Dalla Curva

Caro Cosentino ti scrivo

Scritto da Francesco Panza
L’amore ai tempi di Mr Gicos. Pensieri sparsi dopo il tribolato mese di gennaio

Esimio Presidente, all’indomani della conclusione del calcio mercato di riparazione (come si diceva un tempo), sento la necessità di scriverti poche parole, ma che rispecchiamo fedelmente il mio animo di tifoso giallorosso: Grazie ancora per non aver fatto calpestare la mia maglia, simbolo del mio amore e senso della mia appartenenza !

Una promessa fatta a suo tempo (cit. Il Catanzaro ed i suoi tifosi non saranno più umiliati), che sembrava svanita quando il nonsense di tante cessioni, lasciava adito alle solite fantasiose e folkloristiche  “voci di corridoio”. Una promessa fatta da un uomo che avrà commesso tanti errori di gestione e di valutazione, ma che li ha commessi con la propria tasca e non con quella dei contribuenti catanzaresi. 

Esimio Presidente oggi ti ringrazio, hai salvaguardato certo i tuoi investimenti, ma oggi come non mai, mi hai dato l’ennesima possibilità di aprire gli occhi, di guardare al dil à di miseri interessi personali, mi hai dato la possibilità di non essere trattato ancora come imbecille. Le partite di Pagani, Castellammare, ed in casa con il Benevento per un attimo mi hanno riportato ad una finale play-off giocata (si fa per dire) a Roma qualche anno fa. Una farsa come tante vissute negli ultimi 25 anni!

Esimio Presidente ti ringrazio per non aver permesso a prime donne ed attori di avanspettacolo di prendersi una scena che appartiene solo a chi il Catanzaro lo ama e lo porta nel cuore senza interesse alcuno. Ti ringrazio per aver messo ordine e fatto pulizia. Ti ringrazio ancora per aver fatto mea culpa sugli errori dettati da una fiducia non ripagata e ti ringrazio per aver deciso comunque di esserci e di accompagnarci ancora (non so fino a quando avrai pazienza) in questo pantano calcistico tutto catanzarese, che spesso nel recente passato è stato parente stretto della scialba ed approssimativa gestione politica cittadina.

Oggi mi sento ancora più di prima tifoso del mio Catanzaro. La partita vinta contro il Melfi, un atto dovuto per qualcuno che ancora cerca di spargere benzina sul fuoco, è per me un ritorno al passato. Undici gladiatori hanno voluto a tutti i costi una vittoria per allontanare lo spettro di ciò che di peggio esiste in città, l’approssimazione e la mediocrità di chi a tutti i costi vuole un “Ceravolo” desolatamente vuoto in favore di un qualunquismo generale che forzatamente conduce verso le vie di un anonimo centro commerciale frotte di pecore travestite da persone in cerca di anonimato piuttosto che di protagonismo. Una città figlia di pochi padroni, che in una aberrante desolazione di sentimenti abbassa la testa, alzando bandiera bianca, atrofizzando definitivamente il proprio senso di appartenenza, già sconfitto da decenni di anonimato politico. Schiavi senza padroni che ripongono nel cassetto la propria essenza, rispondendo si signore all’unica voce che conoscono: Quella del prepotente !

Per fortuna però esiste ancora una parte di questa piccola città incastrata fra tre colli che non vuole (e non deve!) sottomettersi. Esiste ancora un piccolo zoccolo duro da cui ripartire. Esiste una speranza legata al nome di “uno straniero”. Forse con te non torneremo mai nel calcio che conta, ma quello che per me conta è sapere che non è necessario essere delle pecore, e fino a quando undici, onorate maglie calcheranno il manto erboso di quel che resta del “Ceravolo”, io sarò lì a sostenerlo insieme ad una ritrovata “Curva Capraro”, insieme a tutti coloro che amano davvero il Catanzaro! Io ci sarò! Sarò lì a mostrare con fierezza la mia appartenenza

 

Massimo Saverino 

Autore

Francesco Panza

31 Commenti

  • Non c’è che dire… Pilorci… Spero che questo urlo silenzioso venga ascoltato e che già dalla prossima partita casalinga (SOPRATTUTTO QUELLA!) il popolo giallorosso faccia sentire tutto il suo calore alle nostre ritrovate Aquile… Ah, per informazione e per l’interpretazione che gli ho dato io, lo "straniero" menzionato credo si riferisca al Presidente Cosentino…. 🙂

  • Caro Francesco ti scrivo. Abbi anche tu, come Gicos, la forza di fare piazza pulita di quegli utenti che aizzano polemiche sfaldando l’unita’ dei tifosi giallorossi. Buttate fuori stranieronellanotte

  • Spero che un giorno ci conosceremo. Sono anni che sento e penso le stesse cose che hai scritto. Quelli come noi, conosciamoci. Saremo più forti dei prepotenti e mediocri che comandano questa città e ci lasciano forzatamente "riporre" la "nostra essenza nel cassetto". Forza catanzaro, sempre.

  • Il mio plauso personale (per quello che conti) ad acquascura per un suo post precedente. Anch’io a mio modo, seppur ironizzando sulla cosa, sono colpevole e complice di chi usa questo bellissimo forum per questioni di carattere personale. Questo è e dev’essere un bellissimo luogo virtuale dove poter far poco per la squadra ma tanto per noi stessi. A me personalmente permette di sentirmi costantemente vicino ai nostri colori seppur da lontano. Ascoltate, se potete, le parole di Acquascura. Non inquiniamo quanto di buono si può costruire, anche nel piccolo, in questo bellissimo sport che la nostra città, almeno per i suoi trascorsi gloriosi, conosce bene…

  • GRAZIE PRESIDENTE PER AVERCI RIDATO DIGNITA'<br />
    Mi rivolgo ai veri tifosi, ricordiamoci che si può perdere, esistono anche gli altri che magari hanno risorse enormi (o conoscenze altolocate), l’importante siamo noi e una società seria, nei momenti difficili non dobbiamo mai dimenticarcelo pena riaprire la porta ai banditi.

    • Il grande CZ da sempre è sempre stato più di una squadra di calcio, senza entrare nella retorica è stato il riscatto di una regione (e di molta parte del meridione), è stata la dimostrazione vivente che anche al sud esistono persone oneste e capaci che con pochi soldi riescono a fare i miracoli, è sempre stato il simbolo della caparbietà e serietà del pubblico e dei giocatori. Insomma un esempio positivo e grazie a Cosentino (che non è assolutamente uno straniero) la tradizione continua.<br />
      FORZA GRANDE CATANZARO!!!

    • Ricordiamo anche il Presidente Cosentino delle promesse fatte. ( Vi porterò in 5 anni in serie B). E non dimentichiamoci che per costi biglietti e abbonamenti siamo la società piu’ cara dalla serie C alla serie B e anche di qualche squadra di serie A. Detto questo non nego o nascondo un grazie infinite a tutto quello che di buono ha fatto fino ad oggi. Ma era solo un modo per ricordare anche le prese per il …. che anche Cosentino ha fatto nei nostri confronti " non è poi così Angelico", anche lui ha qualche pecca. Concludo dicendo Forza Catanzaro e forza presidente!

  • Ricordiamo anche il Presidente Cosentino delle promesse fatte. ( Vi porterò in 5 anni in serie B). E non dimentichiamoci che per costi biglietti e abbonamenti siamo la società piu’ cara dalla serie C alla serie B e anche di qualche squadra di serie A. Detto questo non nego o nascondo un grazie infinite a tutto quello che di buono ha fatto fino ad oggi. Ma era solo un modo per ricordare anche le prese per il …. che anche Cosentino ha fatto nei nostri confronti " non è poi così Angelico", anche lui ha qualche pecca. Concludo dicendo Forza Catanzaro e forza presidente!

  • Giusto per essere un po’ pignoli, i cinque anni di cui parli, tecnicamente scadono nel 2016…. Per un incompetente del settore (con tutto il dovuto rispetto del caso), è anche sufficientemente lecito fare qualche errore per raddrizzare il tiro, non credi? Comunque forza Catanzaro sempre…. e quando arriva domani????????? 🙂

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