Porto di Catanzaro: duro documento di Mpa e Mov.Marina

Secondo i due movimenti il comune ha inviato in ritardo la domanda per l’accesso ai finanziamenti

 

La vicenda del Porto di Casciolino ha assunto, ormai, sotto la “sapiente e magistrale” regia dell’Assessore al Turismo ed alle Politiche del Mare (tra le altre deleghe) Roberto Talarico del tragicomico, così le parole di inizio della dura nota a firma di Massimo Gualtieri – Presidente Movimento Catanzaro Marina e Coordinamento MPA e Massimo Scarfone – Movimento Catanzaro Marina e consigliere IV^ circoscrizione, sull’ennesima debacle dell’Amministrazione comunale, di fronte alla sonora bocciatura, da parte degli uffici della Regione Calabria, che hanno respinto la domanda e richiesta di finanziamento del Comune di Catanzaro Bando Pubblico Fep (Fondo Europeo Pesca) 2007 – 2013 Fondi Comunitari inerenti i Porti, nonchè i luoghi di sbarco e i ripari di pesca. Tali bandi, continuano Gualtieri e Scarfone, che tendono a sostenere le iniziative private e pubbliche relative alla costruzione, all’ammodernamento, all’ampliamento delle banchine, onde migliorare la sicurezza delle operazioni di sbarco o carico, all’ ammodernamento di porti e luoghi di sbarco, alla realizzazione di impianti per il trattamento e magazzinaggio del prodotto sbarcato, alla realizzazione di impianti per la fornitura di carburante, ghiaccio, acqua e energia elettrica ecc. ecc. erano in scadenza in data 31/7/2009. Ebbene per come risulta dal Decreto in corso di approvazione presso il Dipartimento Agricoltura e Foreste della Regione Calabria e dalle graduatorie allegate, la domanda di finanziamento dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro è stata dichiarata irricevibile e non ammissibile in quanto, udite udite, spedita in data 30/9/2009, ovvero fuori termine di scadenza che era per l’appunto, quella del 31/7/2009 !. Per usare un titolo di un film interpretato magistralmente da Massimo Troisi “non ci resta che piangere”. C’è una sola parola per dipingere, ancora una volta, la pochezza dell’intera amministrazione e del settore affidato all’Assessore Talarico di Catanzaro Nel Cuore: vergogna, per essere riuscito a “perdere” dei soldi comunitari, che avrebbero reso la vita meno dura, ai pescatori di Catanzaro Marina ed ai numerosi diportisti. Forse era in ferie caro Assessore ? Questa è la prova provata di come coloro che a parole, dicono di amare Catanzaro e la Marina, si disinteressano completamente, di inviare anche una semplice domanda di partecipazione per “recuperare” fondi comunitari, che di questi tempi sono oro colato, nei termini di legge del bando, mentre al contrario, per come si legge nella graduatoria provvisoria il Comune di Cirò Marina è stato ammesso. E’ così caro Assessore Talarico, che Lei intende il turismo e vuole far crescere Catanzaro in questo delicato settore ?. Ma è possibile, che a Lei ed al suo movimento, interessi e stia tanto a cuore (e qui non ci sono ferie che tengano) soltanto un evento, ovvero La Notte Piccante ?. Lì, sicuramente sarà un caso, una combinazione, una coincidenza, le cose funzionano a meraviglia, in ordine a progetti e tempi e quindi tutti i contributi, anche quelli della Regione Calabria, vengono erogati senza alcun problema. Anche se qualcuno della minoranza, come letto sui giornali e come risulta dalle cronache del penultimo Consiglio Comunale, ha aperto di recente un fronte su tale manifestazione, dichiarando l’intenzione e la volontà di vederci chiaro, in ordine alla gestione economica della stessa. Caro Sindaco, forse quel Patto Per Lido, che includeva la realizzazione del Porto di Casciolino, “soltanto nei tempi tecnici”, patto, che Lei aveva stipulato precedentemente alla sua elezione con i catanzaresi tutti e con i marinoti in particolare, avrebbe avuto un senso, se ci fossero stati gli uomini giusti al posto giusto e non assessori che disinteressandosi completamente della Marina, tralasciano di “spedire” nei termini, le domande per accedere ai finanziamenti europei. Proprio questi uomini giornalmente sui mass media ci inondano, poi di comunicati in cui si riempiono la bocca di Catanzaro Capoluogo di Regione, quando al contrario i fatti dimostrano in modo inequivocabile, che sono i primi ad affossare la nostra città. Ma in tutta questa tragedia, ci chiediamo, altresì, dov’era il Consigliere Regionale, nonché Assessore All’Agricoltura Pierino Amato, che dovrebbe avere a cuore le sorti di Marina. Ci chiediamo se era edotto e conosceva il bando e se era informato della scadenza inerente la presentazione delle domande, o se, come pare accadere negli ultimi tempi, era ancora una volta distratto, tanto da non accorgersi, questa volta, non solo delle strade colabrodo e delle pericolose buche, presenti sul manto stradale nel quartiere ove risiede da anni, ma di avere a portata di mano dei fondi comunitari e di “perderli” inopinatamente.

Massimo Gualtieri

Presidente Movimento Civico Catanzaro Marina

e Coordinamento Cittadino MPA

Massimo Scarfone

Movimento Civico Catanzaro Marina

e Consigliere IV^ Circoscrizione

Autore

Salvatore Ferragina

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