A RadioForum Andrea Ottonello

Diciassettesima puntata del talk radio, che ha visto come ospiti telefonici il giornalista Ernesto Tronca con il suo consueto editoriale, il giocatore giallorosso Andrea Ottonello ed il presidente del club giallorosso di Soverato “Nino Pultrone” l’avvocato Domenico Calderoni

Ernesto Tronca, in apertura al suo editoriale, afferma che “occorre un po’ di coraggio da parte della Catanzaro sportiva a superare questo momento, ma il coraggio non lo ha mai perso e mai lo perderà.” E, accennando al Natale, ormai alle porte, lancia un grido “ forza amicizia, forza rispetto, forza socialità”. Volgendo lo sguardo all’ultima sconfitta dei giallorossi ed alla situazione delle aquile, afferma “ora piena consapevolezza del delicato momento attraversato. A Treviso si è accusato ieri l’ennesimo passo falso esterno, ma almeno si è giocato in maniera dignitosa. A parte i mugugni, emergono e sin d’ora segnali di responsabilità da parte dell’ambiente catanzarese, colpito anche ieri a Treviso da tanta sfortuna; subire il goal nel momento di discreta intensità agonistica ne è la salesiana testimonianza. Ma da ora in porta, sguardo rivolto verso il futuro: ne è una valida testimonianza la puntuale anticipazione proposta dal giornale Domani, che prevede in vista robusti cambiamenti che confermano ambizioni ed attese ed i tifosi, grandiosi, se li meritano tutti. Tifosi che sono presenti ovunque in casa e fuori casa, proprio “come il prezzemolo in ogni pietanza”. Saranno con noi da qui a poco Salvatore Bruno, attaccante ex Catania, che al Ceravolo segnò in quei 3-2 conquistato dagli etnei; Fabio Macellari, ex Pavia, difensore, di grande esperienza calcistica; Salvatore Miceli, centrocampista ex- Catania e non è finita qui… Trattative in corso ed in continua evoluzione da parte di una società adesso davvero alla finestra. I partenti li vogliamo salutare ed anche ringraziare, per quanto hanno voluto e saputo proporre sulle varie platee italiane. Dei, Grava, Zattarin, Pierotti, Andrisani, Alfieri, De Simone, Leon, Vicari, Biancone e Cammarata: l’augurio migliore è quello di portare fortuna, quella non avuta a Catanzaro, in altre platee. Intanto alla ripresa, plana a Catanzaro il Genoa, dall’alto dei suoi 39 punti. Chissà se a regolamentare il traffico sul rettangolo del Ceravolo tra Catanzaro e Genoa non venga scomodato Pier Luigi Collina… Sensazioni? Avanzano anche i futuristici movimenti della nostra società alla quale va concessa sin d’ora piena fiducia, una effervescente famiglia agonistica: Princi, Parente, Procopio, Mirante. E in ogni famiglia che si rispetti si mescolano ansie, volontà anche errori e definitivi riscatti.” In conclusione, Tronca esterna la sua certezza “ sono certo di aver lasciato il vecchio Catanzaro nella incipiente nebbia di Treviso e gradirei di trovarne uno nuovo nella imponente coreografia della magica Capraro il prossimo 6 gennaio, per un futuro agonistico decisamente migliore, disegnato, voluto.”

Il presidente Domenico Calderoni interviene in trasmissione per fare il suo augurio di buone feste a tutti i tifosi giallorossi sparsi per tutto lo stivale. Egli esterna una sua preoccupazione da tifoso “ sono in pochissimi a parlare con sincerità per capire come stanno davvero le cose. Si deve cercare di creare un ambiente tranquillo soprattutto per i giocatori nuovi che arriveranno.” Tutti concordi sulla mancanza di una figura collante tra società e spogliatoio, ovvero quella “attività svolta in passato da Pasquale LoGiudice. Il problema di questo Catanzaro è che si ritrova assortito male non solo dal punto di vista tecnico, ma anche umano.” Inoltre egli mette in evidenza la mancanza di carattere sul campo, la mancanza di combattività, i giocatori molte volte subiscono le decisioni, anche errate, degli arbitri senza protestare per l’ingiustizia subita.

Andrea Ottonello, fra i complimenti per la prestazione di domenica a Treviso, afferma “ spero di rimanere ancora per tanto in giallorosso. Sono stato veramente molto contento di esser stato schierato fin dall’inizio dal Mister, problema che ancora una volta non siamo riusciti a concretizzare e a portare punti a casa, nonostante la buona partita. Sono contento di quello che ho fatto, però voglio fare ogni giorno di più per conquistare un posto da titolare. Spero davvero tanto che il mio futuro sia in giallorosso. La partita con il Treviso è stata combattuta fino a metà del secondo tempo, poi purtroppo è uscito Bonomi, ci siamo trovati spiazzati in difesa e abbiamo subito i goal. La partita non è stata dominata dal Treviso, ma è stata giocata ad armi pari.” Sulla questione interna allo spogliatoio, non si vuole esprimere. Alla domanda “ secondo te una figura che faccia da intermezzo tra lo spogliatoio e la società può essere utile in vista della ripresa del campionato” egli afferma “Non lo so, non lo posso sapere. L’unica cosa che so è che inizieremo il nuovo anno in un altro modo, cercheremo di fare risultati che fino ad ora, anche per colpa di un po’ di sfortuna, non sono arrivati”.

Nutrito l’intervento dei tifosi giallorossi, tra cui Roberto Gemelli, il quale afferma che, al momento attuale, l’unica cosa da fare è unirsi tutti insieme, stringersi tutti insieme, può esserci in vista una svolta, bisogna dare fiducia e sostegno a Cagni e fargli fare le sue scelte. Un grazie alla società, almeno fino ad oggi, perché già i nomi stanno uscendo, qualche altro arriverà e come tifoseria dobbiamo dare prova di fiducia e di carattere forte. Poche chiacchiere e molti fatti, ecco la nostra richiesta; Enrico, che afferma che Cagni a parole è veramente bravo, ma si augura che queste parole a Gennaio si tramuteranno in fatti, anche perché, secondo lui, si sta diventando come Cenerentola. A gennaio andranno tutti ad acquistare giocatori, quindi occorrono occhi aperti. Per quanto riguarda la contestazione, è giusta ma io non ho condiviso che questa prendesse di mira anche uomini come Biancone o Briano. Spero che i giocatori che verranno sapranno fare bene e che si adegueranno, non creando ancora problemi all’interno dello spogliatoio, perché Carbone è bravo in campo ma è riuscito a spaccare uno spogliatoio. Per quanto riguarda la società questo tifoso afferma “ la società è stata splendida fino a questa estate, dopo la quale ha deciso di cambiare tutto e secondo me questo è stato un errore. E’ solo il lavoro quello che paga e nient’altro.” Cristian, afferma che bisogna guardare avanti e sperare negli acquisti giusti e seri. Bisogna stare vicini a questa squadra che ci da gioie e dolori, ma che rimane insostituibile e conclude con un accorato forza Catanzaro; Tony da Milano, che afferma delle anticipazioni di mercato: un quotidiano sportivo di rilevanza nazionale domattina ufficializzerà l’arrivo a Catanzaro di Miceli e Macellai e afferma che, in uscita “ci sarà una vera e propria emorragia.” I primi uomini dovrebbero essere disponibili anche alla ripresa degli allenamenti. Sulla gara di ieri si è visto tanta buona volontà e si hanno avute due o tre conferme.

Corrado Corradini, dallo studio, afferma che l’umore è positivo e conviene con Gennaro Amoruso sul sostenere la squadra, ma una squadra che giochi con il sangue agli occhi, combattendo per portare risultati a casa, lottare per onorare la maglia.

RadioForum porge i suoi migliori auguri di Buon Natale a tutti i tifosi giallorossi del mondo e rinnova il suo appuntamento per lunedì 27 dicembre alle 21,30 sulle frequenze di RadioAmicaInBlu e via internet per gli utenti di UsCatanzaro.net, con Gennaro Maria Amoruso, Gene Froio e Paolo Spinoso.

Sintesi a cura di Pamela Ruga

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Redazione

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