Intervistiamo

Catanzaro-Cosenza 0-3: le pagelle

Scritto da Redazione

Un Catanzaro smarrito ed assolutamente inadeguato perde meritatamente il derby contro il Cosenza. Tutti al di sotto della sufficienza

Le pagelle di Catanzaro-Cosenza

 

CATANZARO

(3-5-2)

 

1) GRANDI: Almeno due su tre gol del Cosenza sono il risultato di suoi errori individuali, anche nel primo tempo è apparso incerto ed approssimativo. La sua peggiore partita in assoluto VOTO 4

3) JOAO FRANCISCO: Tiene con molta sofferenza Gambino, ricorre sempre al fallo sistematico e non è preciso negli interventi. Nel secondo tempo commette errori e si lascia prendere dal nervosismo rischiando l’espulsione per un pestone non visto dall’arbitro su un calciatore del Cosenza a terra. VOTO 4.5

10) GIOVINCO: Troppo individualista, tiene sempre la palla e non la gioca quasi mai per i compagni. Non è mai pericoloso tranne una conclusione a dieci minuti dalla fine della partita. Prova a rientrare tra le linee ma il risultato è modesto VOTO 5

13) SABATO: Quasi mai servito dai compagni. Gioca pochissimi palloni anche quando ha spazio dinanzi a se. La manovra non lo contempla. Garantisce equilibrio ma quando si tratta di spingere non è mai propositivo. VOTO 5

14) SARAO: Prestazione assolutamente insufficiente. Sarao gioca male ogni pallone, si muove sempre con ritardo, perde ogni duello con l’avversario, non tira mai in porta, appare nervoso e poco in sintonia con lo sviluppo del gioco. VOTO 4

Ads336x280

15) PRESTIA: Nel primo tempo è lui che imposta lo sviluppo della manovra, ovviamente lo fa da difensore ed i risultati sono modesti. Trasmissioni lente, poco precise, senza particolari finalità. Sull’uomo cerca di limitare i danni, Mungo lo mette in difficolta sulla velocità, errori ne commette anche lui VOTO 5

16) BACCOLO: Inizia benino alternandosi con Prestia nel gioco della prima palla, qualche apertura ma poco per registrare una manovra organizzata. Poi lentamente cala e la sua presenza si fa sempre più impalpabile VOTO 5

21) DI BARI: Nella difesa a tre, Di Bari fa il centrale anche con compiti di palleggio e disimpegno. La sua prestazione nel primo tempo non si lascia disprezzare ma nella ripresa il capitano naufraga con tutto il reparto difensivo. Errori di posizione, errori in marcatura, evidentissimi errori di concentrazione sullo schieramento nelle palle inattive. VOTO 5

23) ESPOSITO: Stranamente impaurito e poco attento alla fase offensiva. Rimane sempre basso a presidiare la sua zona timoroso di Statella. In fase di possesso non entra mai nel cuore del gioco e non si rende pericoloso tranne in una sola incursione verso la fine del primo tempo. Nel secondo tempo cala vistosamente VOTO 5

24) ROSELLI: Non ci si può letteralmente disinteressare della fase di possesso nascondendosi in mezzo al campo. Roselli gestisce solo la fase difensiva, cerca di rincorrere l’avversario e chiudere le linee di passaggio provando a recuperare la palla. Ma quando si tratta di lavorare sullo sviluppo del gioco si dimostra inesistente lasciando l’incombenza al trio difensivo Prestia-Di Bari-Joao e qualche volta a Baccolo. VOTO 4.5

25) VAN RANSBEECK: Anche lui come Roselli quasi spaventato di giocare la palla, si mette largo a chiudere gli spazi. Si vede che non è ancor inserito e non conosce neppure le caratteristiche dei compagni. Le sue poche iniziative sono imprecise e poco proficue VOTO 4.5

4) ICARDI: Forse avrebbe dovuto giocare al posto di Van Ransbeeck SENZA VOTO

7) CUNZI: Anche lui doveva partire dall’inizio SENZA VOTO

2) PASQUALONI: Entra perché si fa male Sabato SENZA VOTO

MISTER SPADER: Come sempre ci si meraviglia dopo di cose che già si conoscono. Si sapeva che qualsiasi squadra (compreso l’Inter o il Real Madrid) se tu esoneri l’allenatore a due settimane dall’inizio del campionato va in difficoltà. Si sapeva che Preiti aveva costruito una squadra per un altro tipo di allenatore che non era Erra. Si sapeva che la squadra era stata costruita male con sei attaccanti di cui quattro doppioni (di modestissima caratura) e due mezze speranze; con un centrocampo senza qualità; con una difesa discretamente fisica ma da organizzare. Si sapeva che metà dei giocatori sono fermi, infortunati o in fase di convalescenza. Si sapeva che Spader (brava persona) non è un allenatore capace di mettere insieme tutte questa gente nel giro di poco tempo. Si sapeva che ci vuole tempo per trovare un sistema di gioco ed un organizzazione. Si sapeva che se ancora si va alla ricerca di questo o quel giocatore capace di aumentare il tasso tecnico o di un allenatore capace (magari sessantenne!) ci si deve fare quattro conti con l’organico eccessivamente numeroso e gli incomprensibili contratti pluriennali che ha fatto Preiti. Si sapeva che l’allenatore nuovo che doveva sostituire Erra non poteva arrivare la prima partita perché si incontrava il Cosenza ed allora per Preiti è meglio far perdere il derby a Spader piuttosto che ad un altro che non poteva avere la bacchetta magica. Si sapeva che il derby si poteva perdere (come in realtà lo si è perso) mettendo nel conto di subire una delle più grandi umiliazioni che la storia dell’U.S. Catanzaro possa mai avere avuto. Bene, tutte queste cose si sapevano, ma per la pagella di Spader devo solo registrare che: *) si è messo a fare un 3-5-2 prudente per non rischiare di perdere; **) nel primo tempo gli è andata bene perché non abbiamo subito gol mentre nella ripresa dopo l’uno a zero la squadra si è sfasciata; ***) la fase di possesso è stata affidata a Prestia in prima battuta poi a Baccolo con DiBari senza una minima logica di sviluppo elementare, lentissima e senza un barlume di finalità; ****) l’obiezione secondo la quale Cunzi non poteva giocare perché basso e non assortito con l’altro piccoletto Giovinco è una pura fesseria dopo aver visto Sarao e registrato proprio in Cunzi l’elemento più in forma di un attacco assolutamente inesistente (e costantemente in convalescenza); *****) sbagliatissimo far giocare  Van Ransbeeck, che neppure conosce i compagni, e non Icardi per cui vale lo stesso discorso di Cunzi. Conclusione pur giocando senza quella cattiveria agonistica che il derby richiede (vedi lo scorso anno) se non ci fossero stati tre evidentissimi errori individuali sui tre gol probabilmente la gara si sarebbe chiusa zero a zero. Spader è un tesserato del Catanzaro, oggi ha commesso errori come li commettono tutti gli allenatori del mondo, ha perso tre a zero e si merita anche lui il cinque in pagella (augurandogli miglior fortune in futuro). La cosa assurda di tutto questo incubo è proprio questa: quando è stato chiamato per allenare il Catanzaro non ha voluto (o non poteva) tirarsi indietro ma anche lui sapeva esattamente tutto quello che sopra si è detto e che, ahimè per lui e per noi, poteva finire così. A questo punto se continuerà ad essere l’allenatore del Catanzaro bisogna solo dargli il tempo di correggere gli errori e poter trovare quantomeno una struttura di gioco organizzato, e sarà il campo a promuoverlo o bocciarlo; se invece sarà sostituito per lasciare spazio ad un altro allenatore, rimarrà il capro espiatorio di una pagina vergognosa della storia dell’U.S. Catanzaro, strumentalizzato, utilizzato e messo sul carro del sacrificio senza alcun rispetto della persona. VOTO 5

Ads336x280

 

COSENZA

(4-4-2)

1) PERINA: Non corre molti rischi ed è bravissimo sulla sventola di Giovinco VOTO 6.5

2) CORSI: Si limita solo alla fase difensiva, non si vede molto nella metà campo del Catanzaro, partita ordinata VOTO 6

3) PINNA: Meglio di Corsi, appare più tonico ed intraprendente, con Statella nella catena di sinistra spinge e mette paura ad Esposito VOTO 6.5

5) TEDESCHI: Ottima gara, preciso ed attento in ogni frangente non commette errori VOTO 7

6) BLONDETT: Anche lui come Tedeschi uno dei migliori del Cosenza, guida il reparto con autorità e senso dell’equilibrio alzando la linea nella zona del campo più idonea VOTO 7

7) CRIACO: Tante pause e soprattutto poca precisione nella trasmissione della palla. Non è sembrato molto in condizione VOTO 5.5

8) CACCETTA: Se eliminiamo i due gol la prestazione di Caccetta non si può definire eccezionale. Trotterella in mezzo al campo, spesso è fuori dal gioco, sbaglia qualche pallone di troppo, non contrasta con efficacia. Non mi è sembrato irresistibile. Il voto è solo per i gol VOTO 7

9) GAMBINO: Ingaggia un duello ruvido con Joao, non sempre appare pericoloso ma mette a segno un gol in un momento cruciale della gara VOTO 6.5

11) STATELLA: Partita più che sufficiente, va sempre sull’uno contro uno, è bravo negli inserimenti, gioca sempre con intelligenza la palla VOTO 6.5

23) D’ANNA: Appena sufficiente, fa il suo compitino anche lui sull’altra catena di gioco. Non tocca molti palloni ma commette pochi errori VOTO 6

25) MUNGO: Inizia benissimo mettendo scompiglio tra le linee, poi lentamente la sua azione si spegne ma nel complesso gara positiva VOTO 6

MISTER ROSELLI: Gongola in sala stampa, gonfia il petto per aver vinto, ma il suo Cosenza non mi è parso irresistibile (meglio quello dello scorso anno). Buona difesa, strutturata sulla coppia Blondett-Tedeschi, ma centrocampo lento e privo di idee. Capece è un elemento che se sta bene sarà imprescindibile. In avanti tranne il solito Statella (buon giocatore) ed il vivace Mungo ma non si è notata una spiccata pericolosità. Anche qui Cavallaro dovrà giocare sempre. Conclusione per il Mister Roselli, la partita il Cosenza l’ha portata a casa su tre palle inattive, su tre colpi di testa, su tre errori individuali, su tre episodi. Non ho visto manifesta superiorità di gioco. Il voto si attesta sulla sufficienza non di più VOTO 6

ARBITRO: Sig. RANALDI di Tivoli: Voto 6

 

                                                                                                          Paolo Carnuccio

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

28 Commenti

  • Caro Paolo concordo in pieno,ma a volte la dignità vale più di tutto e il Sig. Spader non doveva accettare questo incarico.<br />
    Ma forse non ha le palle per farlo

  • Che vergogna ancora non parla nessuno membro della società ,un mio caro amico di Reggio mi ha detto che il catanzaro viene rilevato da una cordata araba che ha dei dirigenti qui nel porto di. Gioia.<br />

  • Voti troppo alti e poi non si possono mettere Baccolo e Giovinco sullo stesso piano di altri . Dare 5 a loro due significa dover dare dei due e dei tre a tutti gli altri …

  • Vediamo di non scoglionarlo, Giovinco , che è l’unico che può fare qualcosa … con chi mai avrebbe dovuto dialogare ieri, di grazia , con gente che non avrebbe controllato i suoi passaggi o che non gli avrebbe chiuso un mezzo triangolo? Ha fatto bene a cercar di far da solo !

  • Ma quali pagelle! questi non sono degni di essere nemmeno nominati dopo lo scempio che hanno combinato e si perde pure del tempo a valutarli sapendo già che neanche dello 0 (zero) sono degni<br />
    (Preiti, Spader e tutta la compagnia).<br />
    Ci hanno infangato e pertanto non resta loro che una unica strada, quella di casa se una casa ce l’hanno, altrimenti in un centro di accoglienza per l’immigrazione a fare un eterno mea culpa rendendosi almeno utili verso coloro che non hanno la loro fortuna…….<br />
    Spader, sei peggio di D’Urso ed avresti dovuto avere le palle e rifiutare la panchina perché era sotto gli occhi di tutti che saresti stato usato come vittima sacrificale…..uomini così non potranno mai avere un futuro roseo nel calcio.

    • Spader è peggio perchè D’Urso almeno quel modulo da "vidimu si ni nescia nu pareggiu" ha cominciato ad inculcarlo dal ritiro… e invece ancora scrivono che Spader sarebbe stato prudente per non rischiare di perdere. Infatti ha perso e di brutto. Ti caghi sotto in casa contro il Cosenza invece di giocartela fino alla fine? Perdi.

  • Mamma a capu. ..premesso che anche a me girano i coglioni ma signori miei non è che si poteva pretendere di non perdere mai un derby. ….x la legge dei grandi numeri prima o poi doveva succedere …e va beh zio porco pazienza ….siamo alla prima di campionato con una squadra completamente rinnovata è già a rompere le palle …kamara che spunta come un avvoltoio ogni volta che andiamo male perché dice di amare il cz ma se lo ami dovresti anche complimentarti quando ci siamo salvati ….robe da matti …io continuo a tifare il mio Catanzaro perché ripeto al momento la cosa più sicura è la società che c’è sempre il resto capita a tutti di perdere un derby in modo sonoro ma noi dobbiamo farne un dramma …senso di appartenenza zero ….

      • Infatti la realtà dice che abbiamo una squadra sicuramente che ci farà soffrire un presidente che probabilmente si è affidato per l ennesima volta alla persona sbagliata x costruire la squadra e poi c’è una altra realtà che è quella che nessuno vuole rilevare la società io non sogno l arabo di turno ..ma non si è fatto vivo neanche un avvocato o un imprenditore. ..quando ci sarà qualcuno in grado di dare continuità al calcio Catanzarese io sarò il primo a tifare x il cambio societario al momento non vedo altra soluzione sennò quella di sperare che questo gruppo cresca velocemente con risultati positivi. …

  • Ma perchè queste critiche sulla mediocrità dei calciatori non le fate al momento degli acquisti, SAPUTELLI DEL CAZZO……………invece di scrivere sempre le solite MINCHIATE…………

    • Guarda che è il contrario, se leggi i commenti passati, molti avevano perplessità sui giocatori soprattutto quelli d’attacco, ma i filo Preiti dicevano "criticate prima di vederli giocare? Saputelli. E poi tutti non hanno capito perché non si sono tenuti alcuni giocatori come agnello o squillace che hanno sempre sudato la maglia

  • Ho capito che il problema di Giovinco è che abbia un fratello, non del mister che sarebbe stato "prudente" per non perdere e gli affianca il solo Sarao senza condizione. Se Erra era ambizioso, voi certamente per niente. Non andate appresso a Spader, sentite a me… Basrak e Icardi in panchina e già col Francavilla faceva il D’Urso. Lasciate perdere. Volevate mettere Cunzi al posto di Basrak? Ok, ma continua col 4-3-3 se lo sai fare perchè gli uomini ci sono ed in casa devi attaccare e fare tua la partita. Il derby in casa si deve vincere, non pensare a temere l’avversario…non bisogna temere nessuno, è normale che si debba lottare su ogni pallone a prescindere. Il modulo di D’Urso lo doveva provare solo come alternativa, e se ci fossero state chiare difficoltà col Catanzaro in vantaggio…allora poteva tentare di coprirsi di più. Invece ha lasciato pure fino alla fine tutti e tre difensori centrali dietro. Ma davvero dobbiamo parlare di tattica e non volete vedere? Chiunque avrebbe tolto un difensore centrale, soprattutto sullo 0-2 quando sai che hai preso gol da calcio piazzato… ha lavorato nel modo sbagliato e con timore eccessivo. Del resto lo ritengo pure presuntuoso se pensa che ai giocatori servisse cambiare modulo in così poco tempo. L’avete scritto voi stessi che ci sono gli attaccanti e poi invece in caso nel derby opti per Sarao-Giovinco con un esordiente arrivato l’altro ieri al posto di Icardi quando è chiaro che il belga non possa fare l’interno perchè non recupera manco un pallone e non fa interdizione? QUI CI VUOLE UN ALLENATORE VERO a prescindere da rinforzi. Se non se ne avvedono per me ci vanno loro allo stadio, tra 4 gatti.

  • OOOOhhhhh…..e continuano a fare cazzate…..hanno preso un altro ragazzino centrocampista dalla Ternana(qualche altra riserva), quando siamo senza attaccanti!!!…ma andassero a fare in culo. Secondo me Cosentino punta solamente ai soldi della lega e basta…altro che sta cacciando solo lui i soldi!!!…

  • ma vogliamo mettere che inizi col 3-5-2? A prescindere da Icardi che ha sbagliato a non schierare dal primo minuto…vediamo un po’, chi è che lo faceva il contropiede se non Cunzi o Basrak? Oppure che tipo di contropiede avete in mente voi quando ti schiacci dietro? Parliamo di basi. A questo punto non va bene comunque il tandem Giovinco-Sarao… perchè Giovinco non è così lento, ma insieme a Sarao non esci più… allora doveva fare un Cunzi-Sarao o addirittura Cunzi-Giovinco. Non ci siamo proprio con le idee strampalate (queste certamente) di questo "allenatore". Conte aveva Eder agli europei…ve lo ricordate? Aveva anche Immobile, almeno uno molto veloce da affiancare a Pellè…ed i meccanismi li ha provati fin dal primo giorno. Noi rischiavamo di andare in finale e pure vincere…perchè quell’allenatore ha le OO …e non è che per la Lega Pro non si trovi qualcuno adatto se si vuole. Poi a chi dice che Spader avrebbe dovuto rifiutare… siete seri?

  • E la vittima sacrificale di turno e’ stata anch essa inculata….xke giustamente il caro Antonello non poteva portare un allenatore con i controcoglioni prima del derby altrimenti l avrebbe bruciato subito <br />
    Invece il caro e povero Giulio ha fatto la fine del buon d Urso…SACRIFICATI

  • E speriamo ca non ni porta l altro uomo esperto parcheggiato temporaneamente che risponde al nome di LUCARELLI..sempre esonerato nella sua pur breve carriera<br />
    Ahime!!!

  • Abbiam perso perche’ siamo entrati in campo deboli mentalmente. Da Brevi in poi non siamo piu’ riusciti a mettere in campo una squadra mentalmente votata allo spettacolo e all’attacco. Ieri avevamo 5 difensori con quel modulo del c…o. Siamo entrati in campo con una formazione che avev come unico obiettivo portare a casa 1 punto. E infatti abbiam tenuto. Abbiam preso goal da calco d ‘angolo tre fotocopie. Tutti ebtre sul secondo palo segno che in allenamento neanche si provano gli schemi difesivi. Dovete lavorare e buttare il sangue. Questa maglia va onorata da preiti al piu giovane.

  • Peccato che chi come te fa l intenditore di calcio suduto ad un PC a commentare non guadagni ,quanto almeno guadagno io a fare il secondo a Locri ridicolo

  • Troppo generoso con i voti, per questa figura di merda che resterà nella storia tutti meritano zero spaccato, compreso u Previta e u Viscuvu!<br />

Scrivi un commento