La Striscia

Preoccupante ko interno nell’amichevole con il Roccella

Prestazione non esaltante dei giallorossi, sconfitti per 1-0 al “Ceravolo”. E fra una settimana sarà derby contro il Cosenza
 

Potremmo definirlo “calcio d’agosto” ma ci viene difficile usare questo termine a una settimana del campionato. Il Catanzaro è sicuramente ingolfato. È forse questo il termine più esatto.

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L’esonero di Erra al momento costa caro alle Aquile. Dal punto di vista tecnico tutto è stato resettato, con le conseguenze facilmente intuibili. 

Come dicevamo sopra, a sette giorni dell’avvio del torneo che si aprirà con un derby sentitissimo, ci sarà davvero da rimboccarsi le maniche per non iniziare la stagione con il piede sbagliato.

Fra i tifosi lo prevale lo sbigottimento, inutile negarlo. Guardare avanti è la parola d’ordine, ma al contempo bisognerà intervenire per non trasformare il giovane tecnico Spader in una vittima da sacrificare nel momento in cui le cose dovessero mettersi per il verso sbagliato. 

Spader per via degli eventi è costretto a valutare tutti i suoi uomini e trovare la migliore soluzione di gioco, ma il tempo è tiranno e già da oggi possono essere tratte alcune considerazioni.

La prima su tutte: i giallorossi al momento debbono contare sugli uomini più in forma e l’unico modulo affidabile è il 3-5-2 di copertura affidandosi in avanti alla verve di Giovinco e Cunzi, autentici trascinatori in questa fase della stagione e molto più avanti di condizione rispetto ai colleghi di reparto, Tavares e Sarao su tutti, poi Campagna, mentre Basrak, per quanto di prospettiva, è ancora acerbo.

Nella sconfitta odierna e nell’esperimento che era nella testa del mister, ci si è messa anche la sfortuna. Infatti, il 4-3-1-2 schierato all’inizio dopo neanche un minuto di gioco non è stato possibile testarlo per l’uscita di Carcione causa infortunio. L’ex regista della Paganese colpiva il pallone malamente con il destro e probabilmente si è fatto male alla caviglia, poiché l’arto si è girato in modo innaturale.

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L’entrata al suo posto di Bensaja, lontano da una condizione accettabile, non ha consentito alle Aquile di effettuare manovre di gioco con il regista basso partendo dalla difesa.

Baccolo non era neanche in campo per la botta da smaltire alla coscia subita nell’amichevole con il Sambiase.

Tavares e Sarao, entrambi visibilmente imballati, per caratteristiche tecniche al momento non possono giocare insieme e la squadra si è allungata nei reparti. L’unica soluzione sono stati i lanci lunghi con la conquista della seconda palla da parte di Icardi o Roselli (centrocampista che corre e contrasta) o con le scorribande di Cunzi che ha cercato spesso Tavares, ma il portoghese ha sciupato due occasioni apparendo troppo macchinoso nelle conclusioni.

La girandola dei cambi portati nella ripresa non ha prodotto alcun cambiamento sul piano del gioco.

Il modulo è rimasto invariato e dopo aver subito il goal di Santaguida, le occasioni create con Icardi e Campagna sono state registrate grazie alle interessanti iniziative di Giovinco che ha agito da trequartista come Cunzi nel primo tempo.

Le migliori giocate sono state di Tavares, due volte nella prima frazione di gioco, una bella punizione di Bensaja indirizzata nel sette e due conclusioni di Icardi e Campagna nella ripresa che hanno esaltato il portiere ospite.

Circa 600 gli spettatori presenti che hanno assistito all’amichevole usciti profondamente delusi dallo stadio. Nel desolato settore “Distinti” perennemente chiuso, il presidente, il vice presidente e il direttore sportivo Antonello Preiti.

Da segnalare in ripresa la condizione di Sabato, mentre il neo arrivato Roselli ha dimostrato di dare peso nella zona mediana, pur non essendo propositivo per caratteristiche nella fase di costruzione. 

Manca poco alla chiusura del mercato ma se dovessimo analizzarlo oggi potremmo affermare che il Catanzaro ha l’assoluta necessità di un finalizzatore, quel calciatore che vede la porta e leva le castagne dal fuoco anche in prestazioni poco brillanti o con avversari che si arroccano in difesa. 

Gli spettri della passata stagione aleggiano ancora sul manto verde del “Ceravolo”. Per scacciarli serve uno sforzo, una testimonianza concreta dell’impegno al cambiamento assunto con la piazza qualche mese fa. Solo così si potrà aprire una nuova pagina della storia giallorossa. 

Salvatore Ferragina

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Salvatore Ferragina

29 Commenti

  • La cosa impressionante è che stanno ripetendo le stesse cose dello scorso anno, ma in questa settimana possono rimediare, serve una punta pura e un giovane forte sempre punta pura, certo che in queste situazioni serviva un mister di esperienza, anche perchè c’è il derby, forza aquile!!!

      • Hai tempo da perdere, lo sai che non ti rispondo perché ti ho già risposto e perché non godi della mia considerazione, anche perchè non mi sono mai piaciuti i leccapiedi

      • Te la posso dire una cosa Straniè, senza offesa, "sei un cacac….." e non sai dire altro. A che prò si devono fare l’abbonamento visto che sono fuori e non possono vedere la partita. Per essere fottuti due volte. E BASTA, smettila con sta canzone. Perdonatemi tutti ma ora non potevo farne a meno. MA TU L’ABBONAMENTO CE L’HAI? LO PAGHI O VEDI VERAMENTE LA PARTITA ALLA TV? IO NON TI CONOSCO PPER POTER DIRE SE ALLO STADIO SEI PRESENTE O MENO.

  • … A questo punto speriamo che mister Erra si sia sbagliato sul livello tecnico della squadra.. Altrimenti pure questa stagione è un fallimento.. Forza ragazzi…

  • Un altro allenatore bruciato ,un altra stagione buttata al vento ancor prima di iniziare 500 abbonamenti per vedere quattro perdenti. Cosentino ricorda solo i leoni mostrano i denti . Con le tue parole solo fallimenti.<br />

    • No non contestiamo questi buoni a nulla, continuiamo a farci fare i chiova e Gesucristu per gente come te che non capisce un caxxo e si accontenta del bla bla bla di quel mistificatore di Cosentino. Mah ci vo daveru coraggiu ma si continua ad avallare sta società di pagliacci e buoni a pensare solo hai propri interessi. Ma quadu vi svegliati 30 anni e serie C e ancora non siti cuntenti pe quantu vi piglianu pò u culu.

  • Ci hai salvato dal baratro e per questo sei il nostro Patroclo . Ma un altra guerra sempre ci aspetta , e non vogliamo gridare vendetta ma meritarci cosa ci spetta . Dopo 30 anni di serie c noi non chiediamo solo la b,ma una società che ci rispecchi e che la smetta coi suoi giochetti . La nostra aquila deve volare ,e le sue ali non può ammainare . Signor cosentino la prego la smetta per una città che la rispetta non può permettersi di fare la checca e badi bene a non fare cilecca.

  • PREITI NON È CHE ERRA AVEVA RAGIONE? NON BRUCIATE SPADER. FORSE E’ PROPRIO LUI QUELLO MALE UTILIZZATO! HAI DETTO CHE TI ASSUMI TUTTE LE RESPONSABILITÀ. VOGLIO PROPRIO VEDERE…

  • Come ho sempre detto ( e come dice Salvatore) si vincono i campionati solo con un forte centravanti. Ne razzitti ne tavares lo sono. Erra aveva chiesto Iemmello……forse Erra voleva salire al serio. Spero vogliano salire anche gli altri.

  • A questo punto neanche Trapattoni in una settimana ci potrebbe mettere in campo per il Cosenza, ma se non si trova un allenatore facciamo la fine dello scorso anno prima dell’arrivo di Sant’Erra . FORZA COSENTINO! Prendici un allenatore di esperienza ed una punta svincolata dalla serie B serba e sbunnamu tuttu!!!

  • Invece secondo me questi sono segnali positivi …..domenica sarà tutta un altra cosa ….da una parte e dall’altra ….ma non si può pretendere di giudicare una squadra dopo una partita ….derby a parte. ….ancora dobbiamo iniziare è già si parla di fallimento. ..scommettiamo che il Roccella dopo 1-1 con il Crotone e la vittoria contro di noi arriva si e no a metà classifica. …? ???? Aspettiamo gente ….ma almeno un mesetto prima di tagliare teste

    • Lo sai che apprezzo la tua moderazione, ma purtroppo si sta ripetendo tutto ciò che è successo lo scorso anno, ma possibile che almeno per l’allenatore non abbiano pensato di andare sul sicuro? Il Milan ha fatto sempre queste scelte interne sbagliando sempre. Vediamo i prossimi acquisti e poi giudichiamo, non abbiamo nessuno che segna 10 gol

      • Hai ragione ….ma ho la strana sensazione che il mister sarà Lucarelli probabilmente se l avessero presentato adesso avrebbero rischiato che una parte della tifoseria avrebbe contestato con il rischio di disertare il Ceravolo nell unica gara dove forse si raggiunge quota 5000 paganti. …invece in questo modo qualunque risultato viene fuori Lucarelli può lavorare serenamente. ….<br />
        Non so cosa dire caro amico …spero solamente che qualcosa di positivo si sia creata per avere un po di soddisfazioni calcistiche ….

        • se la motivazione fosse questa, saremmo veramente messi male e per due motivi:<br />
          1) non cambia molto la piazza si arrabbia lo stesso;<br />
          2) non si può essere così disonesti da bruciare un giovane trainer, come se potesse sacrificarsi la carriera di un uomo sull’altare della realpolitik del duo Cosentino/Preiti

          • Lo so …hai ragione. ..è solo un mio presentimento spero di sbagliare

  • Il container dopo sette anni è ancora lì e Africa bambata che fa? viene a fare la morale al presidente Cosentino! In altre piazze avrebbero raso al suolo la Bastiglia. Qui invece si sputa nel piatto in cui si mangia. Cari Catanzaresi sappiate che se non era per il "Cosentino" di Reggio avreste già fatto la fine che tutti sanno. Siete buoni solo per il vino per il petardo e per i fallimenti.

    • Questa si chiama sindrome di Stoccolma…facciamo così cominciamo a dire che Cosentino è un benefattore e tutti noi dei leccaculo della politica catanzarese…..ma la vogliamo finire o no di auto censurarci…..qui c’è un problema tecnico grande come una casa e jamu parrannu ancora di containers….e basta jaaaaaa<br />
      Un po di correttezza, anche quest’anno ho fatto l’abbonamento…al buio, avrò o non avrò il diritto di criticare…e che cazzo!!!!

  • abbiamo vinto contro il francavilla che ne ha fatti 5 al monopoli che ne ha fatti 2 al cz di erra …… calma è tutto un cantiere come lo stadio

  • Caro straniero fato che transiti di notte non vedi oltre il tuo naso e continui a dire cazzate. Ma cosa me ne faccio di una società che da 5 anni promette programmazione e puntuale a fine campionato smattella tutto e tutti e ricomincia da zero e riparte con il solito bka, bla, bla. Cosa vuoi che me ne frega di Cosentino e di tutti i suoi problemi esistenziali cosa vuoi che me ne importa di un presidente che non fa altro che dire " catanzarisi e merda" io non mi accontento più delle promesse di un soggetto del genere, meglio ricominciare da zero e non essere ancora in mano ad un soggetto del genere. Questo ragionamento lo fa gran parte della tifoseria infatti come vedi caro amico "miope" allo stadio siamo sempre di meno. Solo tu vedi luce nel buio più totale.

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