Catanzaro, vietato sottovalutare L’Aquila

CATANZARO. Pensare al prossimo match casalingo con il fanalino di coda L’Aquila come se si trattasse della gara della vita. Con questo spirito il Catanzaro ha ripreso ieri la preparazione in vista del match di domenica prossima contro l’undici di Gentilini che arriva in Calabria con un curriculum assolutamente disastroso: appena due punti in carniere, otto sconfitte e due pareggi e nessuna vittoria; sette goal fatti, diciannove subiti. Numeri che dicono chiaramente della forza e della consistenza di una squadra che salvata in extremis questa estate sta adesso combattendo con serie infinita di problemi di carattere strutturale e tecnici Ma proprio questa inconsistenza de L’Aquila che può far presagire ad un incontro assolutamente facile per il Catanzaro è la cosa che più spaventa Braglia che, come detto, sta chiedendo ai suoi di non pensare alla classifica e di guardare all’impegno di domenica come a quello della vita. “Se commettiamo l’errore di pensare che si può vincere in scioltezza rischiamo grosso, ha detto infatti il tecnico giallorosso. Io conosco questi campionati e se scendi in campo senza la giusta tensione e la giusta concentrazione puoi perdere contro chiunque. Noi stiamo facendo cose egregie, ma quello sin qui fatto non deve rappresentare un punto di arrivo, bensì un punto di partenza. Ho sempre detto che questo Catanzaro può far bene, ma perché ciò sia bisognerà mantenere l’umiltà che ci portiamo dietro sin dalla prima giornata. Poi, ha concluso Braglia, qualcosa può andare storta, ma l’importante è non pensare mai di essere arrivati alla meta avendo sempre più voglia di fare e lavorare”. Contro L’Aquila, dunque, il Catanzaro non farà sconti tanto più adesso che, dopo la convincente vittoria di lunedì sera a Giulianova campo notoriamente difficile e contro una squadra di assoluto valore, le “aquile” si sono posizionate al secondo posto in classifica in perfetta solitudine e ad un solo punto dalla Viterbese. Bisognerà, quindi, sfruttare al massimo la possibilità che il calendario concede: una gara casalinga contro una squadra in crisi. Una opportunità unica per vincere la quarta gara consecutiva e per insidiare ancora di più proprio la Viterbese che domenica dovrà vedersela in casa con un Paternò affamato di punti. Intanto per la partita di domenica prossima Braglia ritrova Zappella che ha scontato due turni di squalifica dopo l’espulsione subita nella gara interna contro il Crotone.

A.N.