La Striscia

Zanini out per domenica

Il calciatore non ha smaltito i postumi dell’influenza. In dubbio anche Carcione. In attacco si va verso la coppia Gomez-Giovinco
 

Nei giorni scorsi vi avevamo raccontato di un Catanzaro alle prese con il cambio di modulo e la ricerca di un undici titolare che potesse riscattare l’opaca prestazione di Taranto. 

Nonostante alcuni nodi da sciogliere, il quadro in vista dell’impegno di domenica contro il Matera, sembra sufficientemente chiaro ma bisognerà fare il conto con alcune assenze. 

Una di queste sarà Zanini che in settimana si è allenato solo martedì. Il calciatore arrivato nel mercato di gennaio, non sarà fra i disponibili per domenica. Al massimo potrà ambire ad un posto in panchina giusto per fare numero.

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Ache Carcione che si è allenato pochissimo, sarà destinato alla panchina. Per quanto concerne la seduta odierna, è iniziata con circa un’ora di ritardo. Mister Erra, infatti, nel chiuso degli spogliatoi del “Gullì” ha tenuto una lezione tattica con l’ausilio di video.

Esposito, Pasqualoni, Imperiale e Sabato, sono i quattro calciatori in ballottaggio per i ruoli di terzino, assodato che la coppia centrale sarà composta da capitan Patti e Prestia, data l’assenza forzata di Sirri che sconterà un turno di squalifica.

Nella zona nevralgica Maita dovrebbe essere supportato da Van Ransbeeck, ma un occhio va dato anche a Bensaja che negli allenamenti sta cercando di meritarsi l’attenzione di Erra.

Sugli esterni dovrebbero esserci Icardi e Cunzi, ma non è da escludere il ricorso a Mancosu, che potrebbe giocare indifferentemente sia destra sia a sinistra.

In avanti probabile la coppia Gomez-Giovinco, con quest’ultimo che andrebbe a giocare da seconda punta alternandosi con l’ex agrigentino.

Dopo quattro sconfitte consecutive e dopo la vittoria nella semifinale d’andata in Coppa Italia di Lega Pro a scapito dell’Ancona, il Matera dell’ex Auteri arriva a Catanzaro con la voglia di chi vuole riprendersi dopo il poker di partite perse.

Una settimana davvero agitata per la squadra materana, condita pure dall’aggressione da parte di alcuni facinorosi a calciatori biancoazzurri.

L’ex tecnico catanzarese farà di tutto per tentare di recuperare Infantino, che a detta dei medici è pronto per giocare.

Mancheranno sicuramente gli squalificati Carretta e De Rose, entrambi squalificati. 

Salvatore Ferragina

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Salvatore Ferragina

7 Commenti

  • Non voglio sostituirmi al signor Erra: mi piacerebbe però vedere giocare per un’intera partita Basrak che non mi sembra inferiore a nessuno degli attaccanti fatti vedere dal Catanzaro nel corso del campionato.

  • Guaina, palazzina, container, ubriaconi, curva da chiudere, Pinuccio,nuovo impianto da 50 mila posti, bombarolo, piazza non piu quella di una volta. Mentre calafrica,palamcaforever e stranieronellanotte filosofeggiano su strumenti di carpenteria e sul fatto se il ponte di Catanzaro debba essere spostato di qualche metro gli ultras, i veri tifosi, vanno a parlare e sostenere lasquadra. Ma continuate a ciuciulare. Parlare parlare parlare fa bene. Riempie queste rubriche. Ciu ciu ciu. Ah ah ah.

  • Licenziare Donnarumma esonerare Erra per poi affidare la costruzione della squadra ad un direttore sportivo come preiti è stato un errore che pagheremo caro e amaro. Una eventuale retrocessione del Catanzaro sarà da attribuire solo ed esclusivamente alla totale incapacità di questa società. Sarebbe bastato confermare 9 undicesimi della squadra dello scorso anno (grandi calvarese squillace Maita moi patti agnello razzitti e mancuso) e acquistare 4 o 5 elementi di qualità e avremmo lottato per la promozione in serie B. Per quanto riguarda invece il capitolo stadio dico solo che mentre in altre realtà calcistiche si guarda si progetta e si costruisce il futuro a Catanzaro siamo ancora fermi alla guaina.

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