Intervistiamo

Salerno e la Costiera Amalfitana: un tour nella patria del limoncello

Scritto da Tony Marchese

Alla scoperta delle bellezze d’Italia con Alessandro Russo e la sua rubrica

Formata da un antico nucleo circondato da moderni
quartieri, Salerno, ricca di giardini e di bei palazzi che si
affacciano sul mare, rappresenta il punto d’incontro fra due
delle zone più suggestive della Campania, la Costiera
Amalfitana
e la Costa Cilentana. La leggenda narra di un
gruppo di scienziati greci i quali in cerca di una terra deliziosa
dove porre la loro dimora per interpretare la scienza del celebre
medico greco Ippocrate ed insegnare la medicina, fondarono Salerno.
Il personaggio storico più noto di Salerno fu Arechi II
il quale nel 786 vi trasferì la sede del ducato di Benevento
per sfuggire all’offensiva di Carlo Magno. Il principe longobardo
fece fortificare la città con mura e torri rendendola sede del
principato e potente centro politico. Ancora oggi il Castello
Arechi
, ai pendii del monte Bonadies, a circa 300 m sul livello
del mare, domina la città con una splendida panoramica
sull’intero golfo di Salerno. Al centro della città si trova
la Cattedrale di San Matteo, fondata da Roberto il Guiscardo.

Castello ArechiCattedrale di San Matteo -
Duomo

Non ci si può recare a
Salerno senza fare un giro per uno dei più bei paesaggi
naturalistici d’Italia: la Costiera Amalfitana, “terra
dei limoni†e patria del limoncello.
All’eccezionale
bellezza delle vedute si susseguono incessanti, tra rocce e
precipizi, pittoreschi paesini con una vegetazione varia e
lussureggiante ed avendo sempre come scenario l’azzurro sfondo
del mare. Il nostro giro inizia da Amalfi, antica
repubblica marinara. Se la si guarda dal porto la città appare
racchiusa come nel cavo di una mano
; in
alto lo scenario dei monti, in basso una trama pittoresca di vicoli,
scale, sino alla grande piazza dove domina maestoso il Duomo
dedicato a S.Andrea.

Amalfi – Duomo di
S.Andrea  e panoramaPanorama

A soli tre chilometri da Salerno,
situata alla base della penisola amalfitana si trova Vietri sul
Mare
la cui industria della ceramica era molto fiorente fin dal
Medioevo. Da qui siamo a Ravello, famosa per la sua atmosfera
di grande tranquillità ed il profondo fascino che emana;
dall’alto dei suoi 350 metri d’altezza domina i paesi sottostanti di
Minori e Maiori.

Vietri sul mareRavello

Infine Positano, antico borgo
marinaro e per anni meta ideale di pittori, letterati e musicisti.
Qui sono tuttora visibili i resti di un’antica villa romana del I
secolo d.C. appartenente al ricco liberto Posides Spado dal quale,
secondo la moderna storiografia, deriverebbe il toponimo Positano.

PositanoAtrani

Boutique coloratissime, ritrovi e locali
all’aperto fanno la fortuna della “moda positaneseâ€
attirando sempre numerosissimi i turisti da tutto il mondo.

Infine Atrani che stretta tra alte pareti
di roccia allo sbocco della Valle del Dragone, con la sua struttura
urbana tipicamente medievale tra vicoletti, archi, cortili, piazzali
e con le sue caratteristiche “scalinatelle”, sembra un
piccolo presepe naturale dove il mare e le abitazioni sono legate
fisicamente tra loro.

Alessandro Russo


Una collezione degli articoli di Alessandro Russo è visionabile nella rubrica “I viaggi di Ale” sul sito www.pic-asso.it

Autore

Tony Marchese

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