Calciomercato

Il punto sul mercato giallorosso

Squillace e Romeo riscattati dal Catanzaro

Archiviato in modo definitivo uno splendido torneo,  in casa Catanzaro da tempo ormai si è iniziato a programmare il futuro. Il 5 d’Agosto inizierà la Tim Cup che ufficialmente aprirà la prossima stagione. Gare secche ad eliminazione diretta per tutti i turni, tranne le semifinali che si disputeranno con gare d’andata e ritorno. Il Catanzaro sarà iscritto ai nastri di partenza e impegnato al primo turno. Per questo è probabile che la società giallorossa anticipi i tempi del ritiro. La data del raduno fissata per il 25 luglio in quel di Cittanova – Polistena dovrebbe essere anticipata almeno di una settimana. I noti problemi relativi alla disponibilità dell’impianto del “Nicola Ceravolo” hanno frenato il cosiddetto piano di marketing per programmare il prossimo torneo dal punto di vista logistico ma la società da tempo è al lavoro. Il calciomercato che aprirà i battenti l’1 di Luglio incombe, ma da tempo le trattative per disegnare il volto della squadra che affronterà il torneo di Prima Divisione sono state avviate. Oggi è una data importante perché è tempo di definire le comproprietà. Le squadre che non si sono messe d’accordo sui destini dei propri tesserati dovranno ricorrere alle buste e la migliore offerta avrà diritto alla titolarità del calciatore. Squillace e Romeo con la Reggina e Masini con l’Ascoli sono i calciatori in bilico. Soprattutto l’esterno sinistro e il bomber sono stati due dei principali artefici della cavalcata nella serie superiore. E’ evidente che l’esito di queste due comproprietà inciderà sul mercato del Catanzaro. Al momento, dalla formazione base della passata stagione sono partiti per svariati motivi il titolare dei pali Mengoni, il centrocampista Giampà e l’attaccante Esposito rientrato al Novara. L’esterno offensivo Carbonaro e il jolly di centrocampo D’Alessandro sono gli unici due elementi arrivati alla corte di Cozza insieme a Figliomeni rientrato dal prestito alla Vibonese. Inevitabilmente la squadra dovrà essere puntellata. Vediamo quali potrebbero essere i possibili scenari di mercato che tormenteranno la Calabria giallorossa da qui a fine Agosto tenendo conto che la società di Cosentino si è imposta un budget e un tetto ingaggi che difficilmente sarà splafonato in nome di una corretta gestione finanziaria o, salvo qualche operazione necessaria per non arrivare ai nastri di partenza con una squadra monca in qualche ruolo cardine. L’obiettivo dichiarato è quello di puntare ai primi posti della graduatoria a fine girone andata per capire se c’è la possibilità di giocarsi un posto per la promozione nella serie superiore. Proviamo a fare il punto della situazione ruolo per ruolo.

PORTIERI

Fino a qualche giorno fa sembrava quasi certa la conferma di Mengoni. In organico è rimasto per questo ruolo solo il portiere Scerbo e si dovrà capire se gli verrà affidato il ruolo di secondo come l’anno scorso. Nel caso in cui così fosse , arriverà un solo portiere e si punterà per il ruolo di terzo a valorizzare qualche giovane proveniente dal vivaio per farlo crescere in ottica futura.

Per il titolare i nomi trattati rispondono a Iuliano del Campobasso, Testa dell’Aquila, Kovacsik della Reggina (passato al Foligno nel mercato di gennaio) e all’esperto Castelli del Trapani. Il giovane ungherese della Reggina sembra in pole per difendere la porta giallorossa, ma molto dipenderà da come finirà l’esito delle buste con Squillace con la società dello stretto.

