La ripresa: da valutare le condizioni di Paqualoni

Dopo il giorno di riposo concesso da Zavettieri, oggi il Catanzaro si è ritrovato al Poligiovino per riprendere la preparazione in vista della seconda trasferta consecutiva in casa del Messina.

L’allenamento pomeridiano non ha visto all’opera Pasqualoni, il quale aveva già accusato problemi agli adduttori sabato scorso, in occasione della rifinitura prima della partenza per la  Campania.

Problema che poi l’ha costeretto a uscire nella vincente partita di Pagani. Dato statistico; la vittoria in trasferta mancava dal lontano 30 aprile scorso, quando i giallorossi violarono il terreno dell’Ischia per una rete a zero, siglata da Agodirin.

Campagna che sta svolgendo un programma di recupero personalizzato per guarire da un fastidio muscolare che lo affligge da tempo.

Si è unito al gruppo (lo aveva già fatto a Pagani andando in panchina) Sabato, dopo alcune cure mediche tenute fuori regione. I prossimi giorni faranno capire quanto la terapia specifica avrà fatto effetto.

Non destano invece preoccupazioni le condizioni di Mancosu, che verso la fine della partita è uscito per crampi.

Nell’allenamento odierno il mister ha fatto svolgere ai suoi uomini una serie di partitelle a pressione.

Le partite a tema sono state interpretate con molto impegno e corsa, per dare la possibilità allo staff dei preparatori atletici e al tecnico, di valutare attraverso l’utilizzo del GPS, l’intensità di esercitazioni con la palla, la velocità di spostamento e il numero di eventuali accelerazioni e decelerazioni. 

Per l’impegno di sabato (ore 14:30) in terra di Sicilia, sarà assente lo squalificato Sarao ma rientreranno a disposizione del mister, Carcione e Sirri che hanno scontato il turno di squalifica.

Domani è in programma una doppia seduta al PoliGiovino (la mattina alle ore 10 ed il pomeriggio alle ore 15).