Avversario di turno

Vibonese, la gara contro il Catanzaro vale una stagione

Scritto da Redazione
I destini delle due squadre calabresi si decideranno domenica al “Luigi Razza”. In palio la salvezza. Pretattica Vibonese con gli allenamenti a porte chiuse. Catanzaro alle prese con l’infermeria piena
 
vibonese

Sfida cruciale in chiave salvezza quella fra Vibonese e Catanzaro che domenica alle 14:30 si affronteranno al “Luigi Razza” di Vibo Valentia.

Le due formazioni calabresi sono in piena bagarre play-out. I rossoblù stazionano al terzultimo posto a quota 32, con 3 punti di ritardo rispetto al Catanzaro. 

Ads336x280

La squadra di mister Campilongo ha vinto 7 volte in questa stagione mentre sono 11 i pareggi e 17 le sconfitte, con 23 gol fatti (peggiore attacco del girone) e 44 subiti.

I precedenti tra le due squadre a Vibo Valentia sono 6, con 2 vittorie per i padroni di casa e 4 per gli ospiti.

Le due compagini arrivano a questa gara con animi molto simili. La Vibonese sta vivendo un momento di forma discreto con una striscia di 7 risultati utili consecutivi che hanno ridato speranza ad una squadra che pochi mesi fa sembrava destinata ad un mesto ritorno fra i dilettanti. Dall’altra parte il Catanzaro, che ha fatto dei risultati altalenanti la cifra distintiva del proprio campionato. 

Per quanto riguarda la rosa dei possibili titolari, mister Campilongo ha fatto pretattica durante la settimana, disponendo allenamenti a porte chiuse. L’unico dato certo è che Franchino non sarà dell’incontro vista l’espulsione rimediata nel pareggio contro la Paganese. Il modulo dovrebbe essere il solito 4-4-2.

Tra i pali troveremo Russo, con l’ex Mengoni che siederà in panchina.

In difesa sull’out di destra Lettieri sostituirà Franchino, al centro spazio alla coppia formata dall’ex Moi e da Manzo, mentre Silvestri occuperà la fascia sinistra.

A centrocampo Giuffrida e Yabrè giocheranno al centro con Viola e Minarini ai lati.

La coppia d’attacco sarà formata da Saraniti e Sowe.

La partita, come già detto, è un crocevia decisivo per le ambizioni di salvezza di entrambe le squadre. La Vibonese si trova 2 punti sopra il Taranto, ultimo in classifica, e a -6 dall’Akragas, che attualmente si trova fuori dalla giostra dei play-out.

Per allontanare lo spettro della retrocessione diretta e provare ad avvicinarsi agli agrigentini, non c’è altro risultato della vittoria per la formazione ipponica.

Medesime considerazioni per il Catanzaro, che dovrà anche puntare ai 3 punti per cercare di evitare i play-out e staccare ulteriormente il fanalino di coda Taranto. 

Superfluo fare previsioni sulla partita. La necessità di portare a casa un risultato positivo potrebbe rappresentare la spinta giusta per assistere ad una gara intensa, giocata senza tanti calcoli, dal momento che un pari sarebbe sostanzialmente inutile.

Ads336x280

Restano alcune considerazioni sui dati statistici a disposizione. Nonostante i padroni di casa abbiano dimostrato maggior solidità dopo la campagna acquisti di gennaio, presentano il peggior attacco del torneo, segno che il reparto avanzato resta un tallone d’achille.

C’è da sottolineare, comunque, che la Vibonese è andata in gol in 9 degli ultimi 10 incontri, ottenendo 3 vittorie e 4 pareggi. Un ruolino che merita rispetto e attenzione da parte del Catanzaro che ha ampiamente dimostrato di poter affrontare alla pari avversari di caratura superiore, ma allo stesso tempo di non riuscire ad imporsi negli scontri diretti contro formazioni abbordabili. 

In estrema sintesi ci sarà da lottare. Un autentico scontro fratricida fra squadre e tifoserie storicamente amiche che in questa circostanza si giocano la gara più importante dell’anno. 

Probabile Formazione (4-4-2): Russo; Lettieri, Moi, Manzo, Silvestri; Minarini, Giuffrida, Yabrè, Viola; Saraninti, Sowe. All. Campilongo

Luca Pagano

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

1 Commento

  • Da gennaio la Vibo ha fatto i miracoli e meritava anche qualche punto in più, non sarà per niente facile, spero nei tifosi e in un pó di fortuna che ci è debitrice. Forza aquile!!!!!!

Scrivi un commento