Intervistiamo

Dionigi: «Per dare il meglio abbiamo bisogno di recuperare gli infortunati»

Scritto da Redazione
Le dichiarazioni dei protagonisti in sala stampa al termine della gara di campionato
 

In sala stampa si presenta per primo il DS dei pugliesi Fracchiolla: “Abbiamo affrontato una squadra che tra le sue fila annovera grandi nomi per la categoria. Basti pensare che in attacco il Catanzaro ha gente come Infantino e Letizia. I ragazzi sono stati bravi a contenere la loro reazione dopo il vantaggio”.

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UsCatanzaro.net: La Virtus Francavilla è una società che ha fatto dell’organizzazione il suo punto di forza principale. Quanto conta una buona organizzazione societaria per il raggiungimento dei risultati anche in serie C?

Fracchiolla: L’organizzazione per noi è tutto e anche quest’oggi ci siamo potuti permettere di schierare molti giovani di qualità proprio grazie ad un team manageriale di spessore. Noi ci impegniamo perché possa diventare un progetto serio. In questi ultimi tempi la parola “progetto” nel mondo del calcio forse viene utilizzata troppe volte. Vantiamo da sempre un’ottima organizzazione e per noi è un concetto molto importante. Solo così abbiamo potuto ottenere questi risultati.

Subito dopo il DS Fracchiolla, parla il tecnico dei biancoazzurri Gaetano D’Agostino.

UsCatanzaro.net: come ha visto il Catanzaro e come vede questo campionato di C?

D’Agostino: Il Catanzaro ha dei valori in campo molto importanti che per ora non riesce ad esprimere. Dionigi è un tecnico molto preparato e preciso nel suo lavoro. Il calcio è strano, basterà ottenere i primi risultati e le pressioni scemeranno consentendo anche di migliorare le prestazioni. Oggi siamo stati bravi a sbloccare subito il risultato ma è stato molto impegnativo contenere gente come Letizia e Infantino che hanno impegnato molto la nostra retroguardia. Il campionato di C di quest’anno è molto “strano”. È vero che squadre come il Lecce o il Catania e i Trapani sulla carta sono le più forti. Lo stesso Monopoli sta facendo molto bene. Ma sul campo finora è successo di tutto e ogni partita va giocata con attenzione perché può succedere di tutto. Anche il Catanzaro potrà dire la sua, merita una classifica diversa da quella attuale. Dovranno essere bravi i tifosi ad avere pazienza e non cadere nell’errore di fare pressione. Catanzaro è una piazza importante. Ci vorrà del tempo e sono certo che i risultati arriveranno. Ripeto, il Catanzaro non merita la classifica attuale.

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Per ultimo si è presentato il tecnico giallorosso Davide Dionigi.

UsCatanzaro.net: Conosciamo le sue motivazioni e il suo carattere. I ragazzi oggi non hanno messo in campo questo aspetto caratteriale. Quale potrà essere la chiave per uscire da questa situazione?

Dionigi: Prendere gol dopo pochi minuti ha complicato la gara e ha messo gli avversari nelle migliori condizioni, quelle di contenerci per poi tentare di ripartire. Erano dieci uomini dietro la linea di centrocampo con una linea a cinque schiacciata dietro e c’erano spazi ristretti. Noi abbiamo avuto le migliori occasioni e abbiamo giocato la partita tanto è vero che Nordi è rimasto praticamente inoperoso. In questa categoria trovare la rete avversaria quando le squadre avversarie si chiudono non è facile. Peccato per le occasioni non finalizzate. Visto il risultato finale è anche giusto essere un po’ criticati, ma ho visto una squadra che ha giocato, che ha creato, ha dovuto subire qualche ripartenza ma, ripeto, è normale. Ancora dobbiamo migliorare nella perdita dei palloni nella nostra metà campo ma questo dipende anche dalla fiducia che si deve acquisire. Per quanto riguarda la chiave di volta, credo che la lettura sia una e molto semplice: io non ho mai lavorato con tutta la rosa da quando sono arrivato, ci sono stati tanti infortunati. Continuo a ripetere che questa squadra potrà dare il meglio solo quando sarà al completo e starà bene. Nel calcio sapete meglio di me che bisogna stare bene per fare certe cose. Io penso che dobbiamo cercare di recuperare il maggior numero di uomini e fare il massimo quando saremo a posto.

UsCatanzaro.net: L’obiettivo di questo Catanzaro?

Dionigi: L’obiettivo del Catanzaro è quello di raggiungere la salvezza prima possibile per poi provare a fare qualcosa in più, senza ansia e senza nessuna aspettativa particolare, però cercare di staccarci il prima possibile dalle zone basse della classifica.

 

Giuseppe Mangialavori

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Redazione

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15 Commenti

  • Ad inizio anno non si e’ parlato di salvezza ma di un anno di transizione,anche se sono convinto che noi tutti,a cominciare dal Presidente ,si sperava almeno e forse negli spareggi per salire.Penso che nelle tre categorie nessuna squadra ha avuto tanti infortunati come noi.Presidente faccia tutto quello che e’ possibile per motivare i nostri calciatori anche decurtando il loro stipendio se possibile o dare fior di multe.Alla presentazione della nostra squadra evidentemente c’erano tanti reggini,cosentini,lametini che ce l’hanno buttata!Che Dio li fulmini!

  • Catanzaro è una piazza importante? Certo lo era, ora tiriamo a campare da troppi anni!<br />
    Questa frase non è più attuale da molto tempo.<br />
    <br />

  • Mister: 1- perché prendete gol nei primi minuti? Questa non è un’attenuante, MA UNA COLPA!!!<br />
    2- Ma nessuno te l’ha insegnato che quando le difese, come dici tu si chiudono, si tira da fuori area? Te lo insegno io se non lo sai, e fai capire pure a quei cretini che quando si è a 80 centimetri dalla porta non si dialoga, non bisogna tentare di controllare e stoppare il pallone, BISOGNA SOLO COLPIRLO di prima intenzione come va va. Perchè non sono Maradona e il pallone non lo sanno stoppare. Siamo in serie C ricordatevelo voi che vivete sulle nuvole.

    • Parole sacrosante!!! E’ che da un po’ di anni, qui in Italia (all’incirca da quando il Catania era in serie A e l’Inter vinceva il Triplete), molte squadre vogliono scimmiottare il gioco del primo Barcellona 2010…tutto fraseggio alla mano in stile rugby…tirando in porta solo quando si è al limite dell’area piccola. Così facendo SI ILLUDONO di fare gioco, gettano fumo negli occhi a se stessi e al pubblico. CRETINAZZI!!! Si tira in porta già dagli 11 metri, bambocci!! Le partite si vincono e si pareggiano anche alla Paolo Rossi Mundial…Di rapina! Altro che questi salotti da subbuteo!!! W IL CATANZhARO… con la H della Passione.

      • Esatto, bravo è proprio così. Il VIRUS del Barcellona che ha infettato il calcio, solo che loro hanno MESSI-INIESTA-SUAREZ-PIQUE’-PAULINHO ecc. ecc. e noi NOOOOOOO. Quando cazzo lo capiranno i nostri allenatori??

  • Sono incazzato nero per le tante, troppe cazzate che fate in campo e che sono EVITABILISSIME. Come quelle di fare 200 passaggi per arrivare nella metà campo avversaria così loro hanno tutto il tempo di piazzarsi. Guardati 1000 volte il secondo tempo col Trapani, in modo che vi trasa nta capu comu si ioca e che quello non diventi SOLO UN EPISODIO.

  • Quanto mi stava sulle palle la song di Mario Venuti "Veramente", anni addietro. Ora la rimpiango. Quelli erano anni in cui il Catanzaro era una squadra che si faceva rispettare. AVANTI AQUILE!!!

  • Di chiara sta annullando la Juve e stranieronellanotte, Manitu, palancaforever hanno voluto la cessione perche’ aveva la cresta. VERGOGNA, vergogna, vergogna, vergognatevi

  • dionigi, la partita scorsa la squadra avversaria si è difesa in dieci, ieri pure ma tu anzi il cinesino dispensatore di tattica che ci state a fare. letizia anche se bravo è controproducente per questa pseudo squadra. ricojjitavi, un altro anno perso e speriamo che non finisca peggio, perché ci sono tutti i presupposti. quanto prima con que4sto andazzo allo stadio i tifosi si conteranno con una mano.

  • Storico mi associo e aggiungo che i reggini,cosentini,lametini e crotonesi ce l’hanno sempre e da sempre con noi…sai gli brucia un pò il culo a tutti….però è anche vero che da anni siamo nel limbo e non riusciamo ad uscire

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