Catanzaro Night News

Dal Comune

Come se non bastassero i problemi veri e reali dei cittadini catanzaresi ora imperversa la polemica sul gazebo.

 

PRESENTATO LO SPORTELLO MICROCREDITO/L’ASSESSORE LUCCHETTI: “SARA’ APERTO DAL 10 GENNAIO”

Sarà aperto il prossimo 10 gennaio lo Sportello Microcredito voluto dal Comune di Catanzaro. Lo ha annunciato, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore al Lavoro Tommasina Lucchetti. “Si tratta di un forte segnale in un momento di grande crisi – ha spiegato l’assessore – per incentivare i giovani, le donne, i diversamente abili e, più in generale, i soggetti in difficoltà i quali potranno superare le problematiche legate all’ottenimento del credito da parte degli istituti bancari, al fine di fare impresa”. Lo sportello, ha spiegato Lucchetti,  si articolerà in tre fasi di sviluppo. La prima è quella che finanzierà le attività imprenditoriali o di soggetti singoli – con cifre variabili dai 10 ai 25mila euro – o di soggetti che si aggregano: in quest’ultimo caso si potranno chiedere somme fino a 50mila euro. “Sarà questa – ha proseguito l’assessore – una fase di monitoraggio sul territorio. Il secondo momento riguarda invece il sostegno alle famiglie. Un’idea rafforzata anche dalla proposta fatta nell’ultimo Consiglio comunale dal consigliere Franco Cimino. Lavoreremo, cioè, sulla messa a punto di un sistema del credito per le famiglie che, assieme alle piccole e medie imprese, sono quelle che hanno risentito più di tutte della crisi in atto”. L’ultima fase è quella della costituzione di un fondo di emancipazione sociale, “sempre per far fronte – ha detto l’assessore Lucchetti – al disagio delle categorie più deboli”. Lo sportello offrirà le informazioni necessarie per far fronte a tutti gli adempimenti di natura burocratica relativamente alla costituzione di una impresa. Non solo. “Grazie a una convenzione con Informagiovani – ha aggiunto – daremo tutte le notizie che riguarderanno le opportunità di lavoro in città e nel resto d’Italia”. La gestione dello sportello è stata affidata alla Cofidi Calabria, il cui presidente, Franco Mancini, che ha parlato di un “progetto innovativo, capace di accompagnare passo passo i nuovi imprenditori, che grazie a questa iniziativa saranno certamente stimolati a fare e a fare bene”. Per il consigliere comunale Eugenio Occhini lo Sportello Microcredito “offrirà un pacchetto di servizi che si integrano tra loro, con la possibilità di affrontare, in futuro, il problema del costo del denaro. Infatti – ha affermato –  la costituzione di un fondo etico con capitali del Comune ma anche di privati,  permetterà la nascita di imprese che vorranno occuparsi nel settore ambientale e sociale, senza avere nulla a che fare con le banche”.

Alla conferenza stampa hanno anche partecipato la responsabile dello sportello,  Eleonora Longo, e il portavoce del sindaco Olivo, Carlo Scalfaro, il quale ha sottolineato come questo progetto ponga il Comune di Catanzaro all’avanguardia nonostante l’Ente non abbia specifiche competenze nell’ambito delle politiche attive del lavoro.

 

GAZEBO  PDL IN PIAZZA/ INTERVENTO DI MARCUCCI

 

Testo integrale della dichiarazione diramata dall’assessore Giuseppe Marcucci.

“Che il Pdl catanzarese si dichiari pronto al martirio per difendere la democrazia e faccia tintinnare manette per dirsi disposto a subire l’arresto e il carcere per il  diritto di piantare le tende in piazza Grimaldi è immagine che fa sorridere.

L’on Traversa e l’assessore Tallini come dissidenti cinesi ? Suvvia …Il sorriso, però, si spegne nel prendere atto che dietro  tanta passione civile, democratica fa capolino anche una certa protervia(“ se i Vigili dovessero intervenire non consentiremo alcuna rimozione”) che un po’ preoccupa se si pensa che alle elezioni comunali mancano ancora tanti mesi. Il centro destra vuol dar vita a Catanzaro ad una campagna elettorale che parte già  asperrima per poi procedere ad una interminabile escalation dalla quale sparirebbero il confronto, la politica, la Città, i cittadini e resterebbero in campo gli insulti tra i poli e la ricerca del consenso personale da parte dei candidati consiglieri ? Sarebbe un vero guaio.  L’Amministrazione comunale ha pensato di evitare di fare di corso  Mazzini in periodo natalizio una discutibile arena di confronto ideologico e  ha negato il posizionamento di gazebo  permanenti a tutti quelli che ne hanno fatto richiesta incluso il Pd che voleva promuovere la sua manifestazione nazionale di sabato prossimo.

