La Striscia

Domani il primo allenamento in città a porte chiuse

Nel pomeriggio la squadra si allenerà al “Ceravolo” senza la presenza del pubblico. Motivi di sicurezza alla base della scelta. Sul fronte mercato, dopo Marchetti e Puntoriere, si valutano tre profili per l’attacco. Tanti movimenti anche in uscita
 

Dopo due giorni di riposo concessi al termine del ritiro, domani la squadra riprenderà gli allenamenti in vista del primo impegno ufficiale della stagione, la gara di Coppa Italia contro la Reggina al “Granillo”, fissata per domenica 13 agosto alle ore 20.30.

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Gli allenamenti si terranno a porte chiuse nel pomeriggio di domani al “Ceravolo” vista la mancanza delle condizioni minime di sicurezza per aprire ai tifosi anche solo il settore Tribuna.

All’interno dell’impianto sportivo, infatti, il Comune sta eseguendo i lavori che dovrebbero consentire alle Aquile di utilizzare la struttura per gli imminenti impegni casalinghi. 

Attraverso un comunicato, la società ha inteso scusarsi del disagio con i tifosi, pur non avendo alcuna responsabilità e ha assicurato di vigilare quotidianamente sull’andamento degli interventi affinché sia scongiurato un inizio del campionato lontano dal “Ceravolo”.

Intanto il campo di gioco del Poligiovino, anch’esso interessato da alcuni interventi di ristrutturazione, sarà a disposizione della squadra dalla prossima settimana.

ABBONAMENTI – Nel pomeriggio di oggi è iniziata la fase di prelazione per i vecchi abbonati. Tanti tifosi si sono presentati presso la sede di Via Gioacchino da Fiore per assicurarsi un posto al “Ceravolo” e alla fine hanno scattato una foto di gruppo con il presidente Noto, letteralmente sommerso dalla passione dei supporter giallorossi. Il primo è stato il sig. Antonello Vecchi, sempre presente allo stadio dagli anni ’60, abbonato in Tribuna centrale. 

Ricordiamo che il diritto di prelazione si potrà esercitare fino al prossimo 10 agosto. Dal giorno successivo sarà possibile sottoscrivere i nuovi abbonamenti. La sede sociale resterà aperta tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.30, sabato solo di mattina.

MERCATO – Dopo giorni di attività intensa, le operazioni di mercato sono di fatto congelate in attesa di valutare con maggiore attenzione gli elementi a disposizione. 

Sul fronte arrivi, si resta in attesa delle imminenti ufficializzazioni di Domenico Marchetti (27) e Francesco Puntoriere (19). Entrambi dovrebbero arrivare in città nel corso della mattinata, espletare i convenevoli di rito e aggregarsi al resto del gruppo per l’allenamento pomeridiano. 

In attacco si continuano a monitorare diversi profili con Francesco Lisi (27), Roberto Floriano (30) e Francesco Giorno (23) sul taccuino del ds Doronzo. 

È chiara la volontà di mettere a disposizione del tecnico Erra un elemento di assoluto spessore per la categoria, e non è escluso che un’operazione di questo tipo possa andare in porto solo negli ultimi giorni di trattative.

Di sicuro, molto dipenderà anche dalle operazioni in uscita che potrebbero concretizzarsi a breve. Fra queste quella possibile di Manuel Sarao, da giorni in predicato di trasferirsi altrove, e quella praticamente certa di Danilo Pasqualoni, sul quale oltre a Rende e Viterbese, è forte il pressing della Reggina.

In dubbio anche le posizioni di Kenneth Van Ransbeeck e Simone Icardi. Il belga non è ufficialmente sul mercato, ma se arrivasse un’offerta interessante si potrebbe intavolare una trattativa.

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Per quanto riguarda Icardi, nel corso dell’ultima conferenza stampa il presidente Noto ha detto chiaramente che la società punta sul ragazzo tanto da avergli proposto un prolungamento del contratto con un importante adeguamento economico.

La firma, però, tarda ad arrivare, così non è da escludere una cessione eccellente che potrebbe aprire nuovi scenari anche sul fronte entrate nella zona mediana del campo. 

Resta la considerazione generale circa le nuove disposizioni della Lega sull’aumento delle sostituzioni da 3 a 5 elementi a partita nel corso della prossima stagione sportiva.

Questo dovrà necessariamente coincidere con un’attenta valutazione della rosa in termini di quantità e qualità. In altre parole, il Catanzaro dovrà poter contare su 17/18 elementi potenzialmente titolari da alternare nel corso dell’anno. 

Francesco Panza

(Foto di copertina: Romana Monteverde – Us Catanzaro)

 

Autore

Francesco Panza

9 Commenti

  • Con le cinque sostituzioni si potrà cambiare praticamente mezza squadra nel corso della partita. Avere sempre gente fresca, poter rinforzare o modificare completamente un reparto. Azzeccando le mosse giuste raddrizzare partite compromesse o, al contrario, perdere partite già vinte. Occorre uno stratega in panchina capace di leggere velocemente gli schemi degli avversari e calciatori pronti ad adattarsi con duttilità alle situazioni più diverse. Si creeranno cambiamenti di gioco imprevedibili e i minuti finali saranno sempre più importanti. Prepariamoci perché quest’anno ne vedremo delle belle.

  • Quandu a fimmina jetta l’anca…o è puttana o pocu ci manca!!! Il Catanzaro non si discute!!!!! Si AMA…chi non vuole rimanere che vada pure…qui solo gente che onori la maglia, Forza Magico Sempreeee

  • Kranio decidi te se li possiamo far restare o meno. Se non sono cosentini potrebbero essere due anime in confusione. Possiamo dargli un altra possibilità? So’ ragazzi

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