Rassegna stampa

Alla fine esplode la rabbia

Bocche cucite tra i giallorossi. Solo Braglia rilascia una dichiarazione per telefono

Il tecnico: «Sono deluso, non abbiamo attenuanti»
da Il Quotidiano

MARTINA FRANCA ­ Bruciante sconfitta del Catanzaro al “Tursi” di Martina. I giallorossi di mister Braglia sono agganciati al primo posto dal Crotone. E’ questo l’effetto immediato sulla classifica dopo l’inopinato scivolone in terra pugliese.
Bocche cucite nel clan calabrese. Facile intuire il cattivo umore nello spogliatoio dopo novanta minuti da dimenticare. Giocatori, dirigenti e tecnico hanno infilato velocemente l’uscita ed a testa bassa sono saliti sul pullman per ripartire verso la Calabria. Nessuno dello staff giallorosso si è presentato ufficialmente in sala stampa.
Soltanto mister Braglia, raggiunto telefonicamente, ha rilasciato una telegrafica dichiarazione. «Sono molto amareggiato per questa sconfitta che non ha attenuanti ­ ammette ­ abbiamo giocato tutti sottono e meritato di perdere. Una prestazione sicuramente al di sotto delle aspettative».
Punto e basta. Il Catanzaro, infatti, è stato irriconoscibile. Molle, svagato in difesa, inconcludente sul fronte offensivo. La squadra di Braglia proprio non c’era con la testa ed ha finito per essere surclassato dai padroni di casa.
Un brutto passo falso da dimenticare in fretta, che ovviamente non modifica obiettivi e ambizioni del Catanzaro, anche se saranno da valutare le ripercussioni psicologiche. Ma continua l’avvicente duello calabrese per la promozione diretta. E il Catanzaro è più che mai in corsa. Teramo e Chieti sono le ultime due tappe della volata. Ed è stato proprio un calabrese, Gianluca Macrì, a sbloccare il risultato dopo mezz’ora e spianare la strada ad un Martina che galvanizzato dal vantaggio ha trovato anche la forza e la determinazione di raddoppiare grazie ad una prodezza di Mitri.
E l’umore in casa biancazzurra è di tutt’altro segno. Una grande euforia per la conquista ottenuta dal Martina con due giornate di anticipo. Auteri è l’espressione di questo stato d’animo. «Siamo molto soddisfatti per aver ottenuto questa vittoria prestigiosa ­ dice Auteri ­ ed aver tagliato in anticipo il traguardo della salvezza. Battere la capolista è sempre motivo di orgoglio e felicità. Adesso possiamo affrontare le ultime due partite con serenità e tranquillità che ci deriva da questa situazione di classifica. Anche se onoremo gli impegni perché è nello stile mio e del Martina».
Il tecnico dei pugliesi fotografa la partita vinta 2-0 dai padroni di casa. «Voglio sottolineare i meriti del mio Martina che ha sfoderato una grande partita, novanta minuti da incorniciare per intensità e qualità del gioco. Abbiamo giocato con la testa, senza frenesia, ma con molta aggressività che era necessaria per bloccare l’iniziativa del Catanzaro che ha un centrocampo di primordine. E’ stata una gara spigolosa, combattuta, non bellissima ma intensa. Dopo il vantaggio siamo stati bravi a non scoprirci e giocare di rimessa per colpire come è accaduto con il gol davvero stupendo di Mitri. Poi abbiamo gestito le due reti senza subire grosse sofferenze».
Anche Auteri è rimasto deluso dal Catanzaro. «Ho avuto la sensazione di una squadra che ha sbagliato l’approccio alla partita anche se questo Catanzaro può far male in ogni momento. Poi il secondo gol li ha frastornati. Comunque il vero Catanzaro non è questo, possono ancora farcela. I favoriti? Sono due squadre che si eguivalgono, sarà una bella battaglia fino all’ultimo minuto».

Autore

God

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