Intervistiamo

Prestia, agonismo e centimetri per la difesa giallorossa

Da leader della Primavera rosanero all’esordio in A contro la Juventus. Mister Erra potrà contare sulle qualità del difensore siciliano
 
 

È un Catanzaro scatenato quello che stiamo vedendo in questo primo scorcio di mercato. Dopo gli arrivi di Di Bari e Sabato, il ds Preiti mette a segno un altro colpo per la difesa ingaggiando il centrale Giuseppe Prestia.

Il classe ’93 va quindi a rinverdire un reparto che con l’arrivo dei due esperti difensori citati in precedenza aveva bisogno di giovani già pronti per la categoria su cui basare le fortune future.

Ads336x280

Nato a Palermo il 13 novembre del 1993, Prestia cresce proprio nelle giovanili dei rosanero dove diventa uno dei veri e propri totem del reparto arretrato della Primavera con cui colleziona 51 presenze e mette a segno 2 reti. Con la maglia della prima squadra della sua città Prestia, dopo numerose panchine, riesce anche ad esordire. Non lo fa però in campionato, ma giocando una prestazione convincente il 15 dicembre 2010 a Losanna nella trasferta di Europa League vinta per 1-0.

Dopo quella presenza Prestia fa la spola tra Primavera, dove comunque rimane un punto di riferimento, e prima squadra, con cui non scenderà più in campo. La dirigenza palermitana decide quindi di mandare il 19enne difensore in prestito secco all’Ascoli nella stagione 2012-2013 per acquisire esperienza e mettere nelle gambe minuti preziosi. L’approccio del giovane siciliano è dei migliori, arrivando a disputare 25 partite nel campionato cadetto. I marchigiani però non sembrano voler puntare su di lui e così, senza avere tempo di disfare le valigie, il poderoso centrale passa al Parma a titolo definitivo.

Anche i gialloblu sono una tappa transitoria perché viene girato subito in prestito annuale al Crotone di mister Drago con cui non scatta il feeling: sono infatti solo 7 le presenze collezionate fino a gennaio.

Nello scorcio di mercato invernale Prestia decide di valicare le Alpi ed attraversare il Danubio per approdare all’Otelul Galati in Romania. Un’esperienza fortunata, 14 presenze e salvezza conquistata con qualche fatica prima del crack finanziario della società rumena, che aveva voluto fortemente lo stesso giocatore. “I primi sei mesi non mi sono trovato bene a Crotone quindi decisi insieme al mio agente di optare per una squadra all’estero, c’erano 2-3 squadre ma io scelsi l’Otelul su consiglio di Augustin Calin amico del mio procuratore e adesso anche grande amico mio, sapevo che l’Otelul aveva vinto il campionato qualche anno prima quindi mi affascinava quell’idea”.

Ads336x280

Le difficoltà del club, oltre ovviamente alla fine del periodo di prestito, costringono Prestia a tornare in Italia al Parma. Con gli emiliani l’ex Palermo rimarrà per tutta la stagione 2014-2015 collezionando una sola presenza, comunque di prestigio, con la Juventus. “Un’emozione indescrivibile esordire contro i campioni d’Italia ed una delle due squadre più forti d’Europa. Un’emozione che ricorderò per tutta la vita”.

Conosciamo tutti il triste epilogo del Parma e così Prestia resta senza squadra fino a gennaio, quando dalla Romania arriva una chiamata. Non è più l’Otelul a farsi vivo ma il Petrolul Polilesti. I sei mesi di stop però si fanno sentire sul 23enne siciliano che colleziona solo 5 presenze in sei mesi.

Il classe ’93 è giovane e vicino ad un giocatore esperto come Di Bari non può far altro che crescere.

Inoltre è un difensore forte sull’anticipo e agile, nonostante i 190 cm d’altezza. Possiede infine una grande maturità ed un agonismo riscontrabile in pochi coetanei.

Non è un goleador, ma la sua stazza imponente può mettere sicuramente in apprensione la retroguardia avversaria sui calci piazzati. Per concludere, negli anni ha fatto la trafila nelle varie nazionali giovanili fino all’Under 20.

Un biglietto da visita di spessore quindi quello di Prestia che, superate brillantemente le visite mediche qualche giorno fa, è pronto per gettarsi testa e cuore nella nuova avventura catanzarese.

Nicola Agosti

Autore

Arturo Ferraro Pelle

14 Commenti

  • Sarai pure bello anzi molto bello ma non si scrive in superabile, ma insuperabile. Leggi un bel libro di grammatica cosi diventi bello…e bravo

  • L’esperienza mi insegna che prima di valutare un calciatore devo vedere la risposta sul campo il tocco di palla che ha ecc..ecc….e inutile che si comincia a ciarlatanare sui giornali..oppure la famosa frase catanzarese del tipo "mi dissaru ca chistu è forta!!!"….purtroppo se non la finiamo con ste vave maledette non usciremo più da questa ignoranza cronica che serpeggia nel nostro ambiente calcistico!!!!…secondo me grossi calciatori ad oggi non ne stanno arrivando (io mi auguro ovviamente che qualcuno tra questi ragazzi possa esplodere….però la vedo difficile)..ripeto con questo tipo di squadra ci salveremo in anticipo ma niente di più!!!!

    • Con questo tipo di squadra? Con quale squadra? Già sentenzi prima ancora che la squadra venga costruita? Le spari sempre più grosse!!!

    • Meco concordo con la disperazione per una promozione che non arrva ma il tuo post e’ in contraddizione. Dici di non giudicare calciatori prima di vederli in campo ma tu stesso poi esprimi un giudizio. La nostra e’ una speranza viviamo di quello. Speranze materiali, pragmatiche, raggiungibili. Non stiamo vaneggiando parlando di stadi uovo da 35 mila posti o di chiusura della capraro.

  • caro Meco se mi consenti la frase, alcuni di sti ragazzi che hanno preso alcuni non tutti, sono davvero bravi e se hai letto in precedenza un m,io post…spero che arrivi Esposito laterale interno sinistro oppure terzino sx come si diceva una volta…quello si che è bravo, come anno scorso pregai che arrivasse il nostro portierone Grandi anche se qualcuno mi critico dicendomi di cosa ne capisco io di calcio….e di giocatori, e non risposi sai perchè? perchè credo che ognuno di noi prima di accusare altri di non sapere questo e quello dovrebbero informarsi…e poi dire le cose, questo ben lungi da criticarti era solo per dire le cose nulla di più caro fratello giallorosso

  • Comunque cari fratelli giallorossi Apofis e Stranieronelgiorno la verità e che mi sono rotto il pasticciotto nel vedere questi super programmi per allestire una squadra da centro classifica!!!!!……..quindi su questo benedetto sito scriviamo solo per disperazione!!!…..Presidente e Ds aprite le orecchie!!!!!…CATANZARO VUOLE LA B!!!!!…e basta!!!!…con questi "programmi" spalmati a lungo termine!!!!!…MOTICAMUNI!!!!!!!!

    • Ma di cosa vogliamo parlare? Sei solo un contestatore a prescindere che passerà alla storia per aver contestato una squadra che ancora non esiste. Ridicolo alla stessa stregua di chi dopo ancora sette lunghissimi anni si ostina a mantenere il container sugli spalti dei distinti senza nemmeno dargli una riverniciata. Che fenomeni che arricchiscono la nostra piazza!

Scrivi un commento