Intervistiamo

Di Nunzio, un difensore d’esperienza per la difesa giallorossa

Scritto da Redazione
Più di duecento presenze fra i professionisti di cui venticinque nella serie cadetta con la Juve Stabia di Piero Braglia. Ecco la scheda del secondo acquisto di questo mercato estivo
 

Arriva il secondo colpo per il mercato giallorosso, si tratta di Francesco Di Nunzio, centrale difensivo classe 1985.

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Nato a Roma, Di Nunzio inizia la carriera calcistica nelle file del Vicenza, che nella stagione 2003/04 milita in Serie B. In prima squadra l’appena 18enne non esordisce e nell’estate del 2004 si trasferisce in Serie D, nel Ferentino, squadra laziale nella quale resta per due anni accumulando 37 presenze.

Nella stagione 2006/07 per Di Nunzio si aprono le porte del professionismo. In C2 viene tesserato dal Cassino, dove resta anche nelle stagioni 2007/08 e 2008/09, collezionando 70 presenze.

Nella stagione 2009/10 si trasferisce in Campania, a Sorrento in Prima Divisione. Con i rossoneri campani resta per ben 4 anni, fino alla stagione 2012/13, per un totale di 100 presenze e 3 gol all’attivo.

Dopo l’esperienza a Sorrento, per Di Nunzio si aprono le porte della Serie B, ancora in Campania, questa volta con la Juve Stabia. Nella stagione 2013/14, indossa la maglia delle Vespe in 25 occasioni e conquista la fiducia dell’ex allenatore delle Aquile, Piero Braglia.

La Campania è ormai nel suo destino, ma questa volta è Lega Pro. La stagione 2014/15 lo vede di scena a Torre Annunziata, con i neopromossi del Savoia, 13 presenze per lui.

Dopo la lunga esperienza trascorsa in Campania, nella stagione 2015/16 è il momento della Basilicata. Viene tesserato dal Melfi e con i Federiciani colleziona 15 presenze fino a gennaio.

Per Di Nunzio, infatti, arriva nella seconda sessione di mercato la chiamata del Cosenza, si trasferisce in Calabria e colleziona fino a fine stagione 13 presenze.

Infine lo scorso anno vede il centrale difensivo tra le fila del Sud Tirol dove colleziona 36 presenze.

Ora questa nuova avventura con il Catanzaro per l’esperto difensore centrale romano, pronto a dare il suo contributo per la maglia giallorossa.

In campo la sua collocazione naturale è nella difesa a quattro che mister Erra predilige, si adatta anche nel giocare a tre, ma ha quasi sempre giocato in difese schierate con il classico modulo dei quattro difensori.

È bravo nello stacco aereo, aiutato soprattutto dalla statura, ben 190 cm. Bravo nello stare sull’uomo e buon senso della posizione.

Un altro acquisto di qualità ed esperienza per lo scacchiere giallorosso che inizia a prendere forma. 

 

Andrea Teti

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