Sicurezza in città: buono l’impegno delle forze dell’ordine

riceviamo e pubblichiamo

Che la nostra città non sia esente da problemi legati alla sicurezza lo si sapeva già, nonostante il luogo comune che vuole rappresentarla come isola felice all’interno di un contesto, quello calabrese, dove la criminalità organizzata è una dannosissima quanto capillare “industria”. Già altre volte, e non di rado, è stato fatto giustamente rilevare come anche nel capoluogo di regione la problematica indotta dal malaffare della macrocriminalità sia purtroppo presente accanto ai soliti e più diffusi fenomeni di microcriminalità. Ecco perché salutiamo con soddisfazione l’impegno che le forze dell’ordine sembrano aver messo in campo con la finalità precisa di contrastare la situazione e garantire condizioni di vivibilità, soprattutto laddove i cittadini catanzaresi lamentano e vivono con drammatica consapevolezza e frustrazione le difficoltà oggettive derivanti dalla illegalità. Si tratta di fenomeni presenti in modo particolare in alcuni territori della città, segnatamente in quelli della zona sud. Nel quartiere marinaro il questore Arturo De Felice, che al momento del suo insediamento a Catanzaro aveva promesso grande intensità nell’attività di controllo del territorio con una polizia di prossimità, ha disposto l’ottima presenza costante di una volante nell’arco delle ventiquattro ore, ciò che contribuisce a presidiare una zona calda e popolosa del capoluogo di regione. Sempre presso il lido cittadino si registrano i brillanti risultati con arresti e denunce da parte della locale Stazione Carabinieri. Ulteriori segnali di presidio del territorio e contrasto al malaffare ravvisiamo nei servizi ad hoc predisposti nella zona sud della nostra città grazie alle iniziative messe in campo dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, colonnello D’Angelo, con perquisizioni nei quartieri a rischio (Pistoia, Aranceto, Corvo). Analoghi interventi vengono effettuati dalla Polizia di Stato che sta disponendo servizi continui nelle medesime zone cittadine.

Non c’è dubbio che accanto alla maggiore presenza delle forze dell’ordine ed ai risultati conseguiti stia migliorando la percezione dei cittadini che abitano nei quartieri a sud della città, soprattutto alla marina, rispetto al tema della sicurezza. Si aggiunga che a giorni verrà ampliata ed attivata la videosorveglianza in alcuni punti critici quali il crocevia di Santa Maria, l’Università Magna Grascia, il Centro Agroalimentare. La marina sarà interessata dalla videosorveglianza nelle zone di Piazza Anita Garibaldi, Corso Progresso, Lungomare (altezza Bar Cremino), zona porto, dopolavoro ferroviario.

In un momento in cui, a livello nazionale, c’è una bassa percezione della sicurezza da parte della gente, interventi come quelli sopra menzionati pur non risolvendo alla radice le cause dei problemi possono sicuramente contribuire a rafforzare il concetto indispensabile di presidio del territorio, e dare un segnale evidente di vicinanza alla popolazione. Tale vicinanza deve essere garantita tutto l’anno e bisognerà lavorare perché si rafforzi ancora di più il controllo delle zone a rischio affinché gli operatori del malaffare vengano isolati e il concetto di legalità sia diffuso maggiormente.

 

 

Consigliere Comunale Eugenio Riccio
Delegato alle politiche della Sicurezza

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento