Dalla Redazione

Catanzaro-Vigor Lamezia: le probabili formazioni

Scritto da Andrea Ruga
Sanderra recupera Giandonato a centrocampo, Giampà agirà a destra, con Mancuso in vantaggio su Mounard per la corsia opposta; in avanti Bernardo favorito su Russotto. Erra senza Voltasio febbricitante conferma l’unidici che ha pareggiato con il Martina, con i rientranti Piacenti e Del Sante che andranno in panchina

Stadio “Nicola Ceravolo” – ore 14

CATANZARO (4-4-2): Bindi; Daffara, Rigione, Ghosheh, Squillace; Giampà, Giandonato, Zappacosta, Mancuso; Bernardo, Razzitti. A disposizione: Migani, Calvarese, Orchi, Sarr, Russotto, Mounard, Ilari. All.: Sanderra.

Indisponibili: nessuno. Squalificati: nessuno. Diffidati: Giampà, Ilari, Giandonato, Zappacosta.

VIGOR LAMEZIA (4-3-3): Forte; Spirito, Rapisarda, Gattari, Malerba; Papa, Battaglia, Scarsella; Montella, Held, Improta. A disposizione: Piacenti, Kostadinovic, Di Marco, Rossini, Maglia, Del Sante, Catalano. All.: Erra.

Indisponibili: Filosa, Puccio, Voltasio. Squalificati: nessuno. Diffidati: Montella, Puccio, Held, Improta, Malerba.

ARBITRO: Paolini di Ascoli Piceno.
ASSISTENTI: Abruzzese di Foggia e Quitadamo di Modena.

Autore

Andrea Ruga

14 Commenti

  • No orgoglionormanno, uno stadio nuovo, moderno, raggiungibile facilmente, dotato di parcheggi e situato in una posizione strategica rappresenterebbe le basi per poter pensare seriamente alla serie B, A e all’Europa. Il Ceravolo è superato! Con questo Ceravolo non otterrai l’idoneità nemmeno per la serie B. Continueremo ad esistere e potremo ambire a palcoscenici più idonei solo se avremo la capacità di innovare. Se costruisci un impianto degno di essere visitato stai tranquillo che sarà visitato. Torino più di noi ha solo la capacità di guardare avanti. Il Ceravolo andava bene 40 anni fa ora non più!

      • Pereira, sarà come dici tu solo se la questione stadio sarà affidata alla classe politica. La classe politica dovrà essere tenuta fuori e lo stadio dovrà essere di proprietà dell’UESSE. Non si tratta di una cosa impossibile! Ci sono molti esempi che si potrebbero citare uno fra tutti il palamaggiò di caserta. Fu costruito in soli 100 giorni dal presidente della squadra locale di pallacanestro Giovanni Maggiò. Continuare ad andare avanti così significa imbattersi un una eterna incompiuta perché anche se oggi o tra qualche anno risolvi il problema distinti in futuro avrai lo stesso problema con gli altri settori dello stadio. Serve un nuovo impianto e soprattutto serve un impianto produttivo. Produttivo significa che deve essere capace non solo di coprire i costi di realizzazione e di gestione dell’impianto stesso ma deve essere capace anche di garantire una costante entrata nelle casse dell’UESSE.

        • E ti illudi che a Catanzaro si possa fare qualcosa tenendo fuori la classe politica? Ti do atto che ragioni in grande e che, in realtà diverse dalla nostra, quello che dici potrebbe anche funzionare. Ma siamo questi. <br />
          Chi metterebbe i soldi solo per la passione? Chi rinuncerebbe alla sua parte di guadagno e di potere? I nomi possibili sono quelli dei soliti noti, e non lo farebbero certo per il bene dell’Uesse. <br />
          Cosentino docet. Si è messo da solo e lo stanno ostacolando in tutti i modi.

          • Non solo la classe politica ma anche quella imprenditoriale va tenuta fuori. Come è arrivato un presidente da fuori città possono arrivare anche sponsor da fuori città. Se non era per Cosentino oggi ricorreva il 4° anniversario della morte del calcio a Catanzaro.

    • senza contare poi le "altre" limitazioni che non hanno a che vedere né con lo stato ne con il calcio…. L’idea, sebbene vada contro ogni mio principio tradizionalista, non è male… Anzi! Andrebbe persino a genio a quel cervellone che teme di non poter vendere i diritti a Sky e Mediaset… però la vedo dura e complicata… Forse meno se si fosse trattato del Cosentino entusiasta, non ora che lo vedo sempre più demoralizzato, cosa che mi fa davvero temere moltissimo per il futuro delle aquile…!

  • Oggi vedremo la fotografia del degrado che circonda l’UESSECATANZARO1929. Vedremo gli effetti di un Catanzaro vittima di 4 ubriaconi pilotati, di un bombarolo, di una classe imprenditoriale unica nel suo genere e di una classe politica che ha veramente dimostrato di saperci fare.

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