Intervistiamo

Catanzaro-Ebolitana 1-0: tabellino e cronaca

Scritto da Francesco Panza
Il gol di Masini in avvio di ripresa regala i tre punti ad un Catanzaro bello ma impreciso sotto porta

CATANZARO (3-4-3): Mengoni; Mariotti, Sirignano, Papasidero; Giampà, Maisto (dal 1’ s.t. Bugatti), Quadri, Squillace; Bruzzese (dal 30’ s.t. Ulloa), Masini, Esposito (dal 38’ p.t. Figliomeni). A disposizione: Nania, Accursi, Narducci, Gigliotti. All. Cozza.
EBOLITANA (4-4-2): Nicastro; Piccirillo, Barbone, De Pascale, Giudice; Limatola (dal 6’ s.t. Perrino), Giurdanella, Corsino, Gaveglia (dal 23’ s.t. Salemme); Lo Coco (dal 29’ s.t. Mastrojanni), Broso. A disposizione: Longo, Cavaliere, Cutolo, Venneri. All. Giacomarro.
ARBITRO: Piccinini di Forlì.
NOTE: pomeriggio freddo, terreno in buone condizioni. Spettatori 3.125 di cui 1120 abbonati. Espulso Broso (Eb) al 47’ s.t.; Ammoniti: Maisto (Cz), Piccirillo e Giudice (Eb). Angoli: 12-0 per il Catanzaro. Recupero: 1’ pt; 4’ st. Prima della partita osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa dell’ex dirigente dell’Uesse, Antonio Parisi.


Di Masini il gol partita

Arriva contro l’Ebolitana la terza vittoria consecutiva del Catanzaro in questo scorcio del girone di ritorno. Una gara dominata per larghi tratti e di fatto mai in discussione, nonostante lo score marcatori sia rimasto fermo al solo Masini, suo il gol partita in avvio di ripresa. 

Con Carboni appiedato dal giudice sportivo e Accursi acciaccato, mister Cozza sceglie di lanciare Sirignano e Bruzzese dal primo minuto, confermando l’ormai consueto 3-4-3.
Nella prima frazione di gioco è un vero e proprio assalto alla porta difesa da Nicastro che è chiamato subito al miracolo su una conclusione dalla distanza di Quadri al 3’.
Il numero quattro giallorosso si ripete al 7’ con un pallonetto che termina alto sulla traversa.

Due minuti più tardi l’occasione buona per il vantaggio capita invece sui piedi di Bruzzese, che dopo uno scambio al limite con Masini, prova la conclusione di destro, deviata ancora una volta in corner dall’estremo campano.
E’ proprio Masini a salire in cattedra, prima al 9’ con un colpo di testa su cross di Giampà, mentre al 15’ si libera del marcatore con un pregevole movimento di destro e conclude di sinistro, pallone alto ma dagli spalti arrivano applausi per il bel gesto tecnico.

Dieci minuti più tardi il Catanzaro va ancora vicino al gol: Bruzzese per Quadri che la mette tagliata sul secondo palo dove si trova Masini che da posizione defilata conclude cerca un esterno sinistro che finisce ampiamente a lato.

Altra occasione un minuto dopo con Masini imbeccato in area da Mariotti, ma Nicastro in uscita ferma l’attaccante giallorosso lanciato a rete.
Al 30′ gli ospiti si affacciano per la prima volta dalle parti di Mengoni con un tiro dalla distanza di Broso  ampiamente fuori.
Al 37′ ancora Ebolitana dalla distanza con Lo Coco, Mengoni blocca in due tempi.

Al 38′ Cozza spiazza un po’ tutti mandando in campo Figliomeni al posto di Esposito. Il giovane fantasista si piazza alle spalle di Masini e Bruzzese col preciso compito di creare spazi e smistare palloni.
Prima di andare negli spogliatoi c’è il tempo per una punizione di  Quadri al 40’ deviata ancora una volta in angolo da Nicastro.  

In avvio di ripresa Cozza opera il secondo cambio con Bugatti che prende il posto di Maisto nel tentativo di dare maggior peso al reparto avanzato, ma dopo appena 50 secondi arriva il vantaggio firmato da Masini che devia quel tanto che basta il pallone servitogli da Figliomeni.
L’occasione buona per il raddoppio arriva al 50′ quando Quadri viene atterrato in area da Giurdanella. Il direttore di gara non ha dubbi e indica il rigore. Dal dischetto va Masini che nel tentativo di piazzarla nel sette la manda alta sulla traversa.

Il mancato raddoppio non incide sull’andamento della gara che continua ad essere a senso unico. I padroni di casa controllano e si rendono pericolosi al 24′ su corner con Figliomeni che trova il colpo di testa deviato sulla linea.
Gli ospiti si rendono pericolosi in una sola circostanza con Lo Coco che dal limite costringe Mengoni alla parata a terra.

I minuti passano senza ulteriori sussulti all’infuori dell’espulsione di Broso in pieno recupero.

Con questi tre punti i giallorossi consolidano la posizione di vertice in attesa di ulteriori novità di mercato, col presidente Cosentino che domani volerà a Milano per seguire personalmente alcune trattative intavolate nei giorni scorsi.

Francesco Panza

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Francesco Panza

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