La Striscia

C’è attesa per l’ultima sfida dell’anno

Molti emigrati non vogliono perdersi l’occasione per vedere all’opera i ragazzi di Cozza; le dichiarazioni di Cosentino. Nell’anticipo l’Avellino umilia il Pisa e si laurea campione d’inverno

un montagio della curva

E’ tutto pronto per l’ultima partita dell’anno che si svolgerà domani al “Ceravolo” contro il Gubbio di Sottil. Una buona cornice di pubblico, anche grazie al rientro dei nostri emigrati per le festività natalizie, e la coreografia che gli Ultras faranno nel ricordo di Massimo Capraro renderanno tutto più bello. L’attesa in città per la partita c’è; l’augurio è che il Catanzaro possa chiudere l’anno con una vittoria per poter affrontare al meglio il girone di ritorno magari con qualche innesto in più nei ruoli scoperti. Avremo tempo per parlare di mercato durante la sosta, adesso è il momento di concentrarsi sulla sfida di domani.

Senza Sirignano e Borghetti per l’ennesima volta il mister dovrà rimodulare la composizione del pacchetto difensivo e non è escluso che Conti possa esordire dal primo minuto con Orchi centrale e Papasidero a sinistra.

Con il recupero completo di Quadri, che ieri non si era allenato per via di un lieve attacco influenzale, non dovrebbero esserci dubbi in mezzo al campo con la conferma dei 5 d’Avellino. In avanti Russotto affiancherà uno fra Fioretti e Masini, con il primo favorito e ripresosi dopo lo stop iniziale di domenica (l’ex del Gavorrano è entrato a partita iniziata) dovuto a un attacco febbrile.

L’inconsueta rifinitura, perché svoltasi di venerdì, ha avuto di consueto lo spazio in cui si è svolta, la curva “Mammi”, per non danneggiare il manto erboso del Nicola Ceravolo.

Il fischio d’inizio è previsto alle 14,30 e ricordiamo che la biglietteria dello stadio sarà aperta sino a inizio partita. I bambini al di sotto dei 12 anni potranno entrare gratis, ritirando l’apposito tagliando presso i botteghini e previa presentazione di un documento valido.

La dichiarazione del Presidente Cosentino

 “Un ultimo sforzo per chiudere, nel migliore dei modi, un anno memorabile”. A chiederlo è il presidente Giuseppe Cosentino che, in occasione dell’ultimo impegno agonistico del 2012, si rivolge a squadra ed ambiente sportivo. “Ho ancora negli occhi la cavalcata promozione della scorsa primavera ed il Ceravolo in festa in occasione della gara del 6 maggio – dichiara -, come del resto l’esordio in Prima divisione ed i recenti momenti belli e meno belli, che, in ogni caso, son serviti per farci crescere come dirigenza”. “Ora, però – sottolinea -, mi rivolgo a tutti i nostri tifosi, invitandoli a riempire lo stadio in occasione di quest’ultima fatica dell’anno. E ciò per salutare e tributare un grazie a squadra e dirigenti alla luce di un 2012 che resterà impresso nella storia del nostro club”. “Colgo l’occasione per augurare buon Natale ai componenti dello splendido gruppo che ci ha portato in Prima divisione, ai giocatori attuali, allo staff tecnico ed a tutti i protagonisti di quest’anno a partire dal nostro condottiero Ciccio Cozza. Un grazie va ai miei collaboratori ed a coloro lavorano quotidianamente per il bene del Catanzaro calcio. Auguro ai nostri splendidi tifosi un sereno Natale, con l’auspicio che l’anno nuovo ci regali quelle soddisfazioni che tutti meritiamo e auspichiamo. Ed infine un ringraziamento agli sponsor che quest’anno ci sono stati vicini con il loro apporto, nella speranza che, nel 2013, la città diCatanzaro e tutta la provincia si stringano ancor di più alle Aquile. Forzagiallorossi!”.  

L’Avellino sbanca l’Arena Garibaldi e si laurea campione d’inverno anche se il Latina ha 2 partite in meno. Clicca qui per la classifica.

La squadra di Rastelli liquida i toscani con due rigori (uno per tempo) concessi per altrettanti falli di mano e trasformati da Biancolino e Castaldo. Chiude i conti Bariti con un gol in pieno recupero. Il Pisa, che ha giocato in dieci per più di mezz’ora a causa dell’espulsione di Sabato, recrimina per due traverse e due pali colpiti nei novanta minuti.

Salvatore Ferragina 

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Salvatore Ferragina

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