Traversa su Fondazione Betania: ci vuole un sacrificio anche dai contribuenti

Lo ha dichiarato il sindaco Michele Traversa

“Un sistema come quello socio-assistenziale che assiste 6mila persone e da lavoro a più di cinquemila addetti ha bisogno di un forte sostegno per uscire dalla crisi. A parte le migliori economie che il presidente Scopelliti sta realizzando nel settore della sanità, credo sia opportuno pensare ad una manovra finanziaria straordinaria che rastrelli nel 2012 almeno 80 milioni di euro, anche attraverso una richiesta di sacrifici ai contribuenti. Non mi scandalizzerebbe un ritocco all’addizionale Irpef, oggi all’1,4% ma che può arrivare al tetto massimo dell’ 1,6%,  oppure ad altri tributi regionali, se il maggiore gettito fosse destinato ad un settore che ritengo strategico e fondamentale per la società calabrese. Non possiamo consentire che le scelte scellerate del passato portino oggi alla chiusura di strutture di eccellenza, come Fondazione Betania di Catanzaro, mandando allo sbaraglio migliaia di anziani e disabili e le loro famiglie. Di questa eventualità ho già parlato con l’assessore al bilancio Mancini, con l’assessore al personale Mimmo Tallini e mi riservo di farlo con il presidente Scopelliti”.

Lo ha detto il sindaco di Catanzaro, Michele Traversa, a margine di un incontro avuto a Palazzo De Nobili con una delegazione di lavoratori di Fondazione Betania, nella giornata che ha visto anche la clamorosa protesta di alcuni dipendenti, senza stipendio da mesi, che si sono incatenati sul viadotto Bisantis.

Il primo cittadino (che era assistito dal vicesindaco Maria Grazia Caporale, dall’assessore alle politiche sociali Fulvio Scarpino, dai consiglieri Guerriero, Polimeni, Camerino e Bonacci) ha insistito sulla necessità di dare un assetto stabile al comparto socio-assistenziale.

Sul piano dell’emergenza Fondazione Betania, l’on. Traversa ha chiesto e ottenuto dall’assessore Mancini l’immediato pagamento di un’anticipazione di 500mila euro che consentirà di dare una boccata di ossigeno alla struttura socio-assistenziale unanimemente considerata un fiore all’occhiello del settore.

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento