Intervistiamo

Speronano l’auto e gli sottraggono una borsa con assegni e contanti

Scritto da Redazione

Hanno rapinato il responsabile di una azienda che si occupa di manutenzione e riparazione di mezzi pesanti e poi hanno abbandonato, bruciandola, l’auto con la quale hanno effettuato il colpo. È quanto è successo ieri, in pieno giorno, nel quartiere marinaro.
Secondo una prima sommaria ricostruzione dei carabinieri che stanno conducendo le indagini sul delicato caso, erano passate da poco le 9 quando il responsabile dell’azienda è uscito dai locali della ditta che si trova in località Bellino con una borsa contenente denaro e assegni presumibilmente per recarsi in banca quando, nei pressi dell’azienda, è stato avvicinato da una Ford Kuga, con i malviventi a bordo, che lo ha speronato al punto da farlo finire fuori strada. A quel punto i malviventi (non è stato reso noto se abbiano agito a viso scoperto o meno) si sarebbero avvicinati all’auto e, dopo aver aperto la portiera, hanno letteralmente strappato la borsa che aveva il responsabile dell’azienda, dandosi immediatamente alla fuga, sempre con la Ford Kuga, in direzione Catanzaro Lido. L’uomo, dopo un primo attimo di smarrimento dovuto al susseguirsi precipitosi degli eventi, ha fatto scattare immediatamente l’allarme. Sul posto sono subito giunti i carabinieri che hanno potuto constatare quanto era accaduto e raccogliere la testimonianza dell’uomo. Il bottino, secondo una prima stima, ammonterebbe a circa 4.000 euro, di cui una cifra consistente in assegni e la rimanenza in contanti.
Nel frattempo, i Vigili del Fuoco sono stati allertati alla centrale operativa in quanto i conducenti di un’autovettura avevano abbandonato l’auto in via Izzi de Falenta, la strada che porta dalla statale 106 al quartiere Aranceto, dandole fuoco. I pompieri sono giunti sul posto insieme ai carabinieri. Dopo le operazioni di spegnimento dell’incendio, i militari hanno potuto constatare che l’auto, che è risultata poi rubata nei giorni scorsi a Crotone, sarebbe stata proprio quella usata dai malviventi per effettuare la rapina. Secondo i carabinieri, ad aspettare i malviventi in via Izzi de Falenta ci sarebbe stato un complice che, con un’auto “pulita”, si è dato alla fuga con i rapinatori. Le indagini dei carabinieri sono in corso per individuare i rapinatori e i complici.
Intanto, c’è da registrare un ennesimo episodio di furto nel quartiere marinaro. Ad essere preso di mira dai ladri un circolo ricreativo di via Ancona al quale sarebbero state sottratte tre macchinette di videopoker. Anche in questo caso indagano i carabinieri.

Fonte: www.gazzettadelsud.it

Autore:Giuseppe Mercurio

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento