Intervistiamo

Catanzaro-Melfi 2-2: le pagelle

Scritto da Redazione
Male la difesa che incassa altri due gol e appare spaesata nonostante il nuovo schieramento. A centrocampo il solo Carcione non basta. Attacco con le polveri bagnate nonostante un Giovinco in giornata
 
Tavares

1) GRANDI: Tre tiri nello specchio della porta, due gol. Ma è incolpevole in entrambe le circostanze. VOTO 6

2) PATTI: Tiene discretamente la linea difensiva ma non basta perché un terzino deve soprattutto spingere (ma lui non ha queste caratteristiche) sulla fascia di competenza. Ci prova senza grandi risultati e quando ci riesce non trova compagni da servire.  VOTO 5,75

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3) DI BARI: Anche un giocatore di esperienza va in difficoltà quando si cambia per l’ennesima volta schieramento difensivo. Cerca di mantenere la posizione ma è l’intero reparto a non girare a dovere. VOTO 5,5

4) PRESTIA: È il punto debole del reparto difensivo. E’ lui che dovrebbe guidre i compagni ma non è per nienete in giornata. Soffre terribilmente lo schieramento a quattro. Quasi sempre fuori tempo e fuori posizione. Nella prima frazione sbaglia clamorosamente un controllo che per poco non costa il gol. Nella ripresa fa girare comodamente De Vena (accadde anche con Torromino) per il momentaneo vantaggio ospite. Nel complesso prestazione insufficiente. VOTO 4,5

Esposito5) ESPOSITO: Parte bene e sembra funzionare l’asse con Icardi, ma si tratta di un fuoco di paglia che dura lo spazio di quindici minuti. Nella ripresa cerca di farsi vedere, mette palloni al centro ma non arriva mai sul fondo. VOTO 5,5

6) CARCIONE: È il regista della squadra. Lo sanno i compagni che lo cercano sistematicamente, ma ancor di più gli avversari. Basta pressarlo per azzerare la principale, anzi l’unica, fonte di gioco del Catanzaro. A tratti lento e macchinoso, sbaglia qualche pallone di troppo, cala vistosamente nella ripresa. Mezzo voto in più per il gran gol dal limite che toglie le castagne dal fuoco. VOTO 6

7) ROSELLI: Ci mette corsa e grinta, ma in alcune partite, specialmente in casa quando c’è da proporre gioco, l’asse con Patti sul centro-sinistra schiaccia eccessivamente la squadra viste le caratteristiche difensive dei due calciatori. Cede il posto a Van Ransbeeck quando la squadra ha bisogno di infoltire il centrocampo con un uomo in grado di portare pericoli in fase offensiva. VOTO 5,75

8) ICARDI: E’ il vertice alto del rombo disegnato a centrocampo da mister Zavettieri. Parte bene con grande intensità e pressing sul portatore di palla. Cala alla distanza come il resto della squadra ma è uno di quei giovani su cui lavorare in prospettiva. VOTO 6

Giovinco9) GIOVINCO: Segna un gran gol di esterno destro ma è l’intera prestazione ad essere positiva. Schierato da trequartista è l’unico capace di saltare l’uomo e dettare il passaggio di prima. Non ha mai la possibilità di verticalizzare data la scarsa vena dei compagni d’attacco. VOTO 6,25

10) TAVARES: Parte bene sfruttando la scia positiva dell’avvio di partita ma ben presto si attesta sui livelli di mediocrità delle ultime prestazioni . Dà l’impressione di essere un centravanti di manovra più che d’area, tanto che spesso lo si vede in posizione defilata a mettere cross per il nulla. Il Catanzaro però ha bisogno di uno che la butti dentro e il portoghese la porta la vede col binocolo. Quando gli capita l’occasione si fa anticipare dal portiere facendo una magra figura. VOTO 5

11) CUNZI: Giornata no per la micropunta giallorossa. Quasi sempre fuori dal vivo della manovra, non riesce mai a proporsi in fase offensiva né tantomeno a fornire palloni giocabili ai compagni. In una parola: evanescente.  VOTO 5,25

12) VAN RANSBEECK: Entra a metà ripresa quando il Catanzaro ha bisogno si maggior spinta in fase offensiva per cercare il gol del pari. Cerca di dare sostanza alla linea mediana collocandosi sul centro-sinistra in posizione più avanzata rispetto a Roselli. Cerca di fare il suo ma anche lui deve ritrovare la condizione fisica e mentale dopo le tante panchine accumulate sotto la gestione Somma. VOTO 5,75

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13) CAMPAGNA: Entra a metà ripresa al posto di Giovinco quando il Catanzaro è proteso in fase offensiva alla ricerca del pari. Ci si aspetterebbe corsa, dinamismo e profondità per dare una scossa al reparto avanzato, ma dopo poco minuti è con le mani ai fianchi, segno che qualcosa non va per il verso giusto. Nel finale ha la palla buona per impensierire Gragnaniello ma non riesce a concludere con forza. VOTO 5

14) SARAO: SENZA VOTO

Zavettieri15) MISTER ZAVETTIERI: Partiamo dalle attenuanti generiche. Era oggettivamente impossibile pretendere qualcosa in più dopo due allenamenti.  In meno di 48 ore deve letteralmente inventare una squadra che scenda in campo per cogliere un risultato positivo in uno scontro salvezza che arriva al termine di una settimana travagliata. Alla fine il bicchiere è da considerare mezzo pieno per come si era messa la partita. Schiera la squadra con un 4-3-1-2 lineare, cercando di sfruttare al meglio le caratteristiche degli uomini a disposizione.  Ci riesce per circa 20 min nel primo tempo. Poi il crollo, fisico e mentale, e il pari acciuffato grazie ad una giocata del singolo. L’aspetto psicologico, unitamente ad una preparazione fisica da rivedere integralmente, saranno gli aspetti da considerare con maggior attenzione.

Sullo sfondo l’ennesima rivoluzione in seno ai quadri tecnici e un calendario da brividi che vedrà il Catanzaro impegnato sui campi delle corazzate di questo torneo. È proprio il caso di augurare buon lavoro al nuovo tecnico giallorosso. VOTO 6

Salvatore Ferragina

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Redazione

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7 Commenti

  • Salvatore non ci sono alibi per l’allenatore non si è informato abbastanza sui scarsupoli di giocatori che abbiamo sarao non deve essere convocato nemmeno per gli allenamenti tanto è scarso. Prestia può andare a giocare al dopo lavoro ferroviario a boccette. Uno che dichiara di aver visto una buona squadra fino al loro goal- 13 minuti del primo tempo buol gire che non può essere migliore degli altri

  • Salvatore non ci sono alibi per l’allenatore non si è informato abbastanza sui scarsupoli di giocatori che abbiamo sarao non deve essere convocato nemmeno per gli allenamenti tanto è scarso. Prestia può andare a giocare al dopo lavoro ferroviario a boccette. Uno che dichiara di aver visto una buona squadra fino al loro goal- 13 minuti del primo tempo vuol dire che non può essere migliore degli altri- I giocatori scarsi giocano i bravi stanno in panchina Rensebk Basrak e Maita i misteri del calcio oppure sono i soliti raccomandati<br />

  • Capisco la necessità di non demolire e guardare il bicchiere mezzo pieno, ma i voti sono regalati. Oppure io ho visto un’altra partita. Ieri mi hanno fatto proprio paura i singoli, tutti. Lo schieramento da "viva il parroco" era da mettere in conto, va bene, ma nei tornei estivi di quartiere, individualmente, si vede qualcosa di più simile al calcio.

  • INVECE DI ROMPERE LE PALLE A CHI HA PORTATO TUTTI QUESTI CESSI,QUELLA SPECIE DI BANDITO CHE NON RIESCO NEANCHE A NOMINARE, ROMPETE LE PALLE CONTINUAMENTE ALL UNICA PERSONA CHE ANCORA CI RIMETTE DEI SOLDI. <br />
    RIDICOLI CONTESTATE SOLO CHI HA COLPE DATO CHE FINO A QUESTO MOMENTO NON L’AVETE MAI FATTO. <br />
    FORZAGIALLOROSSI SEMPRE E FORZA PRESIDENTE COSENTINO ALMENO PER L’ORGOGLIO E PER LA PASSIONE CHE ANCORA TI RIMANE. ……….I VERI TIFOSI GIALLOROSSI SARANNO SEMPRE CON TE. ……….

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