Avversario di turno

Il Catanzaro a Martina: è scontro diretto

I giallorossi smantellamo mentre i pugliesi si rinforzano con gli arrivi di Bucolo e Pepe. Mister Ciullo dopo Lecce e Foggia vuole portare a casa altri 3 punti

Catanzaro-Martina_01Il Catanzaro si prepara al primo scontro diretto di questo girone di ritorno che vedrà le aquile impegnate allo Stadio Giuseppe Domenico Tursi contro il Martina Franca.

Nel momento in assoluto più difficile della gestione Cosentino, il Catanzaro dovrà affrontare un Martina Franca che nelle ultime cinque giornate ha conquistato ben nove punti, riuscendo a superare due corazzate come Lecce e Foggia.

La formazione pugliese occupa attualmente la dodicesima posizione con 23 punti. Tra le squadre che stazionano nella parte destra della classifica il Martina è la formazione più prolifica, 24 reti all’attivo proprio come il Catanzaro.

Nello scorso turno la squadra di mister Ciullo è riuscita a disputare una gara perfetta all’Arechi di Salerno ed è stata punita nei minuti finali da una conclusione perfetta del solito Calil, il più grande rammarico del mercato estivo giallorosso.

Per la partita di domenica il tecnico Ciullo confermerà il 4-4-2. Tra i pali ci sarà il portierino classe ’95 Marco Bleve, talento del Lecce in prestito al Martina. Nessun dubbio in difesa dove il tecnico ritrova Patti dal primo minuto dopo aver scontato il turno di squalifica. A completare il reparto ci saranno Kalombo e Memolla sulle corsie laterali e il brasiliano Fabiano che farà coppia proprio con Matteo Patti.

A centrocampo il Martina ha rinforzato il suo organico con gli innesti di Rosario Bucolo e Vincenzo Pepe, centrocampisti di grande esperienza che nella prima parte di campionato hanno collezionato rispettivamente 18 presenze il primo e 17 il secondo con la maglia del Messina.

Certamente Ciullo convocherà i nuovi innesti, ma difficilmente li farà partire dal primo minuto. Per questo motivo in mezzo al campo non dovrebbero esserci cambiamenti rispetto agli effettivi che sono scesi in campo a Salerno. Salvo sorprese dell’ultimo giorno, De Lucia, De Risio, Diop e l’ex giallorosso Tomi andranno a comporre il centrocampo a quattro della squadra biancoblu.

In attacco mancherà Adriano Montalto, capocannoniere del Martina Franca che dovrà scontare il secondo turno di squalifica. Mister Ciullo anche in questo caso dovrebbe confermare il tandem composto dal calabrese Leto e dall’ex Cosenza, Pietro Arcidiacono.

Probabile formazione (4-4-2): Bleve; Memolla, Patti, Fabiano, Kalombo; De Lucia, De Risio, Diop, Tomi; Leto, Arcidiacono. A disp: Modesti, Samnick, Bucolo, Buccolieri, Macchia, Curri.

 

Logo TwitterArturo Ferraro Pelle

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Arturo Ferraro Pelle

32 Commenti

  • Non sono arrabbiato per come stanno le cose oggi, ho visto di peggio, pero’ sono arrabbiato per la presa per il culo- gratuita- di chi ha fatto proclami in estate per poi rimangiarsi tutto in inverno.<br />
    Non pretendevo la B ma se me la prometti poi un po’ ci credo.<br />
    Posto che insultare sia sbagliato, esprimo alla società ed al Presidente la mia più profonda delusione con la speranza possa essere spazzata via al termine del mercato.<br />
    Forza Aquile e attenzione che a Martina son cazzi amari …

  • No che non mi torna tutto. Ammetto che con i miei messaggi denoto un infantile ottimismo e certamente nascondo meglio di altri fattori come rammarico, stupore, incazzatura e perplessità. Ma considerandomi una persona abbastanza concreta (fatta eccezione per quando delirio col cuore in mano), sostengo due cose. PRIMO: le critiche sono costruttive quando sortiscono un effetto. Ed in questo silenzio ASSURDO di una società latente, queste continue critiche (completamente ignorate per altro) non possono che deprimerci ancora più di quanto già non lo siamo, quindi le ritengo non solo inutili, ma dannose per noi stessi. SECONDO: pur essendo pienamente cosciente di quanto si stia apparentemente sfasciando, ribadisco che preferisco rimandare (l’ho sempre sostenuto anche se spero che non arrivi mai quel momento), le mie critiche a dati di fatto e questioni oggettive piuttosto che a pronostici di fallimento.

    • Stiamo dicendo un po’ tutti le stesse cose, nella sostanza.<br />
      Ripeto, se non mi fossi illuso quest’estate ora sarei sereno, la frustrazione nasce da lì.<br />
      Ciao, Orgo’, vado a mangiare un boccone nella fredda Grugliasco (fossi alla Sala mi andrei a fare un bel morzeduzzu… 🙁 )

  • Il conto chiedetelo a chi, nel tentativo di convincere cosentino a salvare il Catanzaro, promise stadio e aiuto economico. 4 sputi in faccia… 4 sputi in faccia. Che piazza signori… che piazza.

  • Anche noi eravamo favoriti con otto su undici giocatori di categoria "superiore",guardate che fine abbiamo fatto,ora che andato via Ferraro gli altri di conseguenza se ne sono andati perche’ non sapevano a chi passare la palla.

  • Incredibile… gabriele si sente defraudato. Vuoi vedere che finalmente si è accorto che gli hanno portato via una una porzione di stadio? Cose dell’altro mondo.

      • Siccome pensi che le persone siano tutte cretine come te, ti sbagli stupidotto, anche se scrivi con pseudonimi da te inventati, non si capisce a chi ti riferisci? Sappi, che ciociaria e quindi ciociaro e propria di Forosinone e provincia, ed io non sono di quella zona, ignorante. Per te non esiste un aggettivo per qualificarti degnamente per quanto sei stupido e male informato. IDIOTA. P.s. leggi il messaggio privato che ti ho inviato e non scappare.

        • Siamo in una chat, fra tifosi. E inutile e deleterio arrivare a minacce seppur verbali. In genere quelli che lo fanno sono minorenni e alla vostra eta’ pensaye di mangiate il mobdo, che invece e’ mokto piu’ difficile di quanto pensiate. Seppur quello e’ un provocatore non abbassarti al suo livello, consiglio da padre.

  • Cinque anni fa in C2, se ben ricordo, di questi tempi eravamo sotto zero (-5) in classifica, mancavano persino i soldi per aprire le porte dello stadio e non c’era tutta questa contestazione. Avevamo addirittura uno sponsor istituzionale (Catanzaro Città fra i due mari) e le prendevamo sonoramente da qualsiasi squadretta dall’oratorio in su. Oggi, in Lega Pro abbiamo 30 punti e una situazione gestibile, un Signor Presidente e un futuro calcistico davanti a noi. Purtroppo siamo anche molto lontani dalle promesse ricevute sotto l’ombrellone e c’è tanta delusione. Credo occorra essere realistici e convincerci che la città in cui (soprav)viviamo anche calcisticamente non può offrire più di quello che Cosentino è disposto personalmente a dare e che anche se a qualcuno può sembrare poco, ci permette di continuare a parlare di calcio e ritrovarci la domenica (si fa per dire) sotto quel pino che non c’è più ma che continua a farci ombra.

    • Parole chiare, di una persona chiara e dalle idee chiare… Il discorso più sensato che abbia letto negli ultimi 20 giorni (in materia calcistica)… Ciò malgrado lascia tanti dubbi sul futuro di questo bellissimo sport…! grazie per aver postato questo link interessante…

  • Assurdo che si parli di scontro diretto per la salvezza con il Martina…. e chi come me ha fatto l abbonamento pensando a scontri diretti x il salto di categoria?<br />

  • un consiglio per raggranellare qualche soldino…..la vittoria del Martina è data a 2,40……approfittatene…<br />
    Cosentino andra via…oramai è inequivocabile….dovrebbe dar dietro i soldi degli abbonamenti…..magari gli faccio causa assistito dall avv. Arancinu cui pedi…..

  • Io dico una cosa. Ma cosa vedete di strano nella CACCIATA a pedate nel culo di quella gente lu? Ma li vedevate in campo?. Detto questo una cosa c’e’ da dire. Lo scirso anno quando a neta’ campionato brevi era da cacciare straniero disse, lasciateci lavorare ( intendendo penso lui e il ds). Quest’anno quando moriero doveva essere subito cacciato straniero disse, lasciateci lavorare ( sempre lui e il ds). Ora cosi come abbiamo preso a pedate nel culo quei giocatori la mia testa consiglierebbe di…. Poi questione stadio. Non credo le sventure del catanzaro siano da attribuire alla questione stadio, con tutta ka stima a cosentino. Lasciato cosi e’ una vergogna per chi era abituato a vedere il ceravolo ai massimi splendori, quando massimo mauro veniva a buttare il mazzo di rose sugli spalti. Ma la riduzione degli spettatori, come sosteneva quakcuno di voi, e’ strutturale per ogni squadra. Con distinti finiti a catanzaro sempre 3 mila spettatori avremo. Per cui caro straniero non sparare ancira stronzate.

  • Riflettendo….credo che mister GICOS faccia bene a mandare a fare in culo una città(tranne 3000)ed una classe politica che non lo hanno mai amato….anzi hanno tentato da subito di farlo fuori…..<br />
    IL CALCIO unico vessillo ….deve essere ammainato….bisogna allinearsi ai "valori" che oramai esprime questo borgo …covo comandato da 4 delinquenti massoni…Catanzaro vive una fase di oscurantismo totale…povera…dal punto di vista economico….sociale e culturale… sporca….moralmente e realmente….è giusto così..Catanzaro ed i suoi cittadini non meritano NULLA…<br />
    Saranno felici i rais locali..ed i nostri beneamati politici..da sempre attivi per far fuori Cosentino….e la resonsabilità è anche di chi riempie di voti (15000) questa gentaglia….chissà quanti tra chi scrive qui…

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