DIFESA

Gran parte della retroguardia giallorossa sarà confermata: Mariotti, Sirignano, Papasidero, Narducci e il capitano Accursi saranno parte integrante della difesa a tre di Cozza. A questi saranno aggiunti almeno altri due difensori. Uno giovane ma con esperienza che potrebbe essere Benci (ultima stagione a Milazzo) del Catania e poi un giovane di belle speranze per fargli fare esperienza e pronto a ogni evenienza. Le caratteristiche ricercate sono quelle di elementi capaci di ricoprire più ruoli nella difesa a 3 che il mister riproporrà. Elemnti bravi con i piedi e capaci di far ripartire l’azione dalla retrovia.

CENTROCAMPO

Per questo settore il rinnovamento dipenderà molto dall’esito delle buste per l’esterno Squillace. Ad oggi Giampà (che ha giocato più da esterno destro che da interno di centrocampo) è stato rimpiazzato da D’Alessandro che con i confermati Ulloa, Maisto e Corso dovrà competere per un posto fra i titolari. Il perno del centrocampo sarà Quadri e l’ormai imminente annuncio del giovane D’Agostino di proprietà Samp consentirà a Cozza la variante del modulo 3-4-3- con il 3-4-1-2. come spesso accaduto nella scorsa stagione. Per la fascia destra è stato fatto con insistenza il nome di Fiore del Chieti ex compagno di Sirignano nella Nazionale Universitaria. Per l’altro valido calciatore teatino Sabbatini è emersa qualche difficoltà ma non è escluso che la trattativa possa riprendere corpo. I centrocampisti Garufo del Taranto e Sabbatino del Trapani sono calciatori di cui il Catanzaro ha chiesto informazioni. Entrambi sono conosciuti dal vice di Cozza mister D’urso che li ha avuto in serie D nel Nissa. Un sondaggio è stato fatto ieri per l’eclettico Bolzan in scadenza con la Nocerina ma anche per lui c’è il problema ingaggio giacché l’ultimo campionato l’ha visto protagonista in cadetteria.

ATTACCO

Per questo reparto molto dipende dalla questione Masini e più che le buste il vero problema è l’ingaggio che l’Ascoli riconosce al bomber. Ingaggio che l’anno passato è stato a carico del Catanzaro per circa il 20%. dell’ammontare totale. Dalla riconferma di Masini non dipende la posizione di Fioretti (pallino soprattutto del Presidente). L’attaccante del Gavorrano ha molte richieste ma sembrerebbe che il Catanzaro per lui ha già chiuso l’operazione e l’annuncio potrebbe esserci a giorni. Da definire forse solo l’accordo con il Gavorrano. Sfumato Mancosu che potrebbe approdare  al Gubbio non è escluso che il colored Doukara ex Vibonese in odore di Catania non possa approdare in giallorosso. L’operazione potrebbe essere simile a quella fatta  per Masini con l’Ascoli ma anche qui bisognerà intavolare un rapporto con la società siciliana che potrebbe portare nella città capoluogo anche il promettente difensore Benci. Con la partenza d‘Esposito al momento sono tre gli attaccanti a disposizione di Cozza e rispondono ai nomi di Bugatti, Carboni e Carbonaro. 

Concludendo possiamo dire che come è logico che sia il Catanzaro attualmente è un cantiere aperto. L’obiettivo è quello di riuscire ad avere per la data del ritiro la squadra completa in ogni reparto oltre a una  rosa di 22-24 elementi. Come ben sappiamo le vie del mercato sono infinite e non è escluso che anche durante la fase del ritiro possa esserci qualche taglio o qualche ciliegina sulla torta per plasmare una squadra capace di dare soddisfazioni ai tanti tifosi giallorossi.

SF

Aggiormanento

Il mancino Tommaso Squillace in comproprietà con la Reggina è stato riscattato dalla squadra di mister Ciccio Cozza, nella quale si è messo in luce nell’ultima vincente stagione in Lega Pro. Rimane al Catanzaro l’altro esterno Romeo che fino a ieri era a metà tra Il Catanzaro e la Reggina.

Autore

Salvatore Ferragina

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