Catanzaro-Albinoleffe a Cassarà. Il punto sulla truppa

Designati gli arbitri per la 6a giornata di ritorno in serie B

Sarà Stefano Cassarà della sezione di Palermo, 39 anni, assicuratore, a dirigere il match di domenica prossima tra Catanzaro e Albinoleffe.

E’ uno solo il precedente del fischietto siciliano con le Aquile e risale al 21 settembre scorso: Catanzaro-Catania 2-3 (6 ammoniti e 2 rigori). Nessun precedente, invece, con l’Albinoleffe.

Cassarà (79 gare fischiate in B e 28 in serie A), sarà coaudiuvato dai signori Benedetto e Caddia. Quarto uomo sarà Espedito Musolino di Catania. Intanto si è fermato anche Fabrizio Cammarata. Difficile, al momento, ipotizzare che l’attaccante possa essere disponibile in vista del match di domenica. Pochissime, anche, le speranze di vedere in campo con l’Albinoleffe i vari Bonomi e Dal Canto. Di contro, una buona notizia. Infatti, si sono aggregati al gruppo Agnelli e Nocerino, dopo aver risposto presente all’appello della nazionale under 20. Non è escluso che proprio i due giovani talenti possano comporre la coppia centrale della linea mediana giallorossa contro i lombardi di mister Gustinetti. Al fianco dei due, potrebbero trovar posto Robert e Arcadio. In difesa, è scontato l’impiego nel mezzo di Ascoli e Dei. In attacco, l’unico sicuro della maglia da titolare è Benny Carbone. A contendersi il posto al fianco al capitano ci sono, infatti, Myrtaj e Corona, con il primo che (secondo le indicazioni di questi giorni) parte favorito. Il modulo sarà un classico 4-4-2. Nell’allenamento dopo venti minuti di riscaldamento i giallorossi hanno disputato la consueta partitella del giovedì. Bolchi ha mischiato le carte in tavola, ma non per disorientare gli avversari, bensì i suoi stessi giocatori. «Ho voluto non dare punti di riferimento perché ognuno deve sapere che può giocare contro l’Albinoleffe – ha spiegato Bolchi in conferenza stampa al termine dei lavori -. Voglio che ognuno mantenga una buona concentrazione». Il tecnico si è detto pure soddisfatto della settimana di lavoro e ha ammesso che non metterà più in campo la squadra con il modulo sfoggiato a Crotone. Si va, insomma, verso il 4-4-2.
Impossibile oggi pronunciarsi sulla possibile formazione. Queste le squadre che si sono affrontate: Lafuenti; Vicari, Dei, Ascoli, Vatalaro; Arcadio, Miceli, Ottonello, Tallarico; Myrtaj, Carbone – contro – Manitta; Di Liso, Pierotti, Criniti, Morabito; Robert, Corapi, La Fortezza, Morello; Corona, Cammarata. Per la cronaca la partita (noiosa all’inverosimile) è finita 3-2 per la formazione di Lafuenti con gol di Carbone, Myrtaj e autorete di Criniti. Aspettiamo, e speriamo.
Di più, davvero, non si può fare.

Giannantonio Cuomo

Autore

Massimiliano Raffaele

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