Cittadini del Crotonese chiedono un collegamento autolinee per Catanzaro

Una delegazione di Cittadini è stata ricevuta nei giorni scorsi dal capogruppo CdD in consiglio provinciale, Salvatore Lucà, per sollecitare un suo interessamento presso le istituzioni provinciali e regionali preposti affinchè si attivi, in tempi brevi, un servizio di autolinee quotidiano di collegamento da Crotone a Catanzaro e viceversa per raggiungere la località di Germaneto. La richiesta nasce ormai da una situazione di grave disagio che tantissimi studenti universitari e molti pazienti, costretti a recarsi a Germaneto per patologie mediche particolari, vivono giornalmente, preso atto che per arrivare da Crotone a Catanzaro presso la sede universitaria ( corsi di scienze infermieristiche, medicina, giurisprudenza) e sede ospedaliera universitaria, bisogna far coincidere il tutto con cambi da autobus a treno e viceversa; una situazione che pensavamo non esistesse proprio! Nel terzo millennio siamo ridotti che, per fare poco meno di cento chilometri, bisogna cambiare treno o autobus ad orari strani che, il più delle volte, creano disagi e vanificano irrimediabilmente giornate intere ad una platea numerosa di cittadini della nostra provincia che per motivi di studi e quant’altro, come al solito, sono costretti a recarsi fuori. Una vera assurdità a cui, hanno lamentato i cittadini, fino ad oggi nessuno ha ritenuto interessarsi concretamente considerato lo stato precario della mobilità stradale e ferroviaria nella nostra provincia. In questi nostri territori c’è bisogno sempre della mobilitazione anche per quelle vicende che dovrebbero essere risolte ancor prima che nascano. I nostri studenti devono continuare ad andare fuori per studiare, i nostri sfortunati ammalati idem, ma i nostri amministratori non hanno minimamente pensato ad alleviare almeno in parte questi disagi, proponendo situazioni di mobilità normali. La verità che siamo capaci di tutto, facendo passare ogni cosa nella normalità assoluta! Il Capogruppo CdD Lucà, comunque, ha assicurato la delegazione che nei prossimi giorni solleciterà , con tutti i mezzi disponibili, il Presidente della Provincia, la Ditta di autolinee Romano e l’Assessore regionale ai trasporti per capire il perchè di questa situazione paradossale e questo conclamato disinteresse per una problematica che crea certamente disagi economici e sociali a centinaia di famiglie crotonesi, ma che potrebbe essere risolto in tempi brevi. Ha sottolineato anche che nella sua segnalazione, richiederà l’istituzione da subito, almeno di una linea di collegamento quotidiano per l’Ateneo catanzarese e possibilmente un servizio disponibile per tutto il territorio provinciale, con capolinea da Crucoli o Cirò Marina e con fermate intermedie a Strongoli, Crotone e Isola Capo Rizzuto. Lucà si è dichiarato fiducioso informando i presenti che per rafforzare la richiesta, informerà della situazione anche tutti i sindaci interessati affinchè si attivino anch’essi per porre fine a queste situazioni da vero terzo mondo che contribuiscono a creare ulteriori condizioni disagiate, ove non bastassero le tante altre emergenze che subiamo quotidianamente. Crotone, un esempio per tutti, aveva in loco i corsi di scienze infermieristiche, oggi, ironia della sorte, li ha persi e nel contempo deve mandare i propri studenti a CZ e per di più in questa precarietà di trasporto assoluta, si può proprio dire che oltre al danno la beffa!!!