Complessivamente buono il pari delle Aquile a Trapani, ottimo per come e’ giunto perche’ restituisce fiducia e morale ai ragazzi di Mister Dionigi.
Il primo tempo parte con il Trapani che aggredisce alto i giallorossi, che vanno in difficolta’ in difesa a causa delle solite sbavature dovute ad errori di piazzamento e di concentrazione, ma sono proprio i ragazzi di Dionigi ad avere le prime occasioni per passare quando Onescu viene lanciato a rete da Letizia, ma il tiro del centrocampista e’ alto sulla traversa.
I gol del Trapani giungono in sequenza nel giro di 10 minuti e fiaccano l’umore e le gambe degli ospiti. Prima Reginaldo (23′) dal limite ha il tempo di prendere la mira e battere Nordi, poi e’ Bastoni al 29′ a recuperare una palla a centrocampo ed a sparare a rete da trentacinque metri con Nordi ingannato dal vento, ed infine e’ Maracchi al 32′ a finalizzare una brillante azione triangolata tutta di prima sviluppata sul fronte destro dell’attacco. Potrebbe dilagare il Trapani quando coglie un palo.
La ripresa inizia con le peggiori condizioni per le Aquile, sotto di tre gol e con Letizia acciaccato che gioca quasi da fermo. Il Trapani smette di spingere ed ha un gioco piu’ attendista, limitandosi a controllare i tentativi giallorossi ed a ripartire in contropiede. Letizia e’ costretto a lasciar spazio a Kanis, ma e’ Zanini al 61′ che dal limite lascia partire un bel tiro che batte Furlan, e scuote i compagni di squadra che iniziano a crederci. E’ lo stesso Zanini quattro minuti dopo, a servire una palla al bacio per Infantino (65′) che si avventa da animale da area di rigore qual’e’ per insaccare il gol del tre a due, partita riaperta.
Il Trapani sbanda ed e’ visibilmnte in difficolta’, il Catanzaro ci crede e vuole il pari che giunge al 75′ quando Onescu appostato sul secondo palo appoggia in rete un angolo battuto dal lato sinistro del fronte di attacco. Adesso le Aquile vogliono vincere, ma anche il Trapani non ci sta a pareggiare. Il finale di partita e’ avvincente con il Catanzaro che in contropiede potrebbe segnare il quarto gol, ma i ragazzi di Dionigi gestiscono male il vantaggio numerico e Furlan si salva in angolo. Bel finale di gara tocca a Nordi salvare il risultato mettendo in angolo un velenoso tiro da fuori.
Con questo pareggio il Catanzaro fa un piccolo passettino in classifica ma un grande passo avanti verso il recupero fisico e morale della squadra fiaccata dal deludente avvio di stagione. Si iniziano a vedere i risultati del lavoro di Mister Dionigi sia dal punto di vista tattico che da quello atletico. Il punticino in classifica restituisce morale e speranza a tutto l’ambiente giallorosso. Il Trapani invece raggiunge il Francavilla a quindici punti in piena zona playoff.
TM
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Trapani-Catanzaro 3-3
Marcatori: 23′ Reginaldo, 29′ Bastoni, 32′ Maracchi, 61′ Zanini 65′ Infantino 75′ Onescu
Trapani: Furlan, Silvestri, Pagliarulo, Legittimo, Rizzo (70′ Visconti), Palumbo, Bastoni (67′ Girasole), Maracchi (90′ Steffè), Marras, Murano (90′ Evacuo), Reginaldo Allenatore: Calori A disposizione: Pacini, Ferrara, Bajic, Dambros. Canno, Minelli, Valenti
Catanzaro: Nordi, Gambaretti, Di Nunzio, Riggio, Imperiale, Marin, Benedetti, Onescu, Zanini, Infantino (84′ Lukanovic), Letizia (60′ Kanis) Allenatore: Dionigi A disposizione: Marcantognini, Nicoletti, Cunzi, Marchetti, Pellegrino, Sirri, Puntoriere
Arbitro: Annaloro di Collegno
La squadra ha fatto l’impresa.
complessivamente buono
… Ma tutti quei fenomeni che avevano massacrato il preparatore atletico arrivando al punto dell offesa personale, che diranno ?? Tutti quei soloni che si erano lanciati in analisi tattiche che scriveranno?? Li aspetto tutti.. E dalla prima partita di coppa che ribadisco che questa squadra modificando totalmente la difesa a partire da nordi e con qualche acquistò mirato a gennaio possiamo ambire ad un campionato dignitoso… Punto…
Beh il tutto fa ben sperare forza e coraggio ottimo punot e soprattutto bella reazione nervosa <br />
Cicciobello forse non ti sei accorto che Letizia è uscito per guai muscolari e che Dionigi sta reimpostando la preparazione atletica totalmente. I frutti li vedremo fra un pò di tempo, ma i danni sono stati già fatti. Non cambio idea sui preparatori atletici, ma ora do fiducia all’ impostazione di Dionigi.
ciao amico giallorosso, ma ieri correvano tuttiiiiii. nn e possibile un cambio atletico in una settimana.. scusami ma stai parlando cn uno che ha all attivo 10 maratone corse… parliamo di motivazione, stimoli, ma nn di altro…. correvano tutti pure i malatiiiii… un caro saluto.. cicciobello
Questa partita va molto al di là del punto conquistato. Da tempo immemorabile non ricordo un Catanzaro così orgoglioso e volitivo.<br />
La squadra c’è: e c’era anche prima dell’arrivo del nuovo timoniere.<br />
La piazza c’è: e c’era anche prima dell’arrivo della nuova proprietà catanzarese che, peraltro, ha impresso nuovi ed insperati slanci. Se saremo sempre uniti, se daremo tempo al tempo, le parole di "palancafor ever" potrebbero essere un traguado raggiungibile: qualcosa più di un sogno. Un encomio particolare al signor Dionigi: credo sia un ottimo allenatore, ma sopratutto un grande motivatore.
Incredibile!!! Io per primo avevo accusato la preparazione atletica, ma evidentemente non è proprio così(anche se i troppi infortunati rimangono) questa impresa ci voleva proprio
Vedi risposta a Cicciobello……
vedi risposta a corner
erano anni che non vedevo giocare il catanzaro con questa grinta!!!
Cari amici tifosi , quando ci si trova insieme a discutere di prestazioni dei singoli ,del collettivo di risultati o di tattiche varie , impostare il commento in modo critico va bene ,ma educato , costruttivo e propositivo. Gli atteggiamenti diffamatori e calunniosi rivolti a tutti coloro che lavorano per i nostri gloriosi colori non fanno altro che spingere continuamente l’ambiente e la squadra stessa verso la depressione e negatività . Noi siamo i SOSTENITORI e per questo dobbiamo cercare sempre di incitarli tenendo conto che LORO ci potranno dare gioie e felicità . Certo anche delusione e tristezza , ma questa è la vita , non possiamo offenderli a prescindere , salvo casi estremamente gravi e allora gli insulti possono starci pure. Scusate se mi sono permesso di sottolineare alcuni aspetti che davvero danno fastidio e sono secondo me nocivi alla causa . Quindi chi è sprezzante in modo gratuito secondo me non è degno di essere un vero tifoso dello squadrone giallorosso . Un caro saluto da chi ha visto allo stadio comunale gare epiche in serie A e B nei tempi d’oro ma anche ad Ascoli contro il chieti e poi qui nelle gare vicino Roma dove ormai vivo da 25 anni . Un abbraccio a tutti