Chi ne voglia discutere davvero troverà nella giunta e nel Sindaco interlocutori disponibili e,, certamente, soluzioni adeguate alle sue esigenze espressive. A Volerla buttare in “caciara”, invece, si rischia che anche delle persone, come il vice presidente del consiglio provinciale, Emilio  Verrengia, si trasformino in agit – prop dagli occhi iniettati di sangue e, come lui, rilascino  dichiarazioni scritte con il manganello delle quali a mente fredda certamente si rammaricherà”.


STRADA DEL MEDIO SAVUTO / CIMINO “ UNA STRADA PER LIBERARE LA VALLE DEL CORACE DALL’ISOLAMENTO”

Testo integrale della dichiarazione diramata dal consigliere, Franco Cimino.

“Ci si stanca anche a ripeterlo e ci si annoia terribilmente ad ascoltare un vecchio refrain : avere sottovalutato il ruolo straordinario che riveste la Ferrovia della Calabria per una realtà territoriale tanto vasta e ricca quanto articolata, che va da Catanzaro  a Soveria Mannelli, è fatto assai grave. Da irresponsabili. E da anti -catanzarese. Non c’è stato ammodernamento, né sviluppo su quella tratta.  Solo incuria e abbandono. Le rovine su tante gallerie e i ponti, (uno addirittura crollato),  hanno  finito con l’interrompere un servizio, comunque prezioso, nonostante la sua precarietà, per migliaia di persone. Specialmente, lavoratori e studenti. Fare voti affinché venga presto riaperta al pubblico, è come votarsi alla Madonna di Porto, Patrona eletta nella nostra Provincia. Forte, invece, deve essere  l’impegno delle popolazioni, affinché i provvedimenti emergenziali e tampone, avviati ma lentamente eseguiti, siano trasformati, in corso d’opera, in un grande progetto di costruzione della ferrovia Metropolitana lungo quel versante, straordinario di bellezza e unificante i monti del Reventino e il mar Ionio. Ma c’è di più che va fatto, e con urgenza, per concorrere a realizzare un sistema di mobilità efficace e moderno tra Catanzaro- Lamezia e i Comuni interessati alla costruzione della strada tanto attesa del Medio Savuto, secondo lotto. Tiriolo, Gimigliano, San Pietro Apostolo, Cicala, Carlopoli, Serrastretta, rappresentano non solo una popolazione di circa ventimila abitanti, quanto una realtà territoriale di eccezionale interesse economico artistico, culturale, paesaggistico. Tutti questi  Comuni verrebbero liberasti da quella sorta di prigionia e isolamento in cui si trovano. E direttamente collegati con le due grandi Città in via di conurbazione, quasi obbligata. Sarebbe utili, pertanto, che Regione e Provincia rivedano il progetto del secondo lotto della strada del Savuto, affinché una correzione in favore del raccordo tra Decollatura e la Statale dei Due Mari, possa favorire lo sviluppo del comprensorio del Corace, che ha bisogno come il pane di una viabilità che lo serva in modo corretto e produttivo”.


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GAZEBO PDL IN PIAZZA / OCCHINI “SIAMO ALLIBITI”

Testo integrale della dichiarazione diramata dal consigliere Eugenio Occhini

“Siamo davvero allibiti. Senza parole.  Rappresentanti, dello Stato, delle Istituzioni repubblicane, gareggiano nell’essere – e nell’apparire sfrontatamente tali- trasgressori di legalità, portatori di disprezzo  verso le leggi della nostra comunità. Così abbiamo che il presidente della Provincia, Wanda Ferro, l’esimio deputato Michele Traversa, candidato in pectore Sindaco della Città, nonché il famigerato assessore- consigliere, Mimmo Tallini, affiancati da uno stuolo di manutengoli e porta borse, in spregio alle norme, alla decenza, e al rispetto verso gli altri “ comuni” cittadini, si accasano – non autorizzati- in piazza Grimaldi sotto un gazebo abusivo per raccogliere firme e suffragi, da fedeli salmodianti, al loro divino Capo: il Sovrano di Arcore. Resosi protagonista, quest’ultimo, dell’abbandono del sud, e in particolare della nostra Città, con il colpevole e complice silenzio dei personaggi sopra citati.   C’è del marcio in tutto questo. E del torbido. Ormai siamo al reiterato esercizio di onnipotenza. Anti democratico, e perciò, violento e volgare. Del quale abbiamo avuto, peraltro, altre esibizioni recenti. Per tutte ricordiamo la triste pagina consumatasi presso lo stadio Ceravolo di Catanzaro nello scorso mese di maggio, allorquando, l’on Michele Traversa, in presenza di Wanda Ferro, ha dato prova “gladiatoria” del suo potere, infrangendo e facendo infrangere, anche in quel caso, le norme  e i regolamenti di pubblica sicurezza. A questo siamo ridotti. Questo ci tocca vedere e sopportare. E loro signori, questi mediocri personaggi senza alcun ritegno per la collettività, per il prossimo, per il  loro prossimo, sono o ambiscono a divenire amministratori della cosa pubblica ! Non c’è limite al peggio, purtroppo”.

Autore

Salvatore Ferragina

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