Tragedia di Montepaone: Raffaele Musolino è il giovane deceduto

Arrestato l’uomo che ha investito i due ragazzi

L’incidente accaduto ieri sera a Montepaone nei pressi di una nota gelateria ha provocato la morte di Raffaele Musolino di 30 anni di Catanzaro.

Il ragazzo è stato investito da una BMW Z4 mentre transitava con suo cugino su un marciapiede ed è morto sul colpo a seguito del violento impatto.

L’altro ragazzo, Antonio Musolino è ricoverato al “Pugliese” con diverse ferite e contusioni ma non è in pericolo di vita. 

L’incidente e’ avvenuto intorno alle 23, quando la Bmw, condotta da un trentunenne di Catanzaro, e’ finita sopra il marciapiede dove si trovavano i due ragazzi.

Sul posto sono intervenuti, oltre al 118 per i soccorsi, anche i carabinieri della Compagnia di Soverato per i rilievi del caso. Il conducente della BMW, Paolo D’Antona, un trentenne anch’egli catanzarese, è stato sottoposto ad accertamenti per verificare eventuale stato di ebbrezza o uso di stupefacenti.

 

Aggiornamento

Arrestato l’uomo che ieri sera, a Montepaone Lido, ha travolto e ucciso un ragazzo di 17 anni, Raffaele Mussolino, mentre è rimasto gravemente ferito il cugino di 30 anni. I cugini erano nei pressi di una gelateria quando sono stati investiti da una Bmw Z3 guidata da Paolo D’Antona, di 31 anni. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri che hanno ricostruito la dinamica dell’incidente. D’Antona è stato sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato la guida in stato di ebbrezza. Durante la perquisizione dell’automobile i carabinieri hanno trovato quasi un grammo di marijuana e una bottiglia di superalcolico piena per un quarto della sua capienza. Al termine degli accertamenti D’Antona è stato arrestato e posto ai domiciliari per omicidio colposo e guida sotto l’influenza di alcol e stupefacenti.

Autore

Salvatore Ferragina

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