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Martina-Catanzaro 2-0: le pagelle

Scritto da Redazione
A Sanderra i miracoli non riescono. I giallorossi giocano finché il fiato regge. Nuovi acquisti positivi, attacco imbarazzante

sanderraBINDI – Due rigori, due gol. In occasione del secondo gli arriva un avversario addosso e l’arbitro lo castiga. Un paio di deviazioni su conclusioni non irresistibili. Non è un momento infortunato VOTO 6

DAFFARA – Davvero un bel primo tempo per il terzino, con continui affondi, fraseggi coi compagni e un colpo di tacco delizioso a smarcare Martignago. Cala molto nella ripresa, qualche disattenzione sulle diagonali, ma tutto sommato una partita più che sufficiente VOTO 6,25

RICCI – Chiude con puntualità, soffrendo poco le incursioni pugliesi. Qualche passaggio sbagliato, ma in crescita anche l’intesa con Rigione VOTO 6,25

RIGIONE – Causa il rigore che decreta la sconfitta, ma sembra innocente. Ammonito, sarà squalificato. Per il resto concede le briciole agli avversari, nonostante i pochi punti di riferimento concessi dal Martina. Finisce centravanti a caccia di gloria sui palloni alti, ma con scarsa fortuna VOTO 6,5

CALVARESE – Si danna l’anima sacrificandosi su una fascia non sua. Si vede in occasione di un paio di cross di sinistro sbilenchi. Qualche sbavatura dietro, ma anche lui appoggia costantemente la manovra VOTO 6

GIAMPÀ – Finalmente capitano dopo le partenze di Ferraro e Vacca, gioca sul centrodestra della mediana a tre, dimostrando la solita intelligenza nel tenere unita la squadra. Il fiato è un po’ corto e le quattro partite consecutive in meno di 20 giorni si vedono tutte quando viene bruciato da Kalombo nell’azione del secondo rigore VOTO 6

GIANDONATO – Buon fisico, testa alta, piedi educati. Finché regge fisicamente, il Catanzaro gira bene, con i tempi giusti. Si libera del pallone con facilità e velocità, rimediando a qualche limite dinamico. I calci piazzati sono tutti suoi, ma non riesce a incidere VOTO 6,25

ZAPPACOSTA – La sorpresa positiva della giornata. Recupera decine di palloni, ma non si limita alla fase difensiva. Ottimi alcuni inserimenti, anche se i piedi sono ruvidi e le conclusioni poco felici. Ha solo un’ora nelle gambe, forse meno. Esce e il Catanzaro si sfilaccia fino a scomparire. Quando sarà al top della forma potrebbe essere un buon innesto VOTO 6,75

Catanzaro_JuveStabia_05BARRACO – Uno dei misteri ingloriosi di questa stagione. Dopo un primo tempo accettabile, nonostante un paio di occasioni sciupate, scompare fino a sembrare un ex giocatore. Incapace di far male agli avversari, capace di far imbestialire i tifosi con errori incredibili VOTO 5

CAPUTA – Quasi commovente per impegno e dedizione, ma è chiaramente un giocatore di un’altra categoria. Corre, pressa, sbuffa, subisce falli. Prova anche un paio di conclusioni: una da 30 metri dimostrando personalità, una di testa che finisce di poco alta. Sufficienza meritata per dedizione VOTO 6

MARTIGNAGO – Infierire in questa situazione, dopo due anni di promesse estive puntualmente disattese, non è bello. Ma la sua inconsistenza è a tratti imbarazzante. Come quando riesce a centrare Bleve da un metro, sprecando la migliore occasione dei giallorossi. O quando slalomeggia nella trequarti, buttandosi poi in area e rimediando un’ammonizione. Un’azione che riassume due anni di Martignago VOTO 4,5

ILARI – Mai incisivo, mai decisivo. Gira per il campo cercandosi un ruolo, una posizione, un’utilità. Niente da fare, neanche oggi VOTO 5

YEBOAH – Molto fumo e poco arrosto. Adrenalinico, ma scarsamente preciso. Il simbolo della sua prestazione è un’accelerazione con un paio di dribbling e un tiro che finisce vicino alla bandierina VOTO 5,5

SQUILLACE – Rientra giocando pochi minuti al posto di Giandonato. Da mediano accanto a Giampà. Non giudicabile, per sua fortuna SENZA VOTO

