Intervistiamo

Giglio sull’inquinamento dell’acqua: «Abramo dia risposte immediate»

Scritto da Redazione

Ho chiesto ripetutamente al Sindaco di rendere noti ai cittadini quali fossero gli elementi batteriologici che hanno determinato la non potabilità dell’acqua, riscontrati nelle analisi del 4 luglio presso tre fontane pubbliche (Via Calvario, Via Magna Graecia, Via Genova), e le contromisure adottate per porvi rimedio.
Il Sindaco e l’Amministrazione non hanno ritenuto di dovere informare i cittadini circa i dettagli dell’inquinamento dell’acqua, e anche sulle contromisure si sa poco o nulla.

Visto che ai cittadini non è dato conoscere per via istituzionale questi elementi, per come riportati nella famosa comunicazione dell’ASP al Sindaco di Catanzaro (la n. 2186 del 04/07/2014), non appena ne sono venuto in possesso ho deciso di pubblicarli su questo blog per ragioni di trasparenza e informazione. L’esito sfavorevole delle analisi effettuate è relativo a parametri riguardanti Coliformi ed Escherichia coli.

È bene precisare comunque che, allo stato attuale, le successive analisi hanno dato esito favorevole, per cui al momento non esistono motivi che impediscano l’utilizzo dell’acqua in questione per il consumo umano, e infatti le ordinanze con cui il Sindaco disponeva la sospensione dell’utilizzo dell’acqua per scopo potabile in determinate zone (Verghello, Via Forni, Viale Europa, Via Lungomare e Melito Porto Salvo) sono state revocate.

Il problema è, quindi, risolto. Ma è giusto che il Sindaco e l’Amministrazione diano risposte ai cittadini su quanto accaduto.

Restano, infatti, ancora dei punti da chiarire. Come si legge nel documento l’ASP, nella nota al Sindaco, invita tra le altre cose il Gestore (SORICAL) e riferire tempestivamente circa:
-cause determinanti la non conformità della qualità dell’acqua rilevata al controllo effettuato;
-verosimile durata temporale del superamento del valore di parametro da documentare tramite gli esiti di pregressi controlli interni;
-interventi, previsti o posti in essere, finalizzati al ripristino della qualità dell’acqua e tempi previsti per tale ripristino.

Di questi elementi, ancora, non ci è dato avere contezza. Probabilmente si saprà di più dalle risultanze del tavolo tecnico convocato dal Sindaco per venerdì 25 luglio, al quale parteciperanno Asp, Arpacal, Sorical, i settori comunali gestione del territorio e igiene ambientale, e l’ufficio acquedotti.

Attendiamo risposte.

Antonio Giglio

 

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