Calciomercato

Catanzaro scatenato: dopo Fioretti ecco D’Agostino e Pisseri

In arrivo il portiere e il fantasista dopo l’investimento di circa 300.000 euro per la comproprietà del bomber romano. Doukara legato alla vicenda Masini

Pur se ancora il calciomercato deve aprire ufficialmente i battenti sono già ben sei i colpi messi a segno del Catanzaro in vista della prossima stagione che fra un paio di settimane inizierà (giorno 19 o 20 luglio)  con il ritiro di Polistena-Cittanova.

Quattro sono stati ufficializzati dalla società e rispondono ai nomi dell’esterno offensivo Carbonaro prelevato dal Giulianova, del jolly di centrocampo D’Alessandro che nell’ultima stagione ha giocato con Giulianova e Andria, dell’esterno destro di centrocampo Nicola Fiore e di bomber Fioretti del Gavorrano, capocannoniere indiscusso della stagione appena conclusasi. Altri due elementi saranno ufficializzati dopo il primo Luglio: il trequartista D’Agostino della Sampdoria (ultima stagione a Trieste) e il giovanissimo e promettente portiere Matteo Pisseri del Parma (ultima stagione a Renate in C2) vestiranno la casacca giallorossa. Oltre al mercato in entrata ci sono da registrare pure i movimenti in uscita. Non saranno più del Catanzaro 2012-2013 il portiere Mengoni, il centrocampista Giampà, l’attaccante Esposito che è rientrato al Novara e probabilmente Bruzzese, Romeo (pur se riscattato dalla Reggina) e Figliomeni. Anche il giovane Corso dovrebbe partire in comproprietà al Gavorrano per chiudere il cerchio nell’operazione dell’acquisto di Fioretti che nella città dei tre colli arriverà con la formula della comproprietà con la società maremmana. Si parla di un investimento di 250.000 euro (più Corso) per la comproprietà e di un ingaggio intorno ai 60.000 euro per l’attaccante romano. Un investimento che la dice lunga su quali saranno gli obiettivi della società giallorossa per la prossima stagione.

Nel frattempo, l’obiettivo più immediato, quello di arrivare alla data del ritiro con la squadra fatta in ogni suo reparto, sta per materializzarsi. Agli elementi di cui sopra per completare i reparti occorreranno sicuramente uno o due difensori e le strade potrebbero portare a qualche giovane Primavera promettente di qualche squadra di categoria superiore. Infatti, con l’operazione D’Agostino e quella probabile di Pisseri è evidente che la squadra di Cosentino sta cercando d’instaurare rapporti importanti con società blasonate per la valorizzazione di giovani talenti invogliati a scendere in Calabria in accordo con le proprie società d’appartenenza sia per la serietà del progetto che per le ambizioni della squadra guidata da Cozza.

Il centrocampo con Quadri a dirigere le operazioni, e con Maisto, Ulloa, D’Alessandro e D’Agostino pronti a giocarsi un posto nel mezzo e con gli esterni Squillace e Fiore dovrebbe essere quasi completo. Ipotizzare una formazione base è ancora molto presto ma sappiamo bene che Cozza agirà con il suo flessibile 3-4-3- pronto a trasformarsi in un 3-4-1-2 o ancora in un 3-4-2-1 giacché molti calciatori offensivi hanno il passo del trequartista. Le amichevoli estive e la Tim Cup saranno banchi di prova importanti e il mister avrà il tempo di valutare se occorrerà qualche ulteriore tassello per migliorare la manovra nella zona nevralgica del campo. La difesa è il reparto che ha subito meno variazioni; ad oggi i titolari rispondono esattamente ai nomi degli autori della cavalcata vincente in Prima Divisione. Sirignano nel mezzo e Mariotti e Papasidero rispettivamente a destra e sinistra formeranno il pacchetto arretrato con Narducci e Accursi pronti a ogni evenienza. Portiere titolare dovrebbe essere Pisseri, con Scerbo suo secondo. E’ certo che per la difesa si è alla ricerca di qualche elemento giovane e soprattutto capace d’integrarsi nei movimenti della difesa a 3. Benci del Catania è il nome più gettonato ma il suo arrivo a Catanzaro non è dei più semplici e si stanno battendo altre piste. Sono stati individuati alcuni giovani che si sono messi in luce nel campionato Primavera con Roma, Juventus, Milan e Sampdoria.

La ciliegina Fioretti ha innalzato di colpo la qualità del reparto offensivo del Catanzaro che potrebbe migliorare ulteriormente se si riuscisse a trovare il complicato accordo a tre con l’Ascoli e Masini. Con il Catania si è discusso per Doukarà (e di conseguenza per Benci) ma l’operazione al momento non è semplice anche perché il Catanzaro a breve saprà se potrà contare su Masini. A quel punto il reparto avanzato sarebbe completo.

Dopo il primo anno di vita questo Catanzaro sembra essere un sogno per i tifosi.

Erano anni che non si discuteva di calciomercato in questo periodo perché altri erano i problemi che assillavano le società sgangherate che si sono susseguite in questi ultimi anni. Purtroppo a tal proposito non mancano i residui e le scorie di queste situazioni. I calciatori in forza al più vergognoso Catanzaro della storia e con due elementi (Ciano e il catanzarese Corapi) che parteciparono pure alla disfatta del Flaminio l’anno prima, unitamente all’attaccante Morello chiedono, attraverso l’avv.Calcagno dell’Aic (Associazione Italiana Calciatori) il riconoscimento dei doppi e tripli contratti stipulati prima del fallimento dell’FC. In pratica non sono bastati ai suddetti le spettanze riconosciutegli dal curatore fallimentare Nardo nel momento in cui Cosentino ha rilevato la società accollandosi i debiti sportivi certificati. I calciatori richiedono ulteriori somme poiché i contratti ratificati sono stati riconosciuti dalla Lega, anche se dall’altra parte c’è un altro procedimento che va avanti in quanto i firmatari dei contratti integrativi sono stati rinviati a giudizio con vari capi d’accusa, su tutti il reato di bancarotta fraudolenta. Tutta la vicenda è stata comunque affidata dall’Uesse alla consulente legale romana, Sabrina Rondinelli quale legale del Catanzaro che dovrà dimostrare l’inefficacia dei contratti stipulati.

In tutto questo chiaro (in quanto a programmazione) e scuro (per via di queste assurde richieste) c’è di mezzo la questione stadio che vedrà per l’ennesima volta il “Ceravolo” monco del settore distinti, con tenda e baracche per spogliatoi e tribuna stampa: una vergogna solo a vederle.

Il piano marketing della società è pertanto frenato e non può essere lanciata la campagna abbonamenti sia perché non si conoscono i gironi e le partite da disputare sia perché si dovrà capire quando i distinti potranno essere disponibili.

Infine c’è da registrare che per la prossima stagione sarà ancora una volta la “Givova” lo sponsor tecnico del Catanzaro. Da indiscrezioni ricevute sappiamo che la prima maglia del Catanzaro sarà nuova di zecca, disegnata in esclusiva per il Catanzaro. Ripercorrerà la mitica maglia rossa degli anni 80 adeguata con i nuovi tessuti del momento.

Seconda e terza maglia dovrebbero essere la giallorossa a strisce e quella bianca con banda verticale giallorossa.

SF

Autore

Salvatore Ferragina

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