MISTER SANDERRA – Terza partita in emergenza, terza formazione inventata, terza sconfitta immeritata. Considerando le condizioni in cui è stato lasciato dalla società, sta facendo un mezzo miracolo. Perché la squadra gioca finché il fiato regge. E fino alla trequarti si vedono anche buone trame. Bene le distanze tra i reparti, bene il possesso palla e il controllo del gioco. Ci sono anche le occasioni da gol, quasi nulle nelle due precedenti gare. L’inserimento dei nuovi è ottimo. Zappacosta e Giandonato sembrano giallorossi da diversi mesi, non da pochi giorni. Poi nel secondo tempo non ha i cambi per evitare il tracollo fisico. Nella ripresa la squadra si sfilaccia. Il ricorso ai lanci lunghi diventa troppo frequente e inevitabilmente sono tutti palloni riconsegnati ai pugliesi perché davanti c’è la Banda Bassotti. Non ha gli attaccanti per far male al Martina. Dalla trequarti in su c’è il vuoto tecnico e fisico, tanto che nell’assalto finale tocca a Rigione andare a cercar fortuna. E l’inserimento di Squillace (al posto di uno stremato Giandonato) nel ruolo di mediano sinistro è lo specchio delle attuali difficoltà giallorosse VOTO 7

logotwitterIvan Pugliese

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Redazione

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22 Commenti

  • Mi spiace Ivan ma non mi trovi d’accordo su Daffara. Per me un calciatore professionista che non sa che fare con la palla al piede merita sempre il 4 in pagella. Daffara è uno di questi!

  • Umiliati da un presidente padre-padrone (mi dispiace ma non ha il diritto di agire in questo modo solo perché mette i soldi, noi abbonati plurimi ci siamo fidati dei suoi proclami estivi), da un direttore sportivo incapace di gestire situazioni delicate come nel dopo cs, da un Moriero con disturbi psichici che non ha saputo gestire uno spogliatoio di prime donne, da un gruppo di calciatori/prostitute che si sono, a mio parere, giocate diverse partite (troppi errori da pivelli se rivediamo le partite passate). Ho creduto nel presidente ma ha dimostrato di essere un inutile principiante…Continuando a costruire squadre a luglio ed a gennaio nessuno si abbonerà mai più perché ha perso di credibilità. Poi non si lamenti che anche i tifosi lo hanno abbandonato!!!

  • E’ paradossale, prima ne dicono pesta e corna (soprattutto contro quelli che prendono la sufficienza) e poi si lamentano se li vendono.<br />
    Non capisco però la vendita di ricci, poteva essere una buona riserva.

    • la penso come te… Ci provo, ma leggo solo idee confuse… Mi auguro che la cosa sia solo conseguenza della delusione dilagante… Perché non voglio neanche arrivare a sfiorare l’idea che mentre ni guastamu u ficatu (per dirla in lingua madre) qualcuno si diverta e goda delle sorti maledette di questa squadra in questo assurdo campionato…

      • c’è, c’è, non qualcuno ma più di uno, che si diverte e gode di questo andamento disastroso della nostra amata squadra. E sono i soliti, basta scorrere l’elenco dei partecipanti a questi commenti e li vedrai come sono, quasi fossero foto artistiche, non potrai sbagliare "facce da c.."!

        • E’ vero c’e’ gente che secondo me gode per questa brutta <br />
          situazione in cui ci troviamo. I veri tifosi si vedono nei <br />
          momenti di difficolta’. Domenica tutti allo stadio a sostenere<br />
          il magico. Presidente i veri tifosi sono con te.

    • Guarda, per quanto riguarda Russotto, io lo apprezzo molto e spesso (soprattutto in questo campionato) mi sono ritrovato a sperare in una sua invenzione per salvare qualche risultato. Forse è ancora acerbo, ma a me piace un sacco sto giocatore. Però è proprio per questo che forse è meglio lasciarlo andare… Per una squadra di calcio non è pensabile che ogni speranza debba fondarsi su un giocatore. E’ la macchina interna che deve funzionare, sennò carichi di pressione uno solo ed in questo caso rischi pure di mandarlo in tilt…

  • Presidente COSENTINO, sarai ricordato per sempre come l’uomo che è riuscito dopo 65, DICO SESSANTACINQUEANNI a rimandare il CATANZARO tra i DILETTANTI.

  • Ferraro espulso dopo 27 min provocando il rigore, Maiorano e il portiere ddel Martina eletti nella top 11 del girone C da tuttolegapro. <br />
    Sinceramente non capisco il perché di alcune scelte di mercato, visto che doveva essere epurazione per i non meritevoli e Maiorano non lo si può definire tale, né tantomeno poteva avere velleità da grande squadra (tipo Vacca) poiché fino allo scorso anno era in una categoria inferiore. <br />
    Era l’unico che avrei tenuto tra i ceduti (fermo restando qualche partitaccia in cui è incappato). <br />
    Altro controsenso è la cessione di Scuffia e la conferma di Bindi. A me Bindi piace ma si vede chiaramente che non è più in sintonia con la società e credo avesse mercato percio non capisco la scelta del presidente. <br />
    Infine Sanderra. Io sono convinto che sia uno parecchio cazzuto e spero che non molli perché il prossimo anno con una squadra di suo gradimento potrà fare meglio di quello che già a mio parere sta facendo di buono con 11 sagome. <br />
    P. S. Dovremmo aver preso un terzino sinistro del Venezia che ha sempre giocato titolare. Speriamo bene per gli altri minimo 4 o 5 acquisti. <br />
    P. P. S. Cassano è svincolato 🙂

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