Rassegna stampa

Catanzaro-Nuova Vibonese 1-1

da Gazzetta dello Sport

MARCATORI: Catalano (NV) al 15’ p.t., Ferrigno (C) su rigore al 21’ p.t..

CATANZARO 1 – NUOVA VIBONESE 1

CATANZARO (3-4-3): Gentili (dal 1’ s.t. Di Muro); Milone, Ciardiello (dal 1’ s.t. Pastore), Zappella; Zaccagnini (dal 1^ s.t De Sanzo), Ambrosino (dal 1’ s.t. Ausoni), Alfieri (dal 1’ s.t. Ascoli), Morelli (dal 1’ s.t. Rovrena); Ferrigno (dal 1’ s.t. Machado), Corona, Falco (dal 1’ s.t. Longo).

NUOVA VIBONESE (4-4-2): Pergolizzi; Ciminari (dal 18’ s.t. Ricca), Alfieri, Agosto, Cornacchioni; Catalano (dal 30’ s.t. Roganti), Mercuri (dal 31’ s.t. Campora), Cordiano, Fanelli; Torres (dal 1’ s.t. Basualdo), Di Dio (dal 38’ s.t. Simoni).

ARBITRO: Crugliano di Crotone.

NOTE: spettatori oltre 1.000; CALCI D’ANGOLO: 3-1 per il Catanzaro.

CHIARAVALLE – E’ stata un’amichevole dai 2 volti. Ad un primo tempo, infatti, interessante per giocate, occasioni e voglia di far bene, è seguita una ripresa scialba, dominata dalla preoccupazione di non perdere. Invero, quest’ansia la Nuova Vibonese in specie l’ha sempre evidenziata, in linea con il carattere spartano del suo allenatore Geretto, che disponeva marcature attente e spesso arcigne. I cugini di Vibo, infatti, non hanno fatto alcun sconto estivo ai più quotati avversari e Falco, Ferrigno e soprattutto Corona, hanno rimediato le prime botte vere della stagione. La prima parte della gara dei giallorossi, era dominata dalla preoccupazione di ben figurare nei confronti del numeroso pubblico presente e, soprattutto, di Piero Braglia, le cui valutazioni sono in corso formazione. Evidente era l’impegno di piacere e, a tratti, il Catanzaro ci riusciva pienamente strappando molti consensi. La squadra cercava di mantenersi corta e la palla circolava con sufficiente disinvoltura, grazie alla luminosa interpretazione di Alfieri, al consueto brio di Ferrigno, alla caparbia prestazione di Corona ed anche di Falco, all’attenta cerniera d’Ambrosino. Esordiva Zaccagnini (ancora non ha firmato) che, in ogni caso, è elemento da apprezzare per l’utilità tattica che assicura sulla fascia destra. Restavano per precauzione negli spogliatoi Giglio e Caterino. Veemente era l’iniziale pressione del Catanzaro, che assediava gli avversari, provocando diverse occasioni (5’ e 34’ Falco, 13’ e 17’ Ferrigno), ma passava a sorpresa ed in maniera un po’ rocambolesca la Nuova Vibonese, grazie ad una cattiva interpretazione della diagonale difensiva del Catanzaro, che si faceva sorprendere al 15’ del p.t. da Catalano. Dopo 6 minuti, Corona era platealmente atterrato in area dopo un magnifico assolo e Ferrigno realizzava in tutta sicurezza dal dischetto. Come si diceva, di tutt’altro tenore era la ripresa, dove non s’annotavano nemmeno emozioni di rilievo.

Fabio Blasco

Autore

Massimiliano Raffaele

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