La presentazione della XVI giornata

Si inizia stasera con Arezzo – Torino

Nonostante
l’ennesima sconfitta, rimediata dalla truppa di Gigi Cagni
lontano dal “Ceravolo”, continuiamo a difendere i
calciatori e, soprattutto, la società
. Coloro i quali hanno la pazienza di leggerci settimanalmente conoscono bene le ragioni e, quindi, non
vogliamo tediarli, ripetendole ancora una 
volta. Inoltre, se uno ha la pretesa di
scrivere, deve evitare di farsi condizionare dagli umori della piazza o dalla
paura di essere attaccato per le proprie idee. Al contrario, ha l’obbligo di
andare avanti, sostenendo principi e convinzioni personali a qualunque costo.
Del resto, il calcio è uno sport strano, in cui, bastano un paio di risultati
per ribaltare ogni giudizio e far cambiare parere come fosse una camicia. E, allora, per evitare brutte figure o, peggio, opportunistiche
inversioni di rotta, meglio essere coerenti
. Detto questo, nel caso
specifico, non si può omettere di notare che, effettivamente, fuori dalle mura amiche il Catanzaro stenta troppo. Si badi,
in tal senso, lo stop di Empoli è solo un dato
statistico, considerato che, si giocava contro una capolista in gran spolvero e
senza l’ausilio di elementi indispensabili. Senza dimenticare
quel primo tempo di spessore con le Aquile, capaci di spaventare la corazzata
toscana in più di una circostanza
. Tuttavia, i numeri parlano chiaro e,
per quanto riguarda il rendimento esterno, sono impietosi. Infatti, sei
sconfitte e un pareggio su sette incontri disputati sono
davvero un bilancio deficitario e con il quale, si rischia d’imboccare un
tunnel senza uscita. Ecco perché, chiediamo alla dirigenza d’intervenire appena
le sarà consentito, investendo il massimo delle risorse sul rafforzamento
dell’organico. Fermo restando che spendere tanto può essere
inutile o, addirittura, dannoso
. Moratti docet. Stringiamoci intorno alla squadra perché la B è un
patrimonio a cui non si può rinunciare. La serie cadetta, intanto, si appresta
a consumare il suo sedicesimo atto che, come di consueto, sarà “spalmato” in
tre giorni. L’apertura spetterà ad Arezzo – Torino in cui, gli ospiti
saranno a caccia di un pronto riscatto dopo l’umiliante 3 a 0, subito al “Delle
Alpi”, da un Modena per la prima volta corsaro in
questa stagione. Tuttavia, al cospetto di De Zerbi e compagni, non avranno certo vita facile. In Albinoleffe – Salernitana
l’ex rivelazione del torneo, ultimamente a fari spenti, dovrà tenere a bada la
terribile Gregucci band, caricata a mille dal recente
filotto di risultati positivi.
Ascoli – Ternana
 
potrebbe essere una delle tante sfide “verità” della prima parte della
stagione. Bari – Venezia, forse un po’ a sorpresa, sarà la sfida tra le
due cenerentole. Ragion per cui, visto che la classifica in coda rimane molto
corta, una vittoria sarebbe ossigeno puro per entrambe. Di Catanzaro – Perugia meglio non parlarne. Limitiamoci a incrociare le dita e auspicare che, al 90°, saremo noi a
sputarla. Cesena – Modena è l’unico derby della giornata e come tale è
aperto a ogni soluzione, anche se, i canarini sono,
allo stato attuale, decisamente più in forma. Per Genoa – Crotone qualsiasi discorso potrebbe
sembrare superfluo
. Eppure, i pitagorici da un
po’ di tempo hanno uno “stellone” invidiabile che, sotto le sembianze di Guzman,  sta
regalando loro punti inaspettati e racimolati in modo assai rocambolesco. Treviso
– Catania
vale doppio soprattutto per gli etnei che, rischiano di dire
addio alle loro malcelate velleità con largo anticipo. Infatti,
i rosazzurri stanno inesorabilmente perdendo di vista
anche la zona play-off. In Triestina – Piacenza gli emiliani saliranno
al “Rocco” con le ruote un po’ sgonfie e la consapevolezza di dover sudare
tanto per guadagnarsi un posto al sole. Verona – Pescara, peraltro uno
dei posticipi previsto per lunedì sera, è una di
quelle partite che potrebbe segnare una svolta nel cammino di entrambe. Un
successo sarebbe un ottimo propellente per la rincorsa ai rispettivi obiettivi.
Chiudiamo, infine, con Vicenza – Empoli che, sarà l’ennesimo banco di
prova per una delle assolute protagoniste del
campionato.

Danilo Colacino

 

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento