Avvio di ripresa pirotecnico con un’occasione per parte. Al 3’ Squillace entra in area e lascia partire un sinistro che impegna Fumagalli, tre minuti dopo Biancolino, tutto solo davanti a Pisseri, si lascia ipnotizzare dal portiere giallorosso che salva ancora una volta il risultato. L’attaccante irpino si becca anche un cartellino giallo. Nervoso dopo l’errore abbatte la bandierina del corner con una pallonata. Ammonito per proteste anche Massimo. 

Al 13′ la frittata. Su segnalazione del primo assistente l’arbitro espelle Sirignano, probabilmente per una gomitata. Inutile commentare l’ennesima partita che il Catanzaro sarà costretto a disputare in inferiorità numerica. Intanto Cozza è costretto al cambio per equilibrare la squadra: fuori Russotto dentro Conti. Arriva anche il turno di Fioretti che entra al posto di Masini.

Da segnalare anche un cambio per i padroni di casa: fuori Millesi dentro Bariti.

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Finisce a reti inviolate la prima frazione di gioco. Buon Catanzaro nei primi 15/20 minuti, poi l’Avellino inizia ad affacciarsi con insistenza dalle parti di Pisseri, determinante in almeno tre circostanze con le sue parate su Biancolino e Castaldo. Il Catanzaro risponde al 36’ con Russotto, bella la sua percussione centrale e il tiro dal limite che lambisce il palo alla destra di Fumagalli, e al 45’ con una conclusione di Fiore che costringe alla deviazone in tuffo l’estremo Fumagalli. Da registrare l’ammonizione a carico di Narducci per fallo su Castaldo. 

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Fiammata improvvisa dei padroni di casa che al  24’ si procurano una doppia clamorosa occasione gol neutralizzata da uno strepitoso Pisseri: prima a tu per tu con Biancolino, subito dopo su un tiro ravvicinato di Castaldo. La risposta del Catanzaro non tarda ad arrivare. Fiore sfodera un sinistro potente dal limite che costringe Fumagalli alla deviazione in corner. Soffriamo terribilmente sulle palle alte e in due occasioni Biancolino è libero di staccare in area senza però inquadrare lo specchio. Fase positiva per i padroni di casa quando abbiamo superato la mezz’ora di gioco.

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Ottimo avvio del Catanzaro che davanti a circa 2500 spettatori (un centinaio i giallorossi nel settore ospiti)  si rende subito pericoloso. Squillace va via a Zappacosta che lo stende: giallo dopo 30 secondi. Poi corner e tiro di Fiore parato. Ancora Squillace si mette in mostra al 12’ con un cross teso sul primo palo all’indirizzo di Masini che anticipa Fumagalli in uscita senza trovare lo specchio della porta. Dall’altra parte l’Avellino cerca di distendersi in contropiede ma il pressing alto degli uomini di mister Cozza non fa ragionare la squadra irpina. Ci prova solo Biancolino con un calcio di punizione dalla distanza deviato in corner dalla barriera.

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