La Striscia

Quarto giorno ad Assisi, mercato in fermento

Società al lavoro per completare la squadra. In prova due giovani. La bomboletta spray anche in Lega Pro. Escluse Padova, Siena e Viareggio

Nella quiete d’Assisi continua la preparazione del Catanzaro targato Moriero.
Il quarto giorno di lavoro è proseguito assecondo della tabella di marcia previsto dal mister giallorosso e dal suo staff.
Al mattino i ragazzi hanno svolto esercizi atletici con l’ausilio degli ostacoli.

Dopo questa prima fase tutto il gruppo ha svolto della corsa lavorando sul fondo.
Nel pomeriggio esercitazione tecnica dedicata ai passaggi ed esercitazioni tattiche sulle palle inattive con la collaborazione del vice D’Urso.

Alla luce della novità vista nel mondiale brasiliano, che dopo l’approvazione del Consiglio Federale odierno sarà adottata anche sui campi di calcio delle leghe italiane, con le bombolette spray utilizzate dagli arbitri per delineare le giuste distanze sui calci piazzati, particolare importanza in questa stagione, sarà sicuramente dedicata all’esercitazione sui tiri da fermo.

Consentiteci una piccola divagazione in merito con una semplice riflessione: “ma se questa regola fosse esistita quando calciava le punizioni Massimo Palanca, il Catanzaro chissà se arrivava in Europa”.
Tornando all’attualità, con l’aiuto delle sagome sino stati provati vari movimenti offensivi e difensivi. I portieri hanno svolto un lavoro specifico con il tecnico Negretti.
Domani mattina nuova seduta e poi nel pomeriggio un test in famiglia con due squadre contrapposte che proveranno i primi schemi dell’era Moriero.
Sul fronte mercato c’è poco da segnalare.

La triade Cosentino, Ortoli e Pecora è al lavoro per sistemare gli ultimi colpi e consegnare al tecnico una rosa competitiva sin dall’inizio della Coppa Italia Tim che partirà il 10 agosto, con il sorteggio del tabellone avverrà martedì 22 luglio alle ore 14.

Essendo una società sana, spesso e volentieri i telefoni dei dirigenti catanzaresi sono caldi.

Tanti procuratori offrono i propri assistiti alla società giallorossa e per questo spesso circolano tanti nomi, oppure leggiamo articoli con presunti interessi del Catanzaro su qualche nome o interviste con calciatori che dichiarano di essere stati contattati da tante squadre infilando dentro anche il Catanzaro.

Sono le classiche strategie del calciomercato e per questo cerchiamo di attenerci solamente alle certezze che abbiamo o che arrivano dopo l’ufficialità della società.
La trattativa per l’acquisto in via definitiva di Di Chiara è quella più calda e sembrerebbe riaprirsi la possibilità che il Palermo, anziché Rigione, voglia mettere sul piatto della trattativa il giovanissimo Celia, nazionale under 15 di proprietà del Catanzaro.

Carcuro è l’altro nome per il centrocampo, ma con l’ex ternano sono sorte delle complicazioni nella trattativa.
Bindi ha ufficialmente chiesto scusa alla società per via dell’assenza al ritiro svoltosi in città, il caso è rientrato perché il portiere si sta allenando regolarmente con le aquile, se poi dovesse arrivare qualche richiesta per l’acquisto del cartellino di qualche altra squadra, allora si valuterà.
Con la squadra sono in prova due giovanissimi ragazzi (un classe 95 e un 93) che Moriero sta valutando.
Ieri, la società ha reso noto di avere affidato la responsabilità  dell’intero settore giovanile a Carmelo Moro, che già dal 2012 ricopre il ruolo di responsabile dell’area tecnica nonché della Scuola calcio.

calabr1La società del presidente Cosentino – si legge nella nota stampa – con questo incarico, ha dato merito a Moro per la grande professionalità e l’impegno dedicato alla crescita del vivaio, alla valorizzazione dei giovani atleti e alla loro crescita nei valori sani dello sport,  della cultura delle regole, del rispetto dell’avversario, e della leale competizione, che rappresentano i principi cardine a cui è improntato, fin dai primi calci, il settore giovanile giallorosso.

Un settore – conclude la nota – al quale la società sta dedicando grande attenzione, sia con l’attività della Scuola Calcio, sia con le formazioni giovanili che in questi due anni hanno ottenuto importanti traguardi nei diversi campionati di categoria, affermandosi come una delle realtà più promettenti nel panorama nazionale.
Altre di Lega ProSiena Padova e con sorpresa il Viareggio sono state escluse oggi dal Consiglio Federale. Da giorno 22 avrà inizio la roulette dei ripescaggi non prima della discussione del ricorso dei viareggini.

Per quanto riguarda la serie cadetta il posto lasciato libero dal Siena, dovrebbe rimanere vacante, poiché l’indirizzo è quella di una serie B a 21 squadre.

Salvatore Ferragina

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento