Intervistiamo

Ambiente & servizi: le proposte dell’opposizione

L’opposizione in consiglio comunale, ha presentato questo pomeriggio un ordine del giorno che riassume una raccolta di proposte concrete alle quali le forze politiche di opposizione hanno lavorato nei giorni precedenti. Tenuto, da un lato, in considerazione le recenti evoluzioni della legislazione nazionale e le difficili condizioni del bilancio comunale e, dall’altro, la necessità di far rimanere in capo al controllo pubblico servizi di assoluta importanza quali il trasporto pubblico e la raccolta differenziata e assicurare la salvaguardia dell’occupazione, l’opposizione ha proposto che si possa procedere ad un affidamento temporaneo del servizio di raccolta differenziata in capo alla Catanzaro Servizi (modificandone lo statuto), con assorbimento dei lavoratori attualmente impiegati dall’Ambiente e Servizi. In contemporanea occorre lavorare ad un progetto di una grande holding pubblico-privata (maggioranza capitale pubblico) per lo svolgimento di tutti i servizi attualmente in capo alle partecipate del comune. Se da un lato verrà garantito il controllo pubblico di servizi essenziali, dall’altro, con l’ingresso di un socio privato, si garantirà un introito per le casse comunali e un’ulteriore garanzia di condizioni di efficienza e razionalizzazione del servizio. Per l’organizzazione del futuro servizio di raccolta differenziata chiediamo invece che si possano utilizzare le linee dell’attuale piano industriale di Ambiente e Servizi, dal momento che si tratta di un lavoro di qualità da valorizzare. Evidenziamo infine la nostra assoluta convinzione che la degenerazione della situazione della società di Ambiente e Servizi sia da considerare anche frutto di un temporeggiamento inopportuno dell’attuale maggioranza e che, gli ultimi mesi hanno inoltre segnato una responsabilità evidente e inaccettabile di pezzi di amministrazione comunale che hanno comunicato opinioni differenti in tempi differenti, generato contraddizioni e presumibilmente danni erariali, impedendo di garantire quel discorso di continuità amministrativa che è vero principio e valore per la serietà e l’affidabilità di un’amministrazione.

Autore

Salvatore Ferragina

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