Una curva per ANGELO MAMMI’

La richiesta verrà formalizzata giovedì sera nel corso della trasmissione dedicata alla Promozione in A.

Mister Seghedoni: ” Devo tutto a Ceravolo”

Radioforum speciale U.S.Catanzaro
stagione 1970/1971, la prima promozione in A.

Giovedì sette luglio dalle 21 in poi su RadioAmicaInBlu ed in streaming su www.uscatanzaro.net trasmissione
speciale dedicata agli Eroi dell’US Catanzaro stagione 1970/71, conduce da Roma
Gennaro Maria Amoruso. Interverranno i protagonisti di quell’annata e verrà formalizzata al Comune di Catanzaro la richiesta da
parte della Associazione il Catanzaro nel Cuore Sanguinis Effusione di intitolare
la Curva Est ad Angelo Mammì.

L’idea di fare una trasmissione
sul gruppo che conquistò la prima serie A parte da lontano, la voglia di farci
raccontare dai protagonisti quello che è stato un momento unico per il Catanzaro era tanta. Parlare di un qualcosa che non hai
nemmeno visto è ancora più difficile, vedere quelle immagini
sbiadite o le foto in bianco e nero ti fanno semplicemente venire i brividi.

Il primo che viene
contattato è Mister Gianni Seghedoni, modenese classe 1932, ci risponde con voce
ferma ed al tempo stesso emozionata, gli parli di Catanzaro ed è un fiume in
piena, è vivo il ricordo di Nicola  Ceravolo, al quale dice di dovere moltissimo
perché ha creduto in lui.

Poi la mente corre al campionato 1970/1971 vinto puntando sui giovani e
trovando il ruolo giusto a determinati giocatori, come Maurizio Gori. Quello
del settore giovanile è un pallino di Mister Seghedoni, oggi il buon Gianni fa  l’osservatore delle
giovanili del Parma che vanta uno dei settori migliori d’Italia.

Catanzaro gli è rimasta nel cuore
e non si fa trovare per nulla impreparato sull’attualità, parla della serie B
persa a suo modo di vedere perché si è puntato su giocatori troppo vecchi e per
nulla sui giovani.

In Calabria ci tornerebbe
volando, ma dopo aver fatto girare alla moglie tutta Italia per anni ora che
hanno una villetta in Emilia Romagna non la smuove più
nemmeno con le cannonate.

Da uomo di altri
tempi si è detto onorato per l’invito ed ha fatto i complimenti all’iniziativa
perchè ad oggi nessuno aveva dato l’opportunità di una trasmissione dedicata a
quegli Eroi….perchè per Catanzaro siamo degli Eroi.

Il resto della Storia è scritto nel Cuore di ognuno di noi, giovedì sera la voglia di far
scorrere, insieme a Pozzani, Busatta
, Silipo, Banelli, Franzon, Braca,
Gori e Seghedoni, un brivido lungo trentaquattro anni.

 

 

 

Autore

Redazione

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