La Striscia

Stadio chiuso per la prima del Catanzaro

Andati  a vuoto gli ultimi tentativi. Catanzaro Aversa Normanna si giocherà senza pubblico. Anche Vibo ci dice NO!

17 ottobre 1971 – Catanzaro 0 Inter 2
3 ottobre 1976 – Catanzaro 0 Napoli 0
1 ottobre 1978 – Catanzaro 0 Atalanta 0
23 settembre 1979 – Catanzaro 0 Juventus 1
21 settembre 1980 – Catanzaro 1 – Torino 0
20 settembre 1981 – Catanzaro 0 Inter 0
19 settembre 1982 – Catanzaro 0 Torino 0

31 agosto 2008 Catanzaro Aversa Normanna. “CLOSED” (chiusu, on si trasa)

Ebbene, ho voluto ricordare i sette esordi dei campionati in Serie A, quando il Ceravolo riusciva a contenere 30.000 unità e quando si lavorava la notte e si faceva il possibile per far si che tutta la Calabria potesse gioire e vedere dal vivo i propri beniamini che raprresentavano l’orgoglio di una regione intera.
Qualcuno potrà dirmi che erano altri tempi e che le regole erano meno rigide, a questi rispondo dicendo che oggi,  nell’anno 2008 non si è riusciti a garantire al pubblico l’accesso di  una partita dell’ultima serie professionistica del calcio.
Come è lontano il 1971, l’ex Militare venne ristrutturato nel giro di pochissimo tempo e consentì a trentamila persone di vedere l’Inter dei Mazzola, dei Facchetti e dei Jair.
Ho voluto ricordare  con questo cappelletto ai nostri amministratori di maggiornaza e opposizione che si sono susseguiti nell’ultimo ventennio,  che cosa era e cosa è stato il Catanzaro, perchè mi sembra che hanno poca memoria della storia.

Torniamo a noi.
Oggi l’allenamento si è disputato al mattino, la società che da pochi giorni si è dotata di un addetto stampa e che come dicevamo ieri pecca in modo clamoroso di comunicazione, nulla ha fatto sapere sia agli addetti ai lavori (tranne che forse che ai più intimi) e tantomeno a quei tifosi che giornalmente si recano al Ceravolo per assistere agli allenamenti. Posso garantirvi che non è bello arrivare davanti allo stadio e scoprire che non si allenerà nessuno. Chissà quando cambieranno!
Fermo restando che Provenza può decidere di allenarsi come e dove vuole dovrebbe essere un gesto di correttezza della società,  comunicare i programmi degli allenamnenti, ma forse ancora chiediamo troppo, quindi evitiamo altrimenti qualcuno potrebbe definirci come quelli che vedono “u pilu intra l’ovu”.
Scrutando quindi nella palla di vetro si suppone che per domenica i giallorossi dovrebbero scendere con un 4 – 4 – 2, non sappiamo se sarà disponibile Bruno che si è beccato 11 punti di sutura sulla fronte all’ultimo impegno mentre non sarà sicuramente della partita Cardascio.
Per domani, forse di mattina o forse di pomeriggio ci sarà la rifinitura, stasera con una monetina delle vecchie lire farò “capu o crucia”  e se avrò la fortuna di indovinare si potrebbe essere più precisi sulla formazione che scenderà in campo.
Sul fronte mercato il Team Manager Pasquale Gigliotti si è recato a Milano per definire alcuni movimenti in uscita.
Non dovrebbero essreci altri movimenti in entrata poichè è stato reintegrato il difensore Gianni Di Meglio.
Le cessioni presumibilmente prevederanno l’addio di Caccavale che ha molte richieste, Cianni che è corteggiato da Pavia, Poggibonsi, Isola Liri e Alghero, Criniti che interessa all’Igea Virtus e al Rodengo Saiano e infine Fusseini che riacquisterebbe lo status di dilettante e potrebbe sistemarsi in Sicilia, o al Modica o al Ragusa.
SF

Autore

Salvatore Ferragina

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