Si costituisce anche in Calabria l’Aiilf Associazione Italiana Infermieri legali e forensi, nata 5 anni fa e che in pochi anni si è distinta in Italia e all’estero grazie alla semplicità di contatto e alle sue competenze. E’ particolarmente attiva nella formazione tecnico scientifico per infermieri e tecnici di laboratorio in ambito legale e forense.
Partecipa a molteplici tavoli scientifici anche presso il Ministero della Salute, in pochi anni l’Associazione si è estesa in quasi tutte le regioni italiane da nord a sud, l’ultima nata è quella calabrese con sede a Catanzaro capitanata dal Coordinatore regionale Michele Camera.
Il neo Presidente nell’esporre gli obiettivi del sodalizio, parla delle grandi possibilità di crescita professionale che l’infermiere specializzato ha nell’ambito legale e forense e dell’aiuto che l’Aiilf fornisce attraverso corsi, seminari e workshop. Soprattutto con la possibilità di accedere agli albi “ CTU” per infermieri forensi che L’Aiilf sta aprendo nei Tribunali Italiani.
“Oggi i potenziali rischi che corre l’infermiere durante il primo soccorso (118) sono tanti, capita molto spesso che il luogo del soccorso si trasforma in una scena del crimine, in quel caso il rischio inquinamento prove diventa altissimo e l’operatore sanitario che presta soccorso deve eseguire il protocollo stabilito evitando la contaminazione delle prove.
Tutto questo senza la conoscenza adeguata delle leggi e delle norme da seguire sulla scena del crimine, può far correre notevoli rischi all’operatore sanitario sia in ambito legale sia professionale. La nostra associazione si occupa dell’assistenza legale e forense ai nostri infermieri e tecnici associati e della loro formazione.
Oggi il mancato turn over nella sanità affida agli ospedalieri un carico di lavoro che va spesso oltre i limiti consentiti esponendoli a dei rischi di natura legale e disciplinare. Il nostro raggio d’azione comprende anche gli studenti, a loro è dedicata un’area specifica nel nostro sito nazionale, forniamo aiuto e materiale sia ai masterizzanti in infermieristica forense, sia agli studenti d’infermieristica. Stiamo preparando un workshop che si svolgerà nei primi mesi del prossimo anno sulla violenza alle donne e sulle tutele del personale ospedaliero, in quell’ambito proporremo l’istituzione di un codice ”rosa” per la violenza sulle donne al pronto soccorso regionale dell’ospedale Pugliese di Catanzaro.”
ok grazieeeeeeeeeeeeeee