Rassegna stampa

Il Catanzaro vuole allungare la serie

da Gazzetta del Sud

Dopo due vittoriose partite casalinghe il Catanzaro oggi si cimenta nuovamente in trasferta. Trasferta, che si può catalogare la più difficile tra quelle sostenute sino a ora da Ferrigno e compagni, forse escludendo soltanto quella di Foggia che è stata brillantemente superata. Ma il precedente, peraltro non vicino e visto che data poco più di un mese fa, ovviamente non fa testo, come neppure, volendo essere realisti, quelli relativi al doppio turno casalingo superato a piè pari dalla squadra giallorossa e con il conforto di ottime prestazioni. Dunque oggi al «Rubens Fadini» contro il Giulianova è un banco di prova difficile per il Catanzaro e per una serie di motivi. Lafuenti e soci avranno di fronte un avversario di tutto rispetto; si direbbe un concorrente diretto tenendo anche conto dei tre punti di ritardo dei giallorossi abruzzesi, ragion per cui gli sessi meditano l’aggancio, possibile appunto con la conquista dei tre punti. E ancora: la partita si gioca su un campo dalle dimensioni ridotte che potrebbe trasformarsi in un vantaggio per la squadra di casa abituata a giocare su un manto verde dalle misure minime regolamentari: «Fai dieci metri – ha osservato Ferrigno che conosce bene il “Fadini” – e ti ritrovi davanti alla porta». Ma il particolare che potrebbe avere il maggior peso è la caratura del Giulianova, squadra competitiva nella corrente stagione e con un paio di elementi che sono capaci di fare la differenza. Un Giulianova, insomma, che si fa temere anche per il suo rendimento equilibrato in casa e fuori. Segna il giusto (dieci gol è una buona media) e incassa poco (otto reti) rispetto alla generalità dei passivi delle squadre del girone, Viterbese e Acireale escluse in quanto le rispettive difese hanno avuto sino a domenica scorsa un rendimento super con soli quattro gol incassati. E il Catanzaro? Naturalmente anche oggi ha le sue carte da giocarsi. Valide, va sottolineato, e dopo che la squadra ha cominciato a trovare la buona quadratura che, anzi, ultimamente ha confermato anche in trasferta. L’ultima partita a Paternò è stata infatti giocata lodevolmente da Briano e soci, sebbene il risultato non sia stato completamente positivo. È un Catanzaro, tuttavia, che come si è sforzato di raccomandare ai giocatori giallorossi in settimana l’allenatore Braglia, che non deve cullarsi sugli allori dei quali si è «fregiato» nell’ultimo ciclo di partite. Se fosse così il nuovo stop – e dopo la serie di quattro partite utili consecutive – è da paventare. Ma – e questo lo ammette anche l’esigente tecnico giallorosso – il Catanzaro ha sino ad ora dimostrato di saper essere presente a se stesso con la sola eccezione della partita di Lanciano che, comunque, sembra essere servita da lezione per Lafuenti e compagni. Cosicché anche questa sera – tanto più la partita sarà seguita in tv dalla stragrande maggioranza dei tifosi giallorossi (una sala cinematografica e un discoteca cittadine hanno allestito due schermi a pagamento) e anche da coloro interessati alla serie C – i ragazzi di Braglia dovrebbero seguire il buon filone iniziato da alcune partite e, quindi, dimostrare, come usa dire il loro uomo guida – di essere una squadra. Ancorché ambiziosa, c’è da aggiungere, e dopo che il buon comportamento nelle ultime gare l’ha proiettata nelle primissime piazze della classifica. E se sarà così anche lo scoglio di questo nuovo impegno in trasferta dovrebbe essere superato quantomeno senza danni, considerato che l’avversario è quotato ragion per cui anche un pareggio sarebbe buono. Comunque il risultato parziale non è dichiaratamente negli obiettivi del Catanzaro il quale ormai ha acquisito la mentalità migliore nel misurarsi con qualsiasi contendente. E si direbbe per necessità in quanto Corona e compagni non sono particolarmente versati nella gestione del gioco. Che, poi, l’atteggiamento spavaldo non sfoci nel massimo risultato può dipendere da tanti particolari; quindi è importante che la squadra giallorossa insegua la continuità, cosa possibile con la conquista di un risultato positivo: parziale o totale lo stabilirà l’andamento della partita. Appuntamento quindi per i tifosi che sono rimasti in sede e di fronte alla lunghezza della trasferta e per i sostenitori giallorossi residenti fuori città alle ore 20.30 sugli schermi di Rai-Sat. Quanto alla formazione, più che probabile la conferma di quella schierata domenica scorsa contro la Fermana.

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Redazione

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