Numeri Giallorossi

I numeri di Catanzaro-Akragas

I giallorossi ad Agrigento con la necessità di fare punti. I precedenti sorridono ai siciliani
 

Trasferta insidiosa per il Catanzaro domenica ad Agrigento contro l’Akgragas.

Impegno difficile per per due motivi. Il primo è l’assoluta necessità di portare a casa una vittoria da parte di un Catanzaro a secco di punti da tre partite. Il secondo è che Di Bari e compagni si troveranno contro una squadra tosta che nelle ultime partite sta rialzando prepotentemente la testa dopo le difficoltà di inizio stagione.

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L’Akgragas del tecnico Lello Di Napoli infatti, dopo una Coppa Italia chiusa il 21 agosto con la sconfitta per 2-0 a Catania, non è partita col piede giusto anche in campionato. Pareggi in casa con Vibonese (1-1) e Reggina (2-2) alla prima e terza giornata, sconfitte per 4-1 e 2-0 contro Lecce e Fondi in trasferta. Dopo queste quattro giornate, che hanno fruttato due soli punti, i siciliani sembrano aver cambiato marcia grazie alle due vittorie consecutive in casa con il Francavilla per 2-0 e vendicandosi dell’eliminazione in coppa battendo il Catania a domicilio per 1-0.

I biancoazzurri nelle tre partite casalinghe viaggiano ad una media di 1.67 punti (data dai due pareggi e una vittoria con 5 reti fatte e 4 subite). Rendimento che invece cala fuori dallo stadio “Esseneto” dove i punti raccolti sono solo 3 in altrettanti impegni (1 di media quindi) e le reti all’attivo sono solo 2 con le 6 subite.

In totale quindi gli uomini di Di Napoli, che in casa non godono di un grandissimo seguito con una media di 1400 tifosi, hanno racimolato 8 punti con 2 vittorie e altrettante sconfitte e pareggi, una differenza reti negativa viste le 10 reti incassate e le 7 messe a segno, di cui 2 del difensore centrale e capitano Marino e 3 del terzino, ma utilizzato diversi metri più avanti da Di Napoli nel suo 4-3-3, Zanini.

A pesare sul morale della squadra, tra l’altro molto giovane con tutti i giocatori nati dopo il 1990 escludendo proprio Marino, Pezzella e Cocuzza (che però non arrivano ai 30 anni, ndr), potrebbe essere il deferimento di questa settimana con gli eventuali punti di penalizzazione.

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Per il Catanzaro invece c’è un campionato da ricostruire vista la sola vittoria in 5 incontri arrivata al “Ceravolo” l’11 settembre contro la Fidelis Andria. Quelle tre reti al momento sono le uniche realizzate nel torneo a fronte di ben 10 gol incassati. Ovviamente il bilancio fuori casa al momento è di 0 vittorie in 2 match disputati a fronte di una vittoria su 4 in casa (a cui hanno preso parte in media 2657 tifosi). Per Somma quindi c’è una quadratura da trovare in ogni reparto per un sistema di gioco che sembra non essere ancora ben definito. 

Permane invece un certo equilibrio per quanto riguarda i precedenti. Le due formazioni si sono incontrate in totale 10 volte a partire dalla stagione 1932/1933. In quell’annata, quando le due società si chiamavano ancora Catanzarese e Agrigento e militavano nell’allora Prima Divisione, i due incontri terminarono 3-36-0 in favore dei giallorossi. Per trovare poi le due squadre nuovamente di fronte dobbiamo attendere il campionato di C1 ’84/’85. Un doppio confronto che si chiude ancora con un pareggio in Sicilia (0-0) e una netta vittoria del Catanzaro per 4-0 con una tripletta di Lorenzo (7′, 33′ su rigore e 83′) e la rete del momentaneo 2-0 di Musella al 23′.

Ci vogliono ancora otto anni prima di vedere lo scontro Catanzaro-Akragas. Ad ospitare la sfida questa volta è il campionato di C2 ’92/’93. I siciliani passano in casa all’andata per 2-0 (Castiglione al 6′ e Sciuto che chiude i conti al 90′), mentre il Catanzaro si impone per 3-2 in casa in quella che sarà l’ultima vittoria per i giallorossi (apre per l’Akragas Tarantino al 3′, raggiunto e superato poi in 13′ tra primo e secondo tempo con la rete di Esposito al 37′ e la doppietta di Mollica al 43′ su rigore e al 50′. Ad accorciare le distanze invece ci pensa all’ultimo minuto Russo). Nella stagione successiva le due formazioni si affrontano ancora in C2. Pari a Catanzaro per 0-0, vittoria dei siciliani al ritorno per 2-1 grazie alle reti al 40′ e 56′ di Pizzamenti e Petrucci.

Gli ultimi due confronti della scorsa stagione si sono chiusi con una doppia vittoria dell’Akragas. All’andata ad Agrigento finì 2-0 con la doppietta di Di Piazza, mentre al ritorno è la rete di Di Grazia al 66′ a dare la vittoria ai biancoazzurri al “Nicola Ceravolo”.

In totale quindi il Catanzaro ha conquistato 3 vittorie contro le 4 dell’Akragas, mentre in tre occasioni il match si è chiuso sul risultato di pareggio.

Nicola Agosti

Autore

Arturo Ferraro Pelle

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