasettimanale del giovedì.
L’allenamento si è consumato senza uno sparring partner ufficiale, Cuttone ha mischiato le carte e per completare le due formazioni ha fatto ricorso a due giovani difensori delle giovanili del Catanzaro, precisamente Pasquale Benincasa ed Alfieri che ben si sono comportati ricomprendo il ruolo di centrali difensivi, uno con gli uomini schierati in pettorina gialla e l’altro in casacca rossa.
Il mister ha assistito all’allenamento da bordo campo e nella ripresa si è adirato quando ha visto che i suoi uomini stavano prendendo la partita troppo alla leggera.
Ipotizzzare la formazione che scenderà in campo a Monopoli, sulla base di quello che abbiamo visto oggi è difficile, i potenziali titolari sono stati schierati l’uno contro l’altro, comunque il modulo che verrà rispolverato domenica presumibilmente sarà il 4 – 2- 3 – 1.
Marchano non ha giocato nella prima parte di gioco ed è entrato dopo, Di Meglio era in borghese come il giovane De Franco entrambi infortunati.
Il primo tempo si è concluso 1 – 1. Falconieri aveva portato in vantaggio la squadra in casacca gialla ma Morleo che ha riacquistato la forma dei tempi migliori,  con una punizione dal limite trafiggeva Mancinelli e pareggiava per gli uomini in casacca rossa.
Nella ripresa la squadra di Mancinelli che comprendeva per tre quarti la formazione che domenica potrebbe secndere in campo realizzava altri due goal con Ferrigno che trafiggeva un immobile Ferrante e Berardi fissando il risultato sul 3 – 1.
Le squadre in campo hanno continuato a giocare ma la forte pioggia ha costretto i presenti, compreso il sottoscritto a dileguarsi.
Presenti a bordo campo Pasquale Bove, Gianni Improta e lo staff medico al completo.
SF

La Striscia

Cuttone mischia le carte.

Il Club Massimo Palanca invita alla diserzione.

Nella partitella disputata oggi al Poligiovino, Mister Cuttone ha voluto provare tutti i nuovi.
Nella formazione schierata nel primo tempo di nuovo abbiamo notato soprattutto il modulo, infatti dal classico 4 – 4 – 2 si è passati 4 – 3 – 1 – 2.
Ipotizzare oggi una formazione per domenica è però ancora troppo presto.
Gli undici schierati nella prima parte erano: Ferrante tra i pali (Mancinelli divendeva l’altra porta) Caccavale e Gimmelli centrali (Di Meglio non si è allenato) sugli esterni Ciano a destra e Morleo sulla corsia opposta.
A centrocampo hanno agito Cianni e l’ex gelese Bucolo, sulla fascia destra c’era Merito, in avanti Frisenda e Falconieri, supportati da Berardi schierato nel ruolo di trequartista.
Il primo tempo si è concluso per 1 – 0 per i giovani della Berretti, rinforzati da Scuderi, Alessandro, Ferrigno (che domenica dovrà scontare un turno di squalifica) e Zurlo.
Per la prima squadra segnaliamo un doppio palo di Bucolo dopo una gran botta da fuori area sul finire del primo tempo.
Il giovane attaccante catanzarese Zurlo è stato l’autore del goal che ha sconfitto il Catanzaro A nei primi 45 minuti,  confermando quanto di buono si dice sul suo conto, mettendosi in mostra  per la sua rapidità di esecuzione.
Nella ripresa sono entrati tutti gli altri calciatori a disposizione di Cuttone, compreso i gli altri nuovi elementi.
Brutto ha agito nel ruolo che attualmente ricopre Merito, Fusseini è stato schierato in mezzo al campo nel ruolo che fu di Coppola, e l’argentino Criniti ha affiancato in avanti l’altro argentino Marchano.
Nella ripresa sono andati a segno due volte Luis Criniti, Ancione e Marchano, il quale in precedenza aveva divorato parecchi goal.
Da segnalare l’ ottima prova del terzo portiere cresciuto nel Catanzaro, Scerbo che più volte ha negato il goal agli avversari dimostrando una sicurezza da veterano.
A fine allenamneto abbiamo appreso che i calciatori salivano in sede per ricevere alcuni compensi maturati.
SF
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Dal Club Massimo Palanca riceviamo e pubblichiamo

NON PARTECIPIAMO, NOI DISERTIAMO

Il Club Massimo Palanca chiama a raccolta tutti i tifosi, organizzati e non, ma con un unico desiderio.

Basta così Presidente, Pittelli!
Dopo aver vissuto anni di ridicole situazioni sportive la gente di Catanzaro vuole raccogliere la propria dignità e difenderla nel miglior modo possibile.
Una sana e ferma protesta disertando lo stadio, ma presenti difronte ad esso a dimostrare affetto solo per la maglia che indossano i calciatori. Invitiamo tutti a partecipare, DOMENICA RIMANIAMO FUORI DALLO STADIO, fermiamoci davanti alla Curva Massimo Capraro, questa società non ci merita.
Continueremo a sostenere, lontano da Lei il Catanzaro, sperando che vinca sul campo, ma per sua totale incapacità ci defiliamo definitivamente dal suo operato.
DISERTIAMO per raccogliere cio’ che è rimasto della voglia di lottare per non sparire definitivamente.
DISERTIAMO finchè non restituirà al Sindaco, cio’ che Le è stato concesso.
DISERTIAMO per continuare a essere felici e colorati sostenitori delle Aquile e non tristissimi e grigi osservatori che Lei insieme al suo entourage ci ha costretto a diventare.
DISERTAIMO per la nostra dignità.
Pittelli Lei non è il nostro Presidente.
Club Massimo Palanca
Finchè morte non ci separi

Autore

Salvatore Ferragina

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