La Striscia

Alle 17,00 di domani test con la Berretti

Affidata la seconda tranche dei lavori di adeguamento del Nicola Ceravolo

Come da programma la squadra del Catanzaro ha effettuato oggi due allenamenti, uno al mattino e l’altro nel pomeriggio.
La seduta mattutina è stata dedicata alla parte atletica, nel pomeriggio Provenza ha effettuato un allenamento che ha visto i suoi uomini impegnati prima in esercizi atletici curati e seguiti direttamente dal tecnico salernitano, successivamente si è passati alla parte tecnica e i calciatori hanno effettuato test con il pallone basati sulla tecnica individuale dove spesso e volentieri Provenza è intervenuto per sollecitare i suoi ragazzi.
Visto il numero di elementi a disposizione Provenza ha suddiviso gli uomini in quattro gruppi composto da sei unità, ricordiamo che gli elementi della rosa sono trenta ed oggi in campo ad allenarsi ce n’erano 27, compresi i tre portieri, mancavano, ma erano in tenuta da gioco a bordo campo Cardascio che sarà pronto forse per la seconda giornata, Diarrà di nuovo acciaccato e Frisenda che lunedì partirà per Bologna dove si sottoporrà al noto intervento all’anca.
L’ultimo arrivato Massimiliano Caputo, calciatore voluto espressamente da mister Provenza, si è allenato regolarmente con il gruppo.
Il lavoro si è concluso con una strana (visto i calciatori impegnati che erano tanti) partitella a due tocchi dove si sono affrontate squadre che a turno dovevano attaccare o difendere.
Alla fine per decretare i vincitori sono stati calciati una serie interminabile di rigori che ha visto primeggiare gli uomini in casacchina verde, su quelli che erano in casacchina gialla e arancione.
Il programma proseguirà domani e prevede alle ore 17,00 una partitella con i giovani della Berretti che hanno iniziato al campo scuola la preparazione da un paio di giorni.
Sul fronte calciomercato la società sta stringendo i tempi per ridurre l’ampia rosa a disposizione, ma anche gli stessi fuori rosa stanno cercando una sistemazione.
Il difensore Maurizio Caccavale è quello che attualmente ha più richieste, anche di categoria superiore, la Paganese e il Padova su tutte.
Per lo stopper napoletano si attenderà però ancora qualche giorno, anche perchè il Catanzaro potrebbe puntellare la difesa con un altro elemento, ma non è remota la possibilità che alla fine Caccavale possa essere reintegrato nel gruppo.
Chi sicuramente partirà è Cianni, per lui  probablie  destinazione in Ciociaria verso la neopromossa Isola Liri.
Al gruppo oggi si è aggregato l’altro elemento di colore, il ghanese Fusseini voluto dall’ex allenatore Cuttone, che è in attesa di trovare una sistemazione.
Stamattina allo stadio il Dg Gianni Improta ha ricevuto il Sindaco Rosario Olivo che unitamente all’Assessore Antonio Tassoni e al Direttore dei cantieri Dott. Luigi Franco, hanno effettuato un sopralluogo per verificare lo stato dei lavori.
Nel pomeriggio allo stadio hanno fatto visita i responsabili della questura di Catanzaro che hanno intimato alla società di accellerare la prosecuzione dei lavori  se si vuole l’agibilità per la prime di coppa e  di campionato, soprattutto per quanto attiene alla pulizia da effettuare dietro la porta della curva est e nel campetto dietro le tribune, del materiale di scarto prodotto dai cantieri aperti. 
Nel frattempo oggi sono state aperte le buste relative alla seconda tranche dei lavori di adeguamento per lo stadio.
Ad aggiudicarseli è stata l’Impresa Genovese di Catanzaro costituitasi in ATI.
L’impresa aggiudicatrice ha effettuato un ribasso del 27% sull’importo a base d’asta di circa 2 milioni d’euro.
I lavori devono essere consegnati entro il 31 ottobre e per sommi capi ricordiamo quali sono:
a) la numerazione dei posti a sedere con seggiolini;
b) la divisione dei settori e l’individuazione delle vie di fuga;
c) la copertura parziale dei distinti (parte tribuna stampa);
d) il sistema d’illuminazione in tutta l’area dello stadio; 
e) l’installazione dei tornelli;
f) il rifacimento dei servizi igienici di tutti i settori;
g)l’ammodernamento della tribuna stampa con una sala stampa a ridosso degli spogliatoi;
h)un’area parcheggio per il settore ospiti
i) i sistemi di allarme;
l)l’istituzione di un posto di pronto soccorso.
Fino ad ottobre quindi lo stadio dovrebbe essere un cantiere aperto, ci saranno disagi, ma ci si augura che finalmente lo stadio “Nicola Ceravolo” possa avere almeno le sembianze di un impianto degno di un capuologo di regione.
SF

 

Autore

Salvatore Ferragina

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