Segnalazione dlle 1° Circoscrizione: pensilina fatiscente?

Allora, Anziani “fai da te”

Si sa, solitamente le pensiline,
in tutte le città del mondo, vengono utilizzate per consentire il riparo dal
sole, dal vento e dalla pioggia ai cittadini che sono in attesa dei mezzi
pubblici di trasporto. Nella nostra città, a causa di una cronica carenza di
strutture di accoglienza, non affrontata neppure nel corso di questa
consiliatura, le pensiline sono prese d’assalto dagli anziani ed utilizzate
come luogo di aggregazione utile per 
socializzare, al di fuori delle mura domestiche. Tutto ciò è reso
possibile allorquando le pensiline presentano un aspetto dignitoso capace di
ospitare decorosamente non solo chi attende l’autobus ma anche chi, per
necessità ne fa un uso improprio. Nel caso di specie mi preme segnalare la
vicenda della pensilina posta all’incrocio tra via Lombardi e Via Massara. Sin
dalla sua installazione, paradossalmente, non si era provveduto a costruire una
pavimentazione e, per di più, da oltre un anno erano mancanti i pannelli
laterali.  Appare evidente che, in quelle
condizioni era problematico utilizzare la pensilina nei giorni di vento, impossibile
nelle giornate di pioggia poiché la pavimentazione si trasformava in una
piscina. Le proteste dei cittadini e degli anziani, a cui non era consentito di
utilizzarla come luogo di ritrovo, m’inducevano a segnalare ripetutamente all’AMC
gli inconvenienti nella speranza che, vista l’esiguità dell’intervento, potesse
intervenire sollecitamente. Niente di tutto questo, nessuna risposta, e tanta
indifferenza. Gli anziani, stanchi di aspettare, non si sono persi d’animo e,
alla fine hanno pensato bene di provvedere in proprio. Hanno reperito i
pannelli, li hanno montati e pitturati, hanno rifatto per intero la
pavimentazione utilizzando mattonelle di ottima qualità. Certamente in altri
luoghi della città troveremo tanti cittadini indignati per lo stato di
abbandono delle pensiline ma non disponibili a porvi rimedio da soli e pertanto
attendono pazientemente che i  luoghi
d’attesa per i mezzi pubblici vengano resi più accoglienti come ogni paese
civile dovrebbe avere.

 

Il Presidente della 1^
Circoscrizione Felice Sità

 

Autore

Salvatore Ferragina

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