Rassegna stampa

Re Giorgio si presenta a Catanzaro

da Gazzetta dello Sport

CATANZARO- Sono almeno tre anni che i sostenitori giallorossi sognavano l’acquisto di Corona. La società, nella persona del vice-presidente Massimo Poggi, (Improta e Parente erano in viaggio per raggiungere il mercato di Milano), lo ha presentato ieri in una sala stampa affollata più che da giornalisti, da tifosi entusiasti. “Abbiamo comprato Corona per fare un regalo al nostro pubblico. –ha esordito Poggi- Abbiamo fatto uno sforzo economico notevole per un giocatore che, come il Catanzaro, merita sicuramente altre categorie. Adesso ci aspettiamo una risposta concreta dai tifosi negli abbonamenti. Prima di passare la parola a Corona, fatemi solo ringraziare la famiglia Guglielmo, che ha rinnovato lo sponsor raddoppiandolo per i prossimi tre anni, prenotando, fra l’altro, 150 abbonamenti per il prossimo campionato. Solo grazie a queste manifestazioni d’attaccamento, il Catanzaro potrà continuare a crescere.” Poi, le prime parole del nuovo bomber giallorosso: “Ringrazio la fiducia che la società e tutta Catanzaro ripone nei miei confronti. Cercherò di ripagare quest’entusiasmo sul campo, a suon di gol e di vittorie. Spero di poter dare tutte le soddisfazioni che una piazza importante come Catanzaro merita.” Il curriculum del giocatore è di quelli importanti: negli ultimi cinque anni di C2, solo col Messina, nella stagione 98-99, non è riuscito ad esprimere il suo valore, andando a segno in sole 3 occasioni. Nelle successive stagion, mai è andato mai al di sotto dei 10 gol l’anno, risultando capocannoniere nell’ultimo campionato col Brindisi con ben 20 reti. “Ho scelto Catanzaro perchè ha fame di vittorie come me. E’ logico che, dopo i 20 gol dell’anno scorso, avrei gradito giocare in categorie superiori, ma a Catanzaro mi sento come in C1.” Alto 1.90 per 83 kg, il ventinovenne giocatore di Palermo ha le idee chiare e non lo spaventano le pressioni della piazza. L’impatto con il suo nuovo pubblico è stato dei migliori. Al suo arrivo, martedì sera, è stato acclamato come un re. Anche in sala stampa, ieri mattina, i tifosi lo hanno assalito. Chi gli chiedeva una valanga di gol, chi lo implorava di regalargli la C1, chi pretendeva autografi e fotografie. Lui, quasi fosse abituato a tanto calore, ha affermato: “Sapevo che Catanzaro fosse una piazza passionale. Ci vuole calma, però. I tifosi sognano, ma noi dobbiamo stare con i piedi per terra.” Braglia non ha nascosto la sua felicità per l’acquisto del nuovo bomber. Corona ringrazia e dice: “Ho già giocato in un 3-4-3 a Tricase e non ci saranno problemi se adotteremo questo modulo. Ma i numeri, comunque, contano poco. Per vincere ci vuole tanto impegno e sacrificio. Braglia, comunque, ha tutto il tempo per farci comprendere i suoi schemi. Non ho un modello di giocatore che vorrei al mio fianco. Mi trovo bene con tutti. Col mio amico Falco, per esempio, abbiamo già giocato insieme a Giugliano con ottimi risultati. Con Moscelli penso che siamo complementari, visto che lui è un giocatore veloce e con il dribbling facile.” Dopo i 20 gol dello scorso campionato, Corona non si pone limiti. “Non prometto niente. Dieci gol potrebbero anche andare bene, purché si arrivi in C1.” Poi, continua: “Del Brindisi sarei contento se venissero Francioso e Menolascina. Due grandi giocatori!” Alla battuta del giorno prima del presidente Parente, (“Speriamo che la tramontana di Catanzaro non faccia male a Corona, com’è capitato ad altri bomber!”), Corona, con la sicurezza dei grandi, ha risposto: “Tranquillizzate il presidente: sono uno che si abitua presto!”

Salvatore Blasco – Gazzetta dello Sport